Porpuse

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*Taehyung pov's*

Non appena misi piede in camera mi tolsi subito i vestiti e cercai di dormire,ovviamente fallendo.
La mia mente non smette di pensare a quelle immagini,a quel bacio e a quanto fosse sbagliato.
Sapevo che non dovevo farlo ma le sue labbra erano così carnose che non riuscì a resistere.
Ora cosa faccio...
Ho sbagliato tutto.
Non so proprio come rimediare a quello sbaglio compiuto qualche minuto fa.
Sono in preda alla confusione.
In questo momento mi viene in mente solo una cosa da poter fare.

*Jimin pov's*

"La serata di oggi è andata molto bene,per fortuna...e il bacio finale non me lo aspettavo...uau.
La cosa più bella di sempre."

Penso mentre apro la porta per entrare a casa.
Decido di farmi una bella doccia calda e andare a dormire.

☹︎☺︎︎

Dopo essermi lavato e messo qualcosa per andare a dormire mi suona il telefono,avvertendomi che un messaggio era arrivato.
Accendo lo schermo e appare il nome di Taehyung.

Chissà cosa mi avrà scritto.

Tae

Ei Jimin, mi dispiace per il bacio...

Oh...fa nulla Tae


Perché chiedermi scusa per un bacio.
Che non gli sia piaciuto (?)
Non lo so...
Anche se adesso che ci penso lui appena vide Jeon rimase un po' stupito (?)
Non è che....
Non vorrei farmi film mentali ma non vorrei neanche fraintendere i suoi gesti e i suoi baci inaspettati.
Da un lato spero che non sia davvero come credo io.
Però se lui è felice,sono felice anche io.

Non pensando più a Tae per fortuna riesco ad addormentarmi.

*ZERO pov's*

Dopo una giornata abbastanza stancante i due ragazzi si addormentano con mille domande e pensieri che scorrono per le loro menti.
C'è Jimin che pensa di aver sbagliato qualcosa o qualche comportamento che magari al moro non è piaciuto per via del messaggio ricevuto da quest'ultimo;mentre Kim riflette sullo sbaglio appena commesso perché, anche se teneva molto al biondo, sapeva di non provare le stesse cose. Si malediva per averlo baciato,perché sapeva che una volta detta la verità Jimin ci sarebbe rimasto male.Tae aveva capito che ancora il più piccolo (anche se di qualche mese) provava amore nei suoi confronti.
Il maggiore aveva paura di farlo soffrire perciò non sapeva come chiarire se in caso ci fossero stati dei fraintendimenti.

☹︎☺︎︎

La mattina Jimin decise di andare a comprare qualcosa da mangiare,invece Tae appena sveglio si fece una doccia e si mise una maglia nera con una tuta bianca per casa,non sapendo cosa fare decise di chiamare Jeon:

«Ei Jeon...emh come va?»

«Ei tutto bene dai, comunque

sta sera hai da fare?»

«Eeh...no,non ho impegni»

«Perfetto allora verso le 20
ti vengo a prendere
ti va?»

«Si certo a dopo allora»

«A dopo»


Dopo questa breve ma intensa chiamata con Jeon,il moro salta dalla gioia,felice di rivedere il suo amato, dopo quella notte passata insieme ad unire i loro corpi,con tanto amore.
Il suo cuore batteva come non mai e questo dava la conferma a Kim sul fatto di essere innamorato del ragazzo.

Anche se si sentiva un po'in colpa per Jimin non poteva fare nulla se non seguire il suo cuore che urlava un solo nome...Jeon Joungkook.
Q

uando Tae stava con il ragazzo appena citato si sentiva a proprio agio e sapeva di poter essere se stesso perché non lo avrebbe giudicato.
Jeon anche se era più piccolo di lui riusciva a dargli tanto ma tanto amore.
Si è vero anche Jimin riempiva il suo cuore ma,con Jk era diverso,egli non sapeva spiegarlo ma la sensazione era paragonabile a quando stai per toccare il cielo stellato con un dito e ci stai riuscendo solo grazie a questa persona.
Questo provava il maggiore quando stava con il minore e non poteva farci nulla.

*skip time*

Arriva la sera e con questo anche l'appuntamento tra i due ragazzi.
Verso le 19 Tae iniziò a lavarsi e prepararsi al meglio come Jeon dal tronde.
Il maggiore si mise una maglietta bianca,dei jeans color beige,delle semplici scarpe nere,vari anelli per decorare le sue mani e diverse collane.
Jeon invece optò per una camicia nera,jeans neri attillati ma non troppo e delle Jordan nere.
I due giovani erano molto nervosi ma gioiosi del loro incontro.
Il più piccolo era in ansia poiché non sapeva se il più grande provasse amore nei suoi confronti.Ma era tanto felice di rivedere il bellissimo sorriso rettangolare di Tae.
Quel sorriso Kook lo amava da impazzire non riusciva mai a staccargli gli occhi di dosso.
Era come una droga per lui...ma essa non faceva male,ma bensì curava il ragazzo da tutti i momenti no che ebbe in passato.
Appena finì di essersi preparato per bene,Jk si avviò verso la casa del moro.
Dopo 10 minuti il campanello suona e Tae sapendo già chi fosse apre la porta e lo fa entrare.
All'inizio c'è un po' d'imbarazzo tra i due,ma esso svanisce non appena Tae inizia a parlare:

«Dove andiamo?» chiese.

«Mmh fammi pensare...che ne dici di andare al cinema?»

«Ei va bene...a me basta stare con te»
disse il moro lasciandogli un dolce bacio a stampo.

«Allora andiamo?» disse il ragazzo dai capelli color pece sorridendo per l'azione appena compiuta dal più grande e mordendosi il labbro inferiore per imbarazzo.

In macchina cadde il silenzio e i due molte volte si guardavano,accennando un sorriso ricco d'amore.
Quegli sguardi erano stupendi per Tae.
Amava guardare il ragazzo per cui provava un forte sentimento e anche se non parlavano a lui bastava osservare i suoi piccoli occhi neri.

Arrivati al cinema scelsero il film ed entrarono in sala.

*Skip time*
*Dopo il film*

Finito il film i ragazzi tanto innamorati decisero di fare una passeggiata.
Mano nella mano e con i cuori che battevano all'unisono.
Essi parlavano del più e del meno, finché Taehyung non prese il polso del minore e lo portò in un veicolo e iniziò a parlare:

«Ecco...Jeon ti volevo dire che...i-io so-sono inn-innamorato di te»

Disse con un filo di voce.

Jk alzò la testa del maggiore per poi dire:

«ripetilo ma stavolta con più sicurezza ok?»

«Kookie io sono INNAMORATO DI TE»

Non appena disse ciò gli occhi del maggiore incrociarono quelli di...


𝑨𝒍𝒐𝒏𝒆...♡︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora