5. Noi, Gli Invisibili

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Dovunque ci spostiamo i nostri piedi li toccano: sparsi dappertutto i frammenti da loro lasciati ci feriscono nel profondo e non si fermano. Si infilano nelle nostro gambe quando ci sediamo, si infilano nelle nostre orecchie quando ascoltiamo e si infilano dentro di noi appena ci svegliamo la mattina. Li portiamo dovunque con noi, sono nei nostri occhi, sono nei nostri vestiti, sono nelle tasche della giacca, sono nascosti nelle scarpe pronti a farci tremare i piedi, pronti a farci cadere davanti a tutti. Mi appresto ogni giorno a toglierne il più possibile da Sara e con minuziosa cura le tolgo quegli infilati nei suoi capelli: lei deve rimanere bella. Non può portarsi questi pesi fuori casa, sarebbe troppo doloroso e non riuscirebbe ad uscire dalla porta. Dobbiamo fare molta attenzione a muoverci, ogni passo ha cambiato rumore e sembra che ormai io e lei siamo diventati invisibili, riusciamo a vederci solo attraverso quei frammenti. Il nostro letto non è mai stato così scomodo e agitato. Io e Sara ci rintaniamo spesso nel solaio, lì non arriva niente solo il silenzio e quando arriva riusciamo finalmente a mangiare. Lassù non arrivano le noie degli altri e per questo il nostro sogno è quello di andare a vivere sul piano più alto di un grattacielo, dove nessun problema altrui può raggiungerti. Prima però dobbiamo uscire da qui, attraversare tutto questo e rimettere ogni frammento al suo posto altrimenti non rimarrà niente di noi.

<< Manca ancora tanto, Timothèe? >>

<< Ci siamo quasi... >>

<< Sei proprio sicuro che sia la strada giusta? >>

<< Non ne conosco altre >> .

<< Perchè non andiamo nel solaio? >>

<< Perchè ormai non c'è più niente da mangiare per noi >> . 

 Stiamo correndo verso quello spiraglio da giorni ormai, sono sicuro che manchi poco. Comincio a sentire la fatica eppure mi basta guardare quegli occhioni marroni per ritrovare la forza di andare avanti. Due mondi interi contano su di me mentre una stella sta girando intorno a loro per illuminare il cammino verso ciò che gli altri non sono stati in grado di conservare. Stiamo arrivando, stanno arrivando due nuovi guardiani pronti a tutto per te, qualsiasi cosa tu sia. Mi senti! Siamo pronti a tutto pur di ritrovarti, siamo pronti a darti tutto pur di rivederti! Noi non ti lasceremo andare via, noi non siamo come loro! Noi portiamo il fuoco!

<< Noi portiamo il fuoco... >>

<< Cosa? >>

<< Niente, niente >> .

<< Dici che toccherà noi pulire tutto? >>

<< Penso proprio di sì, Sara >> .

<< Loro fanno tutto questo casino e noi dobbiamo ripulire? >>

<< A quanto pare funziona così il mondo >> .

<< Beh almeno facessero un po' di attenzione >> .

<< Già, almeno... >>

<< L'hai detto a qualcuno? >>

<< Solo a Sam. E tu? >>

<< Io no, a nessuno. Ho pensato che forse finchè non lo dirò a nessuno non diventerà reale >> .

 Continuano a pungerci, uno dopo l'altro, ad ogni nostra conversazione. Sono sempre con noi ormai, qualsiasi tentativo di liberarcene non funziona, il giorno dopo sono di nuovo lì e lo saranno per sempre.                                                              

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