Film Out

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*Jimin pov's*

La mattina mi sveglio e compio la stessa routine;
Vado in cucina per prendere qualcosa in modo da fare colazione,ma non appena apro il frigo noto che cibo non c'è né,perciò decido di fare la spesa.

Dopo una bella ora passata nei vari supermercati poso il tutto e inizio a cucinare qualcosa;siccome non mi va di cucinare molto vado per dei noodles istantanei.

☹︎☺︎︎

Finito di mangiare mi arriva una chiamata da un numero sconosciuto:

«Pronto?»

«Park Jimin(?)»

«Emh si perché?»

«Sono io...»

«Papà (?)»

Mi venne spontaneo rispondere così.

«Si figliolo sono io»

«Perché mi hai chiamato...non é bastata già l'altra volta eh? Nascondermi che mamma é morta.
Per quale scopo poi?»

«Senti Jimin io non volevo nascondertelo...non era questa la mia intenzione solo che...»

«SOLO COSA PAPÀ?»

«Avevo paura...di come avresti reagito.
Avevo paura che una volta saputo come tua madre morì ti saresti allontanato da me,perché avresti
pensato che sarebbe stata colpa mia...»

«Perché mi sarei dovuto allontanare,
in fondo sei tutto ciò che mi é rimasto della mia famiglia»

«Quindi non sei seccato con me?»

«No papà...é vero mi avete trattato malissimo due anni fa ma...siete la mia famiglia come potrei odiarvi»

Il padre di Jimin inizió a piangere e di conseguenza anche il figlio.
Era da tanto tempo che non parlavano e adesso era tutto diverso.
Jimin era felice di aver risolto con suo padre ma triste per la morte della madre.

«Uno di questi giorni ti verrò a trovare va bene papà?»

«Non vedo l'ora di rivederti figliolo!»

La chiamata finí e durante il pomeriggio non feci gran che.
Verso tardo pomeriggio,decisi di andare a trovare mia madre al cimitero.
Come prima cosa comprai i suoi fiori preferiti e poi mi recai nel luogo dove si trovava la sua lapide.
Arrivato dove c'era la sua foto cominciai a piangere...mi mancava più di ogni altra cosa e adesso non poterla più riabbracciare mi fa male.
Non ho neanche avuto il tempo di salutarla.

«Scusa tanto mamma...scusa se magari non sono stato un figlio perfetto.
Scusa per tutti gli errori che ho commesso,per gli abbracci non dati e per i "ti voglio bene" mai detti.
É difficile per me accettare che tu non sei più accanto a me,a sorridere e supportarmi quando tutto va male e ad accarezzarmi la guancia quando facevo un incubo da piccolo.
Sai pian piano che crescevo mi veniva complicato mostrare affetto agli altri...anche a te.
Mi sento distrutto solo al pensiero di non averti salutato.
Vorrei che quell'ultimo abbraccio che ci siamo dati fosse durato un po' di più.
Mi sento come se ho fallito come figlio.
Non mi sono preso cura di te come si deve e ti ho fatto del male.
Ti chiedo per favore di perdonarmi.
Lo faresti...p-per favore...
senza di te come posso andare avanti.
Eri l'unica che sapeva darmi uno scopo quando tutto andava male.
Ti prego...Ti supplico...Per favore torna qui con me...Torna ad abbracciarmi come facevi anni fa..."

𝑨𝒍𝒐𝒏𝒆...♡︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora