CAP 9

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Y/N POV

Non avevo dormito tutta notte, continuavo a svegliarmi e a pensare a quello che era successo la sera precedente con Wanda. So che ci conosciamo da poco, però credevo che tra di noi ci fosse un interesse reciproco, non nego che mi sarebbe piaciuto avere un qualcosa di serio con lei. Basta, devo smetterla di pensarci perchè peggioro solo la situazione, forse è meglio che vada a fare colazione e sperare di non incontrare nessuno.

Esco dalla mia stanza con ancora su il pigiama, se così si può definire, dato che ho dei pantaloncini da basket e un top sportivo, ma oggi sono totalmente sconnessa dal mondo. Arrivo in cucina e mi ritrovo Natasha che si sta preparando un frullato;  a quella donna non riesco a nascondere nulla. 

"Buongiorno Nat" 

"Buongir... MA COSA CI FAI MEZZA NUDA?" mi metto a ridere.

"Eddai Nat, non pensavo di piacerti così tanto" mentre dico questo mi avvicino a lei per provocarla un pochino.

"Si certo ti piacerebbe"

"Ah si? E allora come mai sei rossa in viso?" Dio quanto mi piace innervosirla. Dire che i nostri corpi sono vicini è dire poco e si sente una certa tensione nell'aria.

"Ehm ehm... buongiorno ragazze" ci giriamo verso la voce e vediamo Clint e dietro di lui c'è Wanda. Mi stacco subito da Nat e appena i nostri sguardi si incontrano vedo molta tristezza in lei, si nota benissimo che neppure lei ha dormito e giurerei che mi sia sembrata anche un po' innervosita nel vedere me e Nat così vicine, ma cosa le interessa, dato che per lei è stato tutto uno sbaglio.

"Buongiorno ragazzi, volete un po' di frullato?" dice la spia un po' in imbarazzo. Non pensavo di farle questo effetto.

"Si molto volentieri" risponde Clint.

"No grazie Nat, ho bisogno di caffeina" dice Wanda mentre si avvicina alla caraffa di caffè già fatto.

"Danne un po' anche a Y/N che mi sembra poco sveglia" 

"Da quello che abbiamo visto prima mi sembrava bella sveglia appiccicata a te Nat" dice Clint ridendo e Nat lo fulmina istantaneamente con uno dei suoi sguardi e allora lui cerca di ricomporsi inutilmente dato che continua comunque a ridacchiare.

"Ecco tieni" mi giro e vedo Wanda con una tazza in mano, cavolo quanto è bella.

Lei arrossisce; sono una proprio scema, mi dimentico sempre che può leggere nel pensiero. Poi noto che mi squadra e si ferma per qualche secondo sul mio addome e vedo che arrossisce di più; mi chiedo come mai le faccio tutto questo effetto.

"Grazie mille" prendo la tazza e iniziamo a parlare tutti insieme del più e del meno.

Dopo che finiamo di fare colazione vado verso camera mia e Nat mi segue, so che sospetta qualcosa.

"Y/N che succede?" ecco appunto. Però rispetto alle altre volte dove mi chiudo in me stessa sento la necessità di dover parlare con qualcuno e lei è una delle poche persone di cui mi fido.

"Viene nella mia stanza tra 15 minuti e ti dico tutto"

"Va bene, ma è tutto ok? Di solito ti devo torturare per farti dire quello che ti passa per la mente"

"Lo so ma sento che questa volta ho proprio il bisogno di sfogarmi e avere anche un secondo parere" le dico in totale sincerità.

"Mi fa piacere che tu ti fida di me, lo apprezzo molto dato che so quanto sia difficile. Vado in camera mia mi cambio e ti raggiungo"

"Va bene Nat, grazie"

Entro nella mia stanza e inizio un po' a fare mente locale su quello di qui vorrò parlare, menomale che ho Nat.


Ciao ecco un nuovo capitolo, scusate per l'attesa. Grazie mille per le 2K di visualizzazioni. Ho pubblicato una nuova storia con protagonista Y/N e Lizzie, provate a darle un'occhiata.

B





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