CAP 4: OBBLIGO O VERITA'?

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Iniziò Bucky "Y/N obbligo o verità?" 

"Iniziamo, tranquilli verità" 

"Hai dei poteri?" sapevo che prima o poi questa domanda sarebbe saltata fuori. 

"si..." 

Wanda mi guardò incredula, a dire la verità tutti mi stanno guardando nella sua stessa maniera.

 "Il mio potere è quello di..." tutti pendevano dalle mie labbra aspettando il continuo della mia frase 

"... di sparare stronzate e tenere le persone sulle spine" risi mentre gli altri mi mandavano a quel paese, anche se la reazione di Tony mi sembrò strana dato che lo vidi tirare un specie di sospiro di sollievo.

Però in quel momento non mi posi alcuna domanda e continuai a parlare tranquilla.

"Non ho poteri, ho solo una grande passione per la tecnologia, grazie a Tony, e in più non me la cavo male nel combattimento" Nat prese parola 

"Allora dopo questa tua affermazione domani mattina vieni ad allenarti con me" 

" Accetto volentieri il suo invito miss Romanoff" lei mi sorrise, poi sentii una voce affianco a me; 

" Posso venire anche io?" disse Wanda timidamente 

"Ovvio più siamo e meglio è" le rispose la rossa.

"Mi dispiace interrompere la vostra organizzazione per domani mattina ma saremmo ad una festa ora!" disse Thor 

"Hai ragione" gli dissi "dai ti faccio felice, obbligo o verità?" gli domandai senza pensare mi rispose subito "Obbligo". Iniziai a pensare finché non mi venne un'idea;

"Scegli uno dei tuoi compagni e fai una balletto sensuale davanti a lui" il biondo si alzò di scatto senza dire nulla, forse avevo esagerato? Poi lo vidi andare verso Steve e potrei giurare di averlo visto sbiancare; il dio iniziò a ballare in maniera sensuale davanti a lui mentre dall'altra parte i movimenti di Thor non venivano apprezzati più di tanto, invece noi spettatori stavamo adorando quello che stavamo vedendo, incitando il biondo e ridendo come dei matti. 

"Ok direi che può bastare" disse Steve ancora sotto shock. Poi si girò verso Wanda;

"Wanda obbligo o verità?" 

"Obbligo." 

"mmm...ti obbligo a giocare a 7 minuti in paradiso nello sgabuzzino con chi vuoi" mentre disse quella frase io stavo bevendo e ci mancava poco che mi strozzassi, il mio cuore iniziò a battere forte, nella mia testa ripetevo 'scegli me, scegli me, scegli me'. 

Wanda si alzò e si posizionò tra me e Natasha, mentre si abbassava la vedevo più dalla parte di Nat e allora pensai che avrebbe scelto la rossa; Wanda appoggio la mano allo schienale del divano proprio in mezzo tra me e la spia si abbassò e si avvicinò al mio orecchio e mi sussurro

"Vieni con me?" appena sentii quelle tre semplici parole il mio cuore iniziò a battere sempre più forte mentre una sensazione di eccitazione mi pervase per tutto il corpo, mi alzai come una molla lei mi prese la mano e a passo svelto andammo verso lo sgabuzzino che per i prossimi 7 minuti sarebbe diventato il nostro paradiso, mio e di Wanda, solo noi due. 

Chiusi la porta a chiave, mi girai verso Wanda; mi mise le braccia intorno al mio collo mentre io posizionai le mie intorno ai suoi fianchi, cazzo quanto sei bella Wanda 

"Mi fa piacere" mi disse, io la guardai stranita 

"Sai è un altro mio potere, oltre a quello della telecinesi, è leggere la mente delle  persone" 

Io alzai gli occhi al cielo e sorrisi "E me lo dici solo ora! Quante volte hai frugato nella mia testa?" 

Lei arrossi "Contando ora solo due volte" mi disse sorridendo imbarazzata. 

"Cavolo streghetta ora devo stare attenta a quando penso a te" dissi in modo provocante, lei fece una piccola risata e nel mentre il suo sguardo si posizionò sulle mie labbra per poi tornare a guardarmi dritta negli occhi mordendosi il labbro, cosa che mi fece letteralmente impazzire.

'Voglio baciarti' pensai.

"Fallo" mi rispose la streghetta. Allora pian piano i nostri visi si avvicinarono, potevo sentire il suo respiro farsi sempre più vicino fino a quando... 

"Tempo scaduto!" sentimmo urlare da fuori dalla porta, era Visione che come un ago aveva fatto esplodere la bolla dove io e Wanda ci trovavamo. 

Uscimmo dallo sgabuzzino entrambe tristi e ci dirigemmo verso la sala.

"Avete sbagliato la strada per caso? Invece di trovarvi in uno sgabuzzino vi siete ritrovate ad un funerale?" ci disse Nat  mettendosi a ridere seguita dagli altri, io e Wanda sorridemmo. 

Ci sedemmo una accanto all'altra, i nostri corpi erano vicini. Io involontariamente dopo una risata provocatami da una battuta di Thor, appoggiai la mia mano sulla gamba di Wanda. Mi resi conto immediatamente del mio gesto e spostai subito la mia mano, Wanda si girò verso di me e riprese la mia mano e intrecciammo le nostre dita e posizionò le nostre mani sulla sua gamba mentre con l'altra mano iniziò a farmi dei grattini sul braccio e posò la sua testa sulla mia spalla. In quel momento è come se il mondo si fosse fermato, non sentivo più di cosa stessero parlando gli altri eravamo di nuovo solo io e lei. 

Era quasi l'una di notte e Nat si alzò dal divano e ci disse "Ragazze io vado a dormire che domani l'allenamento è alle 8 in punto, vi consiglio di fare lo stesso non ho voglia di scaraventarvi giù dal letto" annuimmo divertite.

Mentre la rossa stava iniziando ad incamminarsi verso la sua camera, si girò per un secondo verso la mia direzione, io me ne accorsi e la guardai mentre mi faceva pollice in su, arrossii e le feci un sorriso; dopo qualche minuto decidemmo di avviarci verso le nostre camere, ancora mano nella mano. 

Arrivammo davanti alle nostre porte io mi appoggiai alla porta della mia camera e Wanda fece lo stesso dalla parte opposta.

"Allora buona notte streghetta" dissi sorridendo mentre ero ancora incantata a guardarla nei suoi bellissimi occhi. 

"Buona notte Y/N" ricambiando il mio sguardo, mi avvicinai a lei e le diedi un bacio sulla guancia appena mi staccai la vedi arrossire, mi fece un sorriso ed entrò in camera sua e io feci lo stesso. 

Appena chiusi la porta, misi subito il pigiama e mi lanciai sul letto provando ad addormentarmi, ma con scarsi risultati, dato che continuavo a pensare a Wanda, a quel bacio mancato, alle nostre mani unite, insomma piano piano il mio interesse nei suoi confronti aumentava sempre di più e il sentimento era ricambiato. Forse sarò pazza a provare tutto questo per una ragazza che conosco da sole poche ore... però come si sul dire al cuor non si comanda, no? O almeno era quello che mi ripetevo nella mia testa. 

Sono le 3:18 di notte e io non riesco più ad aspettare.

IN LOVE WITH A WITCHDove le storie prendono vita. Scoprilo ora