Capitolo 3

24 3 0
                                    


Louis per la prima volta della sua vita si svegliò con il sorriso.

Forse perché domani sarebbe stato il suo compleanno, forse perché le giornate si erano schiarite o perché aveva un motivo in più per correre all'ospedale. Cosa che, per inciso, fece.

All'ingresso incontrò Zayn e Niall che non sembravano proprio d'accordo con questa sua voglia di vivere la giornata.

Infatti quando Louis avvolse le braccia intorno alle loro spalle per dirigersi agli ascensori, un grugnito uscì dalla bocca del neurologo e "se non ti togli quel sorrisino dalla faccia, ti dovrò spaccare il cranio sappilo"

Louis rise, prima di lasciargli un rumoroso bacio sulla guancia e "tanto poi mi dovresti curare te Zaynie, a tuo rischio e pericolo" gli sussurrò.

Nonostante Niall fosse sempre così solare, pure lui non riusciva a stare dietro alla sua vivacità

"Lou, ma perché sei così felice?"

"Ci deve essere sempre un motivo?" Chiese con un sopracciglio alzato, ma ancora con lo sguardo sereno

"No ma..." il biondo sospirò "vedi, l'abbiamo saputo di ieri... di Harry" i suoi due amici si scambiavano un'occhiata veloce, mentre improvvisamente Louis perdeva tutto l'entusiasmo ricordandosi il motivo perché poteva vedere Harry quando voleva "e siamo preoccupati. Sai, sappiamo quanto sei sensibile e anche se non lo conosci ti sei affezionato a lui... Quindi... C-ci chiedevamo..."

"Per l'amor del cielo Niall!" Sbottò Zayn "quello che ti volevamo dire è che siamo preoccupati per te. Non devi fingere con noi, se ti senti di piangere fallo semplicemente" disse posando la mano sulla sua spalla.

"Sì, era quello che volevo dire io" borbottò Niall, ricevendo un' occhiataccia dall'amico

"Ti eri tutti incartato, possibile che non gli riesci a dire nemmeno cosa ci eravamo detti due secondi fa?"

"Oh senti non ho la sensibilità di un animale, cercavo un modo carino per dirglielo"

"Cosa vorresti dire?"

"Voglio dire proprio che tu-"

"Ragazzi!" Li richiamo Louis, visto che il loro battibecco non voleva sapere di finire "sto bene. Davvero. Tutto ciò che posso fare io è curarlo e stargli vicino, è inutile piangerci sopra"

"Lou, lo sappiamo, ma credi veramente che l'idea migliore sia diventare suo amico?"

Louis guardò con tenerezza il suo collega, sapeva che lo diceva solo per evitare di farlo soffrire, quindi mettendo una mano sulla sua spalla "Zayn, è davvero difficile non affezionarsi ad Harry se passi anche un pò di tempo con lui" disse.

"Confermo" si intromise Niall "è impossibile non instaurare un qualsiasi tipo di legame con Harry. Io ci ho parlato solo una volta e mi sembra già il mio migliore amico" poi, notando l'occhiata dei due ragazzi di fronte a lui, "senza offesa" aggiunse con un sorriso imbarazzato.

"Il punto è" riprese Louis "non so cosa gli succederà, oggi inizierà con la chemio e sappiamo tutti come è straziante. Penso che avere degli amici gli farà vivere solo meglio questa situazione"

Zayn sospirò profondamente e "hai ragione, però stai attento, okay?"

Il chirurgo sorrise come era solito fare da quando si era appena svegliato e "certo! Ne abbiamo parlato-dopo che lui ha provato a spogliarmi- e siamo entrambi d'accordo"

"Dopo che lui ha provato a fare cosa?!" Strabuzzò gli occhi Zayn

"Shh, piccolezze. Ma ora io e Harry siamo solo amici" disse per poi dirigersi all'interno dell'ascensore aperto davanti a loro con ancora il suo sorriso in volto.

Only ten dreams- L.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora