𝑻𝒐𝒌𝒚𝒐 𝑹𝒆𝒗𝒆𝒏𝒈𝒆𝒓𝒔 ➪𝗰𝗵𝗮𝘁, 𝗼𝗻𝗲 𝘀𝗵𝗼𝘁, 𝗼𝗿𝗼𝘀𝗰𝗼𝗽𝗼

𝗥𝗮𝗻 «𝑜𝑛𝑒 𝑠ℎ𝑜𝑡»

☼☁︎︎ꕥ☁︎︎☼

«{📚}»

[FEM READER]

Genere: lemon
Avvertenze: time skip
Conteggio parole: 1960

«{📚}»

☼☁︎︎ꕥ☁︎︎☼

Quella mattina eri terribilmente in ritardo e senza nemmeno poter dare un morso al bellissimo cornetto che ti aveva lasciato sul tavolo tua madre, sei dovuta scappare per evitare di collezionare l'ennesimo ritardo.

Corri fino a che non vedi in lontananza il cancello della tua scuola, prendi la rincorsa e salti superando il cancello che per poco non ti chiusero davanti. Frettolosamente ti cambi le scarpe e sali le scale finché non arrivi davanti la tua classe, la porta era già chiusa, così cerchi di entrare dalla porta che si trovava nel fondo della classe, nonostante i tuoi passi furtivi il nuovo professore ti beccò e come ben venuto ti tirò una gomma da cancellare sulla testa, in modo da farti capire di essere stata beccata.

«vedo che siamo mattiniere»

Disse ironicamente il professore, che al contrario di come  dicevano  le voci, sembrava un uomo molto giovane, forse sulla trentina se non poco di meno, era in piedi difronte alla classe e noti subito l'aria di potere che avesse quell'uomo, era leggermente appoggiato alla cattedra mentre teneva un libro di matematica fra le mani, le sue dita erano lunghe e sottili e il modo in cui girava delicatamente le pagine fece navigare la tua mente verso i tuoi pensieri più perversi.

«signorina Y/s al posto di consumarmi con lo sguardo potresti continuare alla lavagna l'esercizio che stavo dettando»

Improvvisamente ti svegli dai tuoi pensieri rendendoti conto di essere stata per svariati minuti a fantasticare sul nuovo professore in mezzo a tutta la classe, in quel momenti sentisti il tuo viso farsi estremamente più caldo.

«Ho altre alternative?»

Chiedi scherzando, ovviamente non avevi altre opzioni.

Ti dirigi verso la lavagna con i tuoi compagni che ridevano alle tue spalle.

«professore in viola, in matematica me la cavo veramente male, non può lasciar correre per questa volta?»

La classe torna a ridere per via del soprannome che hai affibbiato all'insegnante.

«prima di tutto mi devi chiamare professor Haitani, secondo: torna al tuo posto e dopo le lezioni ti beccherai una punizione composta da esercizi supplementari per aver mancato di rispetto ad un insegnate»