IN LOVE WITH A WITCH

CAP 2: AVENGERS TOWER

Io e Tony salimmo in macchina, direzione Avengers Tower. Man mano ci avvicinavamo alla nostra meta il mio cuore batteva sempre più forte, sul punto di aver un attacco di panico, Tony se ne accorse e inserì l'auto pilota; si girò verso di me dandomi un abbraccio e piano piano mi tranquillizzai. Rimanemmo abbracciati e in silenzio per i restanti kilometri quando all'improvviso l'auto si fermò,  scesi dalla macchina e guardai in altro, vidi quel gigantesco palazzo con il simbolo degli Avengers.

"Sei pronta Y/N?" presi una grande respiro e annuii, dopo di che entrammo. 

Eravamo in ascensore e stavamo salendo per andare nella sala comune a salutare i miei nuovi colleghi; alcuni li conoscevo già come Steve, Clint, Bruce, Thor e Nat con con la quale ho un bellissimo rapporto. 

Le porte si aprirono e mi ritrovai un mucchio di gente ad aspettarmi e ad urlare "BENVENUTA Y/N", rimasi per qualche secondo impietrita Steve si avvicinò a me "tutto ok?" lo guardai e gli diedi un leggero pugno sul braccio "Tutto ok?! Quasi ci rimanevo! Mi avete fatto prendere un colpo" e mi misi a ridere seguita da tutti gli altri.

 Abbracciai Steve poi guardai nel gruppo per cercare Nat ma i miei occhi si fermarono sul viso della ragazza più bella che abbia mai visto, lei si accorse che i miei occhi erano fissi sul suo volto, allora prontamente distolsi lo sguardo da lei però potrei giurare di averla vista arrossire. 

Sentii una voce urlare "Y/N porta il tuo culo subito qua e salutami" era impossibile non riconosce la voce "Nat!" corsi verso di lei e ci abbracciammo, mi era mancata talmente tanto che i miei occhi divennero lucidi, lei se ne accorse "non osare piangere! Sai che sei l'unica che riesce a farmi fare lo stesso!" mi misi a ridere all'istante. 

Dopo aver salutato il mio dio dei fulmini preferito iniziai con le presentazioni, anche se in quel momento volevo solo sapere il nome di quella ragazza che mi aveva ipnotizzato pochi minuti prima: 

"Piacere io sono Bucky." 

"Io Sam, come va?" 

"Visione, piacere."

"Ciao io sono Peter." Strinsi la mano a tutti, presentatomi. 

Finalmente arrivai davanti a lei, la guardai dritta nei suoi occhi stupendi 

"Molto piacere Y/N io sono Wanda" e mi porse la mano ed io gliela strinsi all'instante, com'è possibile che la conosca da 15 minuti e nel momento in qui ha detto il mio nome mi vennero i brividi lungo tutto il corpo. 

Appena finito con le presentazioni Tony disse a gran voce "come tutti ormai sapete" attirò l'attenzione di tutti a sé e continuò "il mio secondo grande amore, dopo ovviamente la mia famiglia," mi guardò e mi fece un occhiolino "è quello di organizzare feste e quale migliore occasione di questa" tutti iniziarono a urlare dall'entusiasmo, i miei occhi si posizionarono di nuovo sul viso di Wanda, pensai a quanto fosse bello il suo sorriso. 

Dopo aver scambiato ancora due chiacchere nella sala comune, Nat mi diede una mano a portare un po' della mia roba e mi accompagnò verso la mia nuova stanza; 

"Questa è la tua camera io sono nella stanza affianco a destra a sinistra c'è uno sgabuzzino mentre di fronte c'è la camera di Wanda" arrossii ma cercai subito di non farmi sgamare da Nat.

 "Che c'è sei felice di avermi accanto?" Mi disse in maniera sarcastica facendo uno dei suoi soliti sorrisetti.

"In realtà ho un amore incondizionato per gli sgabuzzini" ci mettemmo a ridere, quando da dietro l'angolo arrivò Wanda, la salutai e lei ricambiò il saluto sorridendomi. 

"Ragazze posso chiedervi un favore?" annuirono entrambe 

"Stasera alla festa possiamo andare insieme? Anche se è una festa per me mi vergogno parecchio anzi..." continuai "proprio per questo motivo mi vergogno ancora di più" risero insieme a me; 

"Certo che andiamo insieme" disse Wanda guardandomi e Nat subito dopo aggiunse "La festa dovrebbe iniziare vero le 21:30, noi ci possiamo incontrare qui verso le 21:45." 

La guardai perplessa "Scusa ma mica hai detto che la festa inizia alle 21:30?" 

"Esattamente ma noi ragazze ci dobbiamo pur far attendere, non trovate?" ridemmo per la milionesima volta. Ci salutammo e ognuna entrò nella propria stanza. 

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Y/N e Wanda si sono conosciute. Chissà cosa succederà alla festa.