Lie

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*Jimin pov's*

La mattina mi sveglio al solito orario e noto che ancora Yoongi stava dormendo,per cui vado in cucina e mi preparo la colazione,mentre quella di Yoongi gliela faccio trovare di fianco al letto.
Per la prima volta dopo non so quanto tempo prendo il cellulare e apro WhatsApp.

Forse è l'ora di affrontare la verità,di chiarire con Kim.
Anche se sarà doloroso,non posso nascondermi e fare finta di nulla.

Premo la cornetta e con un po' di ansia sento una voce rispondere ovvero quella di Tae.

«Tae...»

«Jimin...da quanto tempo»

«Già...ho visto ora i messaggi cosa volevi dirmi?»

«Emh ti va di incontrarci?
Ho bisogno di spiegare»

«Va bene,ma ti prego non illudermi
non un'altra volta»

«Ci vediamo tra mezz'ora
al parco»

Stacco la chiamata e mi inizio a preparare.
Come al solito prendo i primi vestiti che trovo ed esco.
Arrivo 20 minuti dopo e ancora Tae non c'è,perciò ne approfitto per-

aspetta stavo per dire "chiamare Yoongi per vedere come sta",ma solo ora ho pensato che non ho il suo numero...uff te pareva.
Speriamo che stia bene.
Sono passate diverse settimane e la convivenza tra me e lui è migliorata,
apparte quando lui non fa altro che dormire.
Ogni volta che torno a casa dopo aver fatto diverse cose lo ritrovo sempre o sul divano o nel letto...ma vabè l'importante è che sta bene.
Passano altri 10 minuti e intravedo la figura di Kim in lontananza.
Ansia.
Ho paura per ciò che vorrà dirmi anche se già da un lato lo so.
Però,sono pronto a lasciarlo andare,la nostra strada non si deve per forza dividere,per me,l’importante è che sia felice,anche se non con me.
Resto bloccato in piedi ad osservare il suo solito sorriso triangolare.
Ma stavolta c'era qualcosa di diverso:
il mio cuore non batteva velocemente,non stava saltando dalla felicità,era...normale.
Da qui ho capito che forse per me Tae è un semplice amico e che il passato è passato e bisogna lasciarlo alle spalle.
Ci siamo amati, coccolati ma tutte e due sapevamo che non sarebbe durata e che io non ero quello giusto per lui e viceversa.
Ero destinato ad altro fin dall'inizio.
Quando pensavo questo la domanda era spontanea:
"Chi?"
A distogliermi dai miei pensieri è la voce del ragazzo che per due anni ho amato alla follia:
«

Ei...tutto bene?»


«Si...come va con Jeon?»

«Emh...a proposito di questo...meglio se ne parliamo seduti da qualche parte tipo al bar là di fronte»

«Ok»

Ci spostiamo in quel bar,Kim ordina un caffè mentre io niente e aspetto ch parli.

«Allora...quando io partii due anni fa lo feci perché non volevo farti più soffrire perciò decisi di starti lontano,però poi ecco...un giorno ho incontrato Jeon e ho capito che lui era quello giusto e mi dispiace averti illuso...non era mia intenzione mi dispiace.» spiegò tenendo la testa bassa e un tono calmo e leggero.

«Sapevo che me lo avresti detto...ma ho capito che il mio cuore non è più innamorato di te...e penso di aver trovato quello giusto anche io finalmente»

𝑨𝒍𝒐𝒏𝒆...♡︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora