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La mia vita era sempre stata estremamente semplice: andavo a scuola, tornavo a casa, studiavo, mangiavo, leggevo un po', raramente uscivo con degli amici e poi andavo a letto.
Ormai sono anni che la mia vita andava avanti così e questa cosa mi stava annoiando, desideravo sempre che da un momento all'altro arrivasse come un fulmine qualcosa che me la cambi in meglio.
Purtroppo però questo fulmine non era ancora arrivato e quindi mi toccava vivere la mia solita vita da studentessa.

Come ogni giorno stava andando a scuola in autobus, quando entrai dai cancelli abbassai la testa visto che non volevo alzare lo sguardo e magari incrociarlo con qualcuno.
Nella scuola c'erano un sacco di delinquenti che facevano parte delle più svariate gang quindi per questo avevo paura, non era un buon posto per stare però purtroppo era la scuola più vicina a casa mai.
Mentre camminavo lentamente per sbaglio andai a sbattere contro qualcuno, alzai solo per un istante la testa e per poco non infartai.
Avevo appena sbattuto contro Taiju Shiba, uno dei delinquenti più violenti e forti di tutta la scuola.
Ovviamente ho iniziato a panicare non sapendo che fare quindi dopo avergli chiesto velocemente scusa sono letteralmente scappata senza sentire neanche quello che mi stava per dire, avevo veramente troppa paura di lui visto che da tutti era considerato un mostro senza cuore che non si faceva problemi a menare addirittura le donne.
Arrivai in classe con il fiatone e mi andai a sedere sulla mia sedia, ripensavo in continuazione alla scena di poco fa e soprattutto mi vergognavo da morire solo all'idea di aver sbattuto contro Taiju.

Le ore scolastiche passarono e prima di andarmene a casa decisi di andare ad un albero che si trovava nel cortile della scuola, era un posto che mi rilassava completamente visto che era isolato da tutto e poi essendo lontano dalla strada non si avevano i soliti rumori delle macchine o delle moto.
Mi sedetti poggiando la schiena sul tronco e mi misi a leggere un libro, era una storia romantica che parlava di due ragazzi innamorati che erano costretti però a separarsi per i conflitti interni tra i loro popoli.
La trovavo una storia fantastica e speravo veramente tanto di trovare una persona che mi amasse allo stesso modo di come il ragazzo amava la ragazza, però sapevo che con la mia solita sfiga nessuno mi avrebbe mai presa visto che soprattutto non riuscivo ad avere una conversazione decente per più di due minuti con un ragazzo.
Dopo essermi leggermente depressa ho chiuso il libro e successivamente anche gli occhi pensando a quante cose avrei potuto fare se fossi stata bella e molto più estroversa, i miei pensieri si fermarono quando vidi che qualcosa aveva coperto il sole.
All'inizio pensavo che magari fosse stata qualche nuvola però dopo un minuto circa decisi di riaprire gli occhi, davanti a me mi trovai un ragazzo estremamente alto che però non riuscivo bene a vedere in viso per colpa dell'ombra.

<Te sei la ragazzina che mi é venuta addosso stamattina vero?>

Sentendo quelle parole sono sbiancata e sono rimasta a bocca aperta non sapendo seriamente che fare, avevo veramente tanta paura che potesse farmi qualcosa e mi veniva addirittura da piangere.
Iniziai a tremare quando lo vidi abbassarsi verso di me in modo da guardami negli occhi, non sapevo cosa volesse farmi quindi mi limitai a ricambiare lo sguardo cercando di non fargli capire che ero spaventata a morte.
Lo sentii sospirare e poi mi diede una schicchera piano sulla fronte.

<Stai attenta la prossima volta e lascia finire di parlare le persone prima di scappare, comunque carino il portachiavi di Cinnamoroll* era uno dei miei personaggi preferiti quando ero piccolo>

Fu l'unica cosa che mi disse prima di alzarsi e lasciarmi tra le mani un mazzo di chiavi che notai subito che erano mie, le dovevo aver perse quando ero andata a sbattere contro di lui.
Arrossii leggermente e lo guardai negli occhi sorridendo, non pensavo che mi avrebbe mai cercato per tutta scuola solo per riportarmi il mazzo di chiavi.

<Grazie mille Shiba e scusami ancora se ti sono venuta addosso stamattina>

Furono le uniche cose che riuscii a dirgli visto che lui se ne stava già andando, nel mentre ero rimasta immobile nella posizione di prima e guardavo la sua figura di spalle.
Non mi sarei mai aspettata che il grande delinquente Taiju Shiba sarebbe stato così dolce con me e soprattutto la cosa che più mi aveva sconvolto era che conosceva Cinnamoroll!
Dopo essere rimasta un po' immobile a pensare decisi di tornare a casa, ero ancora sotto shock per quello che era successo però allo stesso tempo desideravo tanto conoscere questo lato più dolce del ragazzo visto che sotto sotto mi interessa un po'.

*Cinnamoroll=é uno dei personaggi della Sanrio, quelli che hanno inventato Hello Kitty per intenderci, ed é tipo un cagnolino bianco con le orecchie molto lunghe.

ANGOLO AUTRICE
Spero che questo capitolo vi piaccia, ovviamente é solo una piccola introduzione a chi sono i personaggi e a dove si trovano.
I primi capitoli saranno un po' tutti così però state sicuri che poi avverranno dei colpi di scena!

𝔐𝔬𝔫𝔰𝔱𝔢𝔯 | 𝔗𝔞𝔦𝔧𝔲 𝔰𝔥𝔦𝔟𝔞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora