Era finalmente il giorno del mio appuntamento con Taiju, dire che ero emozionata era seriamente dire poco.
Mio padre fortunatamente uscì un'ora prima dell'arrivo del ragazzo quindi velocemente con l'aiuto di mia madre mi truccai leggermente e mi misi il vestitino che avevamo scelto il giorno prima, già che ci stavo mi piastrai i capelli in modo da fare bella figura davanti a Taiju.
Mi spruzzai un bel po' di profumo e poi mi guardai allo specchio, quasi non mi riconoscevo perché era da tantissimo tempo che non mi vedevo così bene.
Mia madre stava quasi per piangere dalla felicità visto che aveva detto che mi trovava bellissima ed in più era felice che finalmente oggi avevo il mio primo appuntamento con un ragazzo che era uno strafigo (parole sue eh).<T/n sei spettacolare e sono sicura che lui rimarrà a bocca aperta trovandoti irresistibile>
Gli sorrisi contenta e poi proprio mentre stavo per dirle una cosa sentì il campanello suonare, panicai tantissimo non sapendo che fare e chiesi a mia madre se potesse andare ad aprire lei la porta perché mentalmente non ero ancora pronta.
Lei mi guardò seria e praticamente mi trascinò per un braccio fino alla porta, presi un grande respiro ed appena mia madre si allontanò dall'ingresso decisi di aprire la porta.
Davanti a me mi ritrovai un dio, davvero non c'erano parole per descrivere quanto fosse bello Taiju.<Hey T/n, sei davvero bellissima. Pronta per uscire?>
<Certamente! Vado a prendere un attimo la borsa insieme al cellulare e torno subito>
Furono le uniche cose che gli dissi e gli chiusi la porta di casa in faccia facendo un urletto dalla troppa felicità, ovviamente però Taiju aveva sentito tutto visto che non avevo le pareti insonorizzate e per questo si mise a ridere andando ad accendere la moto.
Dopo pochissimi tempo uscii di casa salutando mia madre e poi salii sulla moto.<Non andare troppo veloce o mi si alza la gonna>
<Stai tranquilla che non andrò troppo veloce, ho notato che poi non ami tantissimo andare in moto quindi rilassati e se per caso accelero troppo dimmelo oppure stringimi con molta forza>
L'unica cosa che feci fu quella di fare di sì con la testa e di abbracciarlo da dietro, poggia la testa sulla sua spalla e chiusi gli occhi concentrandomi a sentirgli il profumo.
Era un profumo molto forte e virile e si adattava perfettamente a Taiju, lo rendeva più mascolino e soprattutto grande.
Passarono dieci minuti e finalmente parcheggiò la moto, scesi con il suo aiuto stando attenta a non cascare e poi lui mi squadrò per bene dalla testa ai piedi con un sorrisino sul volto.<Sei spettacolare oggi però devo ammettere che mi piaci più senza trucco, hai un viso bellissimo e non c'è bisogno che ti trucchi anche se però apprezzo che ti sei messa a lucido solo per uscire con me>
Arrossì leggermente alle sue parole ed abbassai la testa imbarazzata, non sapevo come reagire o cosa dirgli perché per me tutto questo era nuovo e non sapevo come gestire tutte le emozioni che stavo provando al momento.
<Scusami per averti messo a disagio T/n, perché non facciamo finta che non ti abbia detto niente e andiamo a farci una passeggiata al centro?>
Acconsentii alla sua domanda ed iniziammo a camminare, passammo una mattinata davvero tranquilla e felice soprattutto perché parlammo tutto il tempo senza mai starci zitti un secondo.
Durante l'ora di pranzo mi portò in un piccolo ristorante molto carino e mangiammo al korean barbecue visto che un paio di settimane prima gli avevo detto che non ci ero mai andata, mi rese davvero felice il fatto che lui si ricordava tutto quello che gli dicevo.
Ovviamente a fine pranzo pagò tutto lui anche se avevo insistito per tantissimo tempo di dividere il conto, lui non mi ascoltò minimamente e dopo aver pagato allacciò un braccio intorno alle mie spalle uscendo dal ristorante.
Passammo un'oretta a guardare le varie vetrine nei negozi fin quando non vide in una di essere una cosa che mi fece brillare gli occhi, presi il braccio di Taiju e lo trascinai all'interno dal negozio.
Lui era abbastanza scocciato visto che il negozio era di giocattoli per bambini, io mi diressi direttamente verso un posto preciso e mi misi a cercare quella cosa che avevo visto nella vetrina.<Cosa cerchi di così importante? Hai visto un peluche di Cinnamoroll?>
Mi prendeva sempre in giro per questo mio amore per quel personaggio della Sanrio però sapevo benissimo che anche a lui piaceva da morire però siccome doveva mantenere la sua aria da duro non lo ammetteva.
Finalmente dopo minuti interi di ricerca mi girai verso Taiju con un peluche di un polpo, era rosa ed aveva una faccina che sorrideva con le guanciotte rosse.<Guarda che carino! Questa sono io e questo sei te invece>
Girai velocemente il peluche che era reversibile e spuntò un polpo colore azzurro con una faccia arrabbiata, mentre lo giravo avevo un sorriso stampato in volto e vedevo Taiju con uno sguardo perplesso.
Appena vide per bene la faccina del peluche accennò una risata e lo prese in mano.<Hai ragione, siamo davvero noi due>
Mentre continuavo a sorridere come un ebete non notai che si era avvicinato a me e mi aveva lasciato un bacio sulla fronte, arrossì tantissimo non aspettandomi un bacio da parte sua e mi coprì di scatto il viso con le mani.
Lo sentì ridacchaire e poi sentì il silenzio più assoluto, tolsi la mani e non vidi più davanti a me il ragazzo.
Mi girai un attimo intorno e lo vidi alle casse che aveva appena comprato il polpo, andai da lui dicendogli che non doveva spendere i suoi soldi per me ma lui ovviamente non mi ascoltava.<Smettila di dire così, ora fammi uno dei tuoi bei sorrisi e ricordati che la mia più grande gioia al momento é vederti felice>
Non mi disse nient'altro e mi posò il peluche sulla testa, poi velocemente tirò fuori il suo cellulare e mi fece una foto nel mentre che lo guardavo male.
<Non vale che ora te hai una mia foto col polpo ed io invece non ho nessuna foto con voi due!>
Lui sbuffò visto che sicuramente non voleva fare nessuna foto ma lo costrisi e dopo aver girato il polpo verso la parte rosa cercai di poggiarglielo sulla testa con scarsi risultati perché era troppo alto, se lo mise da solo e con una faccia abbastanza scocciata si fece fare la foto.
Ero così felice di avere finalmente una sua foto e dopo aver ripreso il polpo uscimmo dal negozio, passammo un'altra mezz'ora a girare per negozi fin quando non realizzai che si stava facendo tardi e che sarei dovuta tornare a casa o tutto il piano che avevo pianificato con mia madre sarebbe andato in frantumi.
Chiesi a Taiju se invece di riportarmi a casa mi poteva accompagnare dalla mia amica Kaori visto che gli avevo accennato che mio padre non voleva che io uscissi con lui, ci era un po' rimasto male alle mie parole però capiva perfettamente le paure che aveva mio padre.Appena arrivammo a casa della mia amica scesi dalla moto e lo abbracciai poggiando la testa sul suo petto.
<Grazie davvero per tutto, sono stata davvero benissimo>
Lui mi staccò leggermente dal suo petto e mi lasciò un dolce bacio sulla guancia, avevo il cuore a mille anche se però era un semplice bacio tra amici però alla fine lui per me era molto più che un semplice amico.
Notai che però lui si stava di nuovo avvicinando a me però questa volta penso avesse intenzione di baciarmi sulle labbra, chiusi gli occhi di scatto ma non sentì mai le nostre labbra scontrarsi.
Aprì gli occhi molto lentamente e lo vidi sorridere.<Voglio che il nostro primo bacio sia speciale e che non sia davanti a casa di una tua amica con tua madre che ci guarda dalla macchina...>
Alle sue parole mi girai di scatto notando che c'era proprio accanto a dove aveva parcheggiato Taiju una macchina con mia madre dentro, arrossì violentemente e mi morsi il labbro inferiore per cercare di non urlare dalla figura di merda che avevo appena fatto.
<Stai tranquilla T/n, ora é meglio che vai o farai tardi>
Mi diede un altro bacio sulla fronte e poi fece partire la moto iniziando a guidare, io nel mentre molto lentamente mi avvicinavo alla macchina di mia madre.
<Stò per svenire mamma...>
Fu la prima cosa che le dissi appena entrai in macchina, da quanto ero felice non riuscivo a dir nient'altro.
Mia madre capendo che in quel momento non le avrei detto niente ha iniziato a guidare, però era veramente felice per me e sapeva che il mio appuntamento era andato benissimo soprattutto perché per tutto il viaggio avevo continuato a guardare il peluche che mi aveva regalato Taiju ed arrossivo al ricordo.
STAI LEGGENDO
𝔐𝔬𝔫𝔰𝔱𝔢𝔯 | 𝔗𝔞𝔦𝔧𝔲 𝔰𝔥𝔦𝔟𝔞
FanfictionT/n t/c é sempre stata una ragazza con una vita normalissima e addirittura monotona, o almeno é stato così fin quando non ha incontrato un ragazzo che le ha cambiato la vita. Taiju Shiba é sempre stato un ragazzo freddo e altamente irascibile, ha se...