Amare

5-prove

Il suono della sveglia mi lascia frastornata, ieri sera dono rientrata tardi e doversi svegliare presto anche durante il week-end è a dir poco traumatico. Ci metto un po' a mettere a fuoco quando apro gli occhi perchè guardando l'orologio mi rendo conto che sono le 7:45. "Cavolo." sussurro consapevole del fatto che dopo una mezz'ora sarei dovuta uscire di casa. Vado velocemente in cucina: mangio velocemente il mio solito yogurt greco e mi cambio. Non sapendo esattamente qual è los tile che andrò ad affrontare decido di mettermi una tuta beige e una maglia a maniche lunghe corta bianca dato il freddo che comincia a fare, per poi in caso cambiarmi lì. Mi rendo conto di non avere ancora accesso il telefono e rimango stupida dalla notifica che mi si piazza davanti:"giugiulola: @sangiovanni ha iniziato a seguirti". Come fa a sapere il mio nome utente? E soprattutto, ciò vuol dire che mi ha pensata. Rimango sorpresa dai miei stessi pensieri quando mi rendo conto dei film che stanno iniziando a partire nella mia mente. Decido di tornare a prepararmi, infilo velocemente le cose nella borsa per avviarmi verso la porta dell'uscita. La mancanza di sonno deve veramente avermi fatto male perchè è solo quando sto per uscire che mi rendo conto di non avere un passaggio: i miei sono fuori per affari e mio fratello maggiore è dal suo ragazzo. E ora?

Mi lavo i denti velocemente mentre mi rendo conto che sono già le 8:17. Sono in ritardo e sarei dovuto uscire di casa minuti fa:"Sangio siamo in ritardo! Muoviti." mi urla Ocho che è da un quarto d'ora che mi aspetta."Ecco Fa arrivo" rispondo a mia volta. Ieri sera una volta rientrato ho perso tempo, ormai sapendo il cognome della ragazza avrei potuto rintracciarla su instagram eppure restai stupito quando nessuna delle mie ricerche sembrava coincidere: giuliastabile, stabilegiulia,_giulia.stabile_, ma niente, sembrava non esistere. A quel punto feci la cosa più ovvia, se così possa essere considerata: andai sulla pagina dell'Accademia e non rimasi sorpreso quando vidi che era presente in ogni video. Mi soffermai invece sul suo nome utente: giugiulola, da lei forse c'era da aspettarlo, riesce sempre a soprendermi. Il suo profilo è molto ordinato, come lei d'altronde. Ha un feed specifico tra la sua foto profilo e le cartelle delle storie in evidenza, i suoi post invece la ritraggono tutte in foto di danza, video fatti a lezione, spettacoli, stage, qualunque cosa. Foto sue personali ce ne sono davvero poche e ciò mi fa capire quanto lei voglia essere rappresentata tramite la sua arte. Vengo risvegliato dai miei pensieri solo quando il mil telefono emette una notifica:"sangiovanni: @giugiulola ha iniziato a seguirti" non faccio però in tempo ad elaborare che mi arriva un messaggio."giugiulola:-ehi scusa per il disturbo ma non ho proprio il passaggio per la lezione. Non te lo chiederei se non avessi tentato in tutti i modi ma non so come fare. Sempre se non sei uscito di casa ovviamente." "Arrivo" le rispondo secco senza pensarci due volte e subito mi dirigo da Ocho mentre gli spiego l'accaduto. Saliamo in macchina, lui sale davanti accanto al guidatore e io dietro. Ci fermiamo davanti a casa di Giulia e suono al citofono, dopo qualche secondo è scesa nonostante il tragitto non sia molto breve. Casa sua nonostante sia in quartiere verso il centro di Roma è abbastanza grande. Sembra sicuramente avere due piani, se non di più e ha un giardino laterale che probabilmente continua anche dietro. Trafelata entra in macchina:"Scusatemi davvero tanto, ho provato a cercare un passaggio ma i miei non erano in casa e neanche mio fratello. Non so come ringraziarvi davvero". Lo dice con un'espressione realmente mortificata e mi verrebbe solamente la voglia di stringerla in un abbraccio perchè è un gesto davvero semplice, che non richiede tutta questa fatica o impegno di cui parla."Giulia davvero non preoccuparti, l'hotel non è lontano da qui e anche se lo fosse non sarebbe un problema." è Ocho a parlare e Giulia gli rivolge un sorriso dolce mentre la macchina riparte e ci affrettiamo ad andare in Accademia. Lei è accanto a me, le nostre gambe quasi si sfiorano, ha il volto rivolto verso il finestrino e una treccia bassa. "Come hai dormito?" le chiedo sincero consapevole di ieri sera, lei si gira di scatto e mi risponde:"Bene, il risveglio e stato frastornante, ma bene dai." e ride leggermente. Non posso fare a meno di ricambiare il sorriso prima che lei aggiunga:"E tu? Bene?". Decido di stuzzicarla ancora sapendo che ha visto il mio follow su instagram:"Beh prima di andare a dormire mi sono fatto un giro su insta quindi ho perso un po' di tempo." dico guardando altrove come se non me ne importasse molto."Ma bene anche io dai." affermo tornandola a guardare mentre lei alza e le sopracciglia e volta la testa osservando la strada.