My enemy.

Hogsmead

Dopo la festa nessuno parlò di ciò che era accaduto (grazie al cielo) ed era iniziata la solita routine di sempre.
Erano le sette del mattino quando la luce fu abbastanza da svegliarmi e farmi alzare dal letto, proprio oggi che potevo dormire.
Non avevo niente da fare, che io ricordi, quindi decisi di prendere tutto con comodo e di stare un'oretta sotto la doccia.

Mi piaceva sentire scorrere l'acqua bollente sul mio corpo e rilassare i muscoli. Giustamente, non poteva mai mancare il mio shampoo ai frutti di bosco a inebriare l'aria rendendola dolcemente aspra.

Sappiamo tutti che è sotto la doccia che si hanno le idee migliori, e non mancavano mai le mie.
"Perché non c'è Emmeline in stanza? Sarà con qualche ragazzo?...O è stata rapita? Macché, non credo ci siano rapitori qui, Mangiamorte...ma non rapitori. Mannaggia a lei che mi fa' preoccupare. A proposito di ragazzi, oggi si dovrebbe andare ad Hogsmead...CAZZO L'USCITA CON JAMES, LILY E SIRIUS" .

Uscì dalla doccia e, velocemente, mi asciugai i capelli per poi truccarmi leggermente e vestirmi.

Indossai un Jeans a zampa e un maglione rigorosamente rubato da James (non lo verrà a sapere shh).
Non mancavano mai gli anfibi e degli accessori per gratificare la mia bellezza (te lo dico io Giú che sei bella).

Mi recai in corridoio per raggiungere la Sala Grande, finché non mi imbattei in qualcuno
«Guarda dove vai» escalamò l'altro
«Ma stai zitto» risposi senza nemmeno guardarlo in faccia, per poi andarmene.

Arrivai e all'entrata vidi mio fratello, Lily e Sirius ad aspettarmi.
Lily sembrava incazzata, James incantato dalla rossa mentre Sirius annoiato.

«Buo-»
«DOV'ERI?» mi interruppe Lily
«Mi stavo preparando-» cercai di si scusarmi
«PER COSÌ TANTO TEMPO?» si innervosí
«SENTI MI ERO DIMENTICATA OK?»
«Possiamo andare e non rompere più il cazzo? Grazie» Si lamentò Black
«Ha ragione, andiamo e basta» Lo appoggiò mio fratello.

Sicuramente aveva voglia di avere una conversazione decente con Lily.

La loro situazione era migliorata leggermente negli ultimi due anni.
Dopo l'accaduto con Piton Lily gli aveva dato una possibilità e James aveva capito che doveva iniziare a comportarsi da maturo.
A dir la verità li ho sempre visti molto bene insieme, infondo gli opposti si attraggono, anche se un minimo di similitudine c'è sempre o si finisce a litigare per tutto.
Passavo giornate intere ad ascoltare James blaterare su Lily, ma anche se era un po' straziante, mi faceva piacere vederlo innamorato.
Spuntava quel sorrisetto che voleva dire 'il mio fratellino ha perso la testa per una ragazza' che può sembrare sdolcinato, certo, ma vedere le persone a qui vuoi bene finalmente felici è un'altro tipo di 'star bene'.

Ci dirigemmo fuori dalla scuola e ci incamminammo per 'I Tre Manici Di Scopa'.

Nel tragitto io e Sirius ci trovavamo a guardare una bella coppia, che ancora coppia purtroppo non era, a chiaccherare come se alle spalle non avessero sei anni di dispute.

«Sono belli, vero?» sorrise Sirius non smettendo di osservarli
«Sono innamorati» risposi
«Giá...» sospirò
«E tu?» chiesi
«Io? io cosa?» si straní
«Tu sei innamorato?» risi
«Nah, io non mi innamoro» ghignò
«Mh, e perché?»
«I Black non si innamorano» rise accendendosi una sigaretta
«La smetti di incatramarti?» lo ripresi
«Nah» mi soffiò in faccia il fumo
«Vaffanculo và» tossí facendolo ridere di gusto
«La conversazione non finisce qui eh» lo avvertì prima di entrare nel pub.

Ci sedemmo ad un tavolo, Lily e Jamie vicini e davanti me e Sirius.
«Come vanno gli allenamenti?» Chiese Lily più a James che a Sirius
«Bene» sorrise mio fratello «Batteremo i Tassorosso» ghignò guardandomi
«Ah sì? Vedremo» ricambiai il gesto
«Vi stracceremo» Appoggiò il migliore amico
«Convinti voi» risi
«Certo che lo siamo» canzonarono in coro facendo ridere Lily e far alzare a me gli occhi divertita.

«Cosa ordinate?» chiese un cameriere
«Quattro Burrobirre, due con cannella» rispose James
«Come sai che la bevo con la cannella?» intuì Lily
«Oh...beh...mia sorella la beve così quindi credevo-» cercò di mentire finché non venne fermato dalla risata della rossa
«È ok» sorrise facendo ridere anche lui.

Ok, le piaceva metterlo in difficoltà.

Parlammo di tutto finché non arrivò l'ordine a servirci la desiderata bevanda calda; scuola, partite, libri, cosa avevamo fatto quest'estate e chi più ne ha più ne metta

«Ecco a voi» posò i bicchieri sul bancone
«Grazie» sorrise cortese Lily per poi vederlo andare via.

«Giu» mi richiamò Sirius
«Dimmi» lo guardai prima di bere un sorso del liquido giallastro
«Mi presenti Emmeline?» gli sputai accidentalmente tutto in faccia
«EH?» urlai scandalizzata.

Stavo per urlargli anche l'anima addosso ma mi ricordai che quella uscita era per Lils e Jamie, quindi mi limitai a sorridergli falsamente.

«Ne parliamo dopo» chiusi l'argomento bevendo un'altro sorso
«Ci conto eh-» rise.

Posso dargli uno schiaffo? No ok.

Più il tempo passava più James e Lily ci ignoravano parlando tra loro, quindi decisi di levarmi di mezzo

«Vado un'attimo in bagno» mi alzai e mi diressi alla toilette.

Entrai e mi specchiai per controllare il trucco, che non fosse sbavato insomma, ma con il bere il rossetto bordeaux era sparito quindi lo rimisi.

Passarono dieci minuti e riflettei sul fatto che non potevo stare chiusa in bagno quindi tornai al mio tavolo ma Sirius non c'era.

«Dov'è-?»
«Fuori» disse Lily senza farmi finire per poi riprendere a parlare con James.

Raggiunsi il mio migliore amico e lo vidi a fumare un'altra sigaretta, posso ucciderlo?

«Perchè vuoi ucciderti fumando?» gli chiesi infastidita
«Perchè ti interessa tanto?» sbuffò il fumo
«Beh, MAGARI CI MUORI?» risposi ovvia e lui rise.

Che cazzo aveva da ridere?

«Davvero?» non smise «Paura zero, e lo sai» smise e continuò a portare l'oggetto alle labbra
«Prendimi seriamente. Fa' male» lo squadrai
«Tutto fa' male, ma non ci ferma mai dal farlo» guardò un punto indefinito sulla strada.

Aveva ragione, tutto nella vita ci feriva, ma non smettevamo. Non avevamo paura delle conseguenze, almeno io e lui.

Mi girai verso la vetrina del pub a guardare James e Lily parlare, sembravano tranquilli- ASPETTA

«SIRIU! SIRIUS!» gli colpì la spalla fino a farlo girare
«Che c'è?» chiese annoiato per poi guardare la stessa immagine che osservavo io:

JAMES POTTER E LILY EVANS ABBRACCIATI.

«EDDAI JAMES»  esclamai sperando in un bacio che, purtroppo, non ci fu.

Anche questo capitolo è finito, anche se è un po' noioso, e ci vediamo al prossimo.
Ciao reliani miei.