- A Fred, che è stato importantissimo per me e il cui ricordo sarà sempre dolcissimo nonostante non ascolti spesso la sua musica o quella dei queen. Perché sono sicuro che vorrebbe essere ricordato così, senza tristezza –
(hogwarts AU)
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"Trent'anni, ti rendi conto?"
"Sembra ieri, davvero"
"Esatto, era un professore splendido, mio padre lo adorava!"
Per te deve essere splendido ascoltare queste parole, ne sono sicuro. Lo vedo dal sorriso che hai sulle labbra in questo momento, dall'orgoglio che ti gonfia il petto ogni volta che gli studenti di Hogwarts camminano fra i corridoi e ti lusingano con le loro chiacchiere.
Sei davvero bello, anche se io sono stanco e non posso più sentire le tue mani sul mio petto la sera, prima di addormentarmi. Ti guardo chiacchierare con un paio di ragazzi del terzo anno, dei Grifondoro, com'eri tu, te lo ricordi amore mio?
Sono sicuro di sì.
Vedo che i tuoi sorrisi sono più luminosi, che arrivano a quegli occhi traslucidi in un modo diretto e dolce, quando parli con quelli che sarebbero stati i tuoi protetti se non avessi avuto quell'incidente. Lo noto, quanto sei orgoglioso della Coppa delle Case vinta l'anno scorso, e vedo quanto sei felice nel sentirli chiacchierare sulla festa che ti sta organizzando tutto il castello.
Un complemorte è sempre importante, ma il trentesimo? Per i fantasmi penso sia ancora più fondamentale perché non tutti si possono vantare di avere ospiti viventi che hanno conosciuto quando frequentavano Hogwarts e quando le loro anime erano ancora nel proprio corpo.
Mi avvicino a te e ti guardo scendere verso di me, con il tuo mantello che in vita era rosso, ma qua è solo di un azzurro un po' più scuro del resto della tua anima. Trovo perfetto che tu abbia questo outfit anche nella morte – tutti ti ricorderanno per sempre così, al centro della Sala Grande, con un microfono magicamente sollevato davanti a te e una canzone sempre pronta sulle labbra.
Ti sorrido, e ti vedo sorridere in quel modo dolce che hai sempre riservato solo e solamente a me. "Sei felice?" sussurro a pochi centimetri dal tuo viso.
Una delle tue mani intangibili si posa sulla mia guancia, facendomi rabbrividire dal freddo, anche se sorrido al tocco. Annuisci. "Perché sono con te" mormori, posando un bacio sulle mie labbra che avverto solo come un soffio leggero.
Sento le lacrime uscire piano dai miei occhi, un filo di acqua salata mi percorre la guancia lentamente. "Non ti posso neanche toccare-" mormoro e oh, quanto sono debole.
L'uomo della mia vita sorride davanti a me anche dopo trent'anni dalla sua morte, ho il privilegio di parlargli nonostante alla maggior parte delle persone questo è impossibile, e io piango.
So che non pensi che io sia un debole, so che non lo diresti mai.
Eccolo lì ancora, quel tuo sorriso che è miele per il mio cuore. "È sempre stato più importante parlare che baciarci, tesoro"
Oh, quei tuoi nomignoli. Li usi con tutti, ma non li condisci mai con quella tenerezza e quello zucchero che riservi solo a me. Annuisco piano, anche se so perfettamente che anche a te mancano le nostre mani intrecciate, le nostre bocche che si cercano, i nostri arti che si impigliano ogni sera, i nostri sussurri che ci fanno rabbrividire dall'amore.
Mi guardi con dolcezza. "The show must go on, dolcezza" aggiungi, e questo è un colpo davvero basso. Sono le ultime parole che hai detto prima che la tua anima si staccasse per sempre dal tuo corpo.
Annuisco ancora e mi abbracci – o almeno, ci provi, il tuo corpo è completamente intangibile. Chiudo gli occhi e sento la tua anima avvolgermi, e non posso sentirmi più orgoglioso di adesso di essere il tuo fidanzato.
Sono un uomo così fortunato, Fred. Lo sono stato per anni, e lo sono stato anche in questo ultimo periodo, durante la mia carica da preside.
Spero di raggiungerti per annullare i tuoi affari in sospeso qua sulla terra per raggiungere tutte le altre anime, nell'ignoto.
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spazio me: lo so, non parlo spesso di Freddie Mercury e dei Queen, ma oggi è l'anniversario di trent'anni dalla morte e se la merita, una commemorazione. spero che lassù, fra le stelle, sorrida nel notare quanti fan abbia ancora, nonostante tutto questo tempo.