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Passarono circa due giorni dall'incontro con Taiju ed ero ancora tremendamente ferita da quello che mi aveva detto, più pensavo alle sue parole e più mi si stringeva il cuore.

Come ogni giorno stavo a scuola e mi annoiavo da morire quindi decisi di uscire dalla classe con una scusa stupida ed andare a farmi una passeggiata per i corridoi, stavo tanto tranquilla con le cuffiette all'orecchio e la musica sparata al massimo fin quando non vidi in lontananza Taiju camminare verso la mia direzione.
Abbassai il capo aumentando il passo, non volevo vederlo e soprattutto non volevo che lui mi insultasse di nuovo.
Quando lo stavo per superare sentì qualcuno prendermi per un braccio, mi girai di scatto guardando il ragazzo negli occhi e vidi che mi stava dicendo qualcosa.
Purtroppo avendo le cuffie alle orecchie non sono riuscita a sentire le sue parole e mentre stavo per chiedergli di ripetere lui se ne andò lasciandomi da sola nel corridoio, pensai che magari mi aveva insultata di nuovo quindi me ne fregai di scoprire quello che voleva dirmi.

Finite le lezioni andai come sempre a sedermi vicino all'albero nel cortile e speravo che sarei riuscita finalmente a finire il libro che continuavo a leggere da quasi due settimane.
Ovviamente non ci riuscì neanche questa volta non perché stavo piangendo disperatamente ma perché un ragazzo era venuto da me per parlarmi.

<Non ti annoi a leggere questo libro e stare tutto il tempo da sola?>

Sono le uniche parole che disse quando si presentò davanti a me, decisi di ignorarlo completamente tornando a leggere dal punto in cui mi ero bloccata.
Lo sentì sospirare sonoramente e lo vidi muoversi, pensavo che se ne stesse andando invece si andò a sedere accanto a me e mi guardava.
Non sapendo minimamente che fare arrossì per la vicinanza e mi scansai un po' da lui.

<Che cosa vuoi Shiba? Vuoi insultarmi ancora un po' come ieri?>

Chiusi il libro di scatto e lo guardai negli occhi per sentire la sua risposta, in cambio lui roteò gli occhi e guardò dritto a sé.

<Non sono venuto qui per insultarti anzi, ti volevo porgere le mie scuse... Ti ho vista piangere ieri dopo quello che ti ho detto e mi dispiace che le mie parole ti abbiano ferita, pensavo che dicendoti tutte quelle cose magari avresti evitato di metterti di nuovo nei guai però ho sbagliato completamente le parole per dirti ciò>

Lo vidi grattarsi leggermente il collo imbarazzato e allora involontariamente iniziai a sorridere, sapevo che sotto sotto non era tanto cattivo questo ragazzo.

<Hai sbagliato completamente le parole da usare é vero, però apprezzo che hai provato a darmi un consiglio se così si può definire>

Lui mi guardò in quel momento e fece un mezzo sorriso, siamo rimasti a fissarci per minuti interi fin quando per sbaglio non mi scivolò il libro dalle gambe.
Guardai nella direzione del rumore e poi presi di nuovo il libro poggiandolo sulle gambe.

<Di che parla il libro che stai leggendo? Ho notato che é da un bel po' che lo leggi>

Lo guardai di nuovo negli occhi e decisi raccontargli a grandi linee il libro.

<Parla di una storia di due ragazzi che si innamorano però purtroppo lei é una principessa mentre lui é un delinquente che sopravvive rubando alle persone e fa sempre risse e scommesse con tutti, il loro amore però era impossibile visto che lei sarebbe stata destinata a sposare un altro principe. I genitori della ragazza scoprono di loro due e le ordinano di lasciare il ragazzo, lei troppo innamorata decide di scappare insieme a lui e si vanno a rifugiare per un po' di tempo in una campagna. Purtroppo però vengono trovati e riportati nel castello di lei dove vengono separati, lui quindi per tutta la parte finale del libro va alla ricerca della sua amata e dopo due lunghi anni riesce finalmente a trovarla. La trova con una bellissima bambina in braccio che poi scoprirà essere sua figlia, i due così finalmente stanno di nuovo insieme e vivono una vita felice. Questa storia fa capire che l'amore vince sempre su tutto e che é una delle cose più importanti al mondo, sai io desidero tantissimo essere amata da qualcuno come il ragazzo ama la sua principessa...>

Mentre raccontavo il tutto mi erano venuti gli occhi lucidi e non me ne ero accorta minimamente, Taiju per tutti il tempo era stato in silenzio ad ascoltarmi e pensavo che non avesse ascoltato minimamente tutto quello che avevo detto.

<É una storia bellissima, io non so cosa sia l'amore però da come lo descrivi te deve essere una cosa fantastica che voglio provare a tutti i costi>

𝔐𝔬𝔫𝔰𝔱𝔢𝔯 | 𝔗𝔞𝔦𝔧𝔲 𝔰𝔥𝔦𝔟𝔞Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora