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Oliver: che giornata! -sedendosi sul letto- Devo chiamare Lidia per vedere se è tornata a casa sana e salva. -prededno il telefono ma la porta si apri di colpo- Che cazz-

Ray era entrato nella stanza è stava trascinando fuori dalla casa Oliver, intanto il telefono iniziò a suonare e Oliver guardo il telefono e noto una notifica.

Oliver: battito cardiaco in aumento.... - mormoro, staccandosi dalla presa di Ray-

Ray: Ma che cav-

Oliver: Qualunque cosa avessi bisogno non ora Ray. - iniziando a camminare più velocemente - 

Ray: Era lei?

Oliver: -si fermo- Sì

Ray: portami con te.

Oliver: Ray io, non posso - si gratto la nuca nervoso. -Norman ...

Norman: Portalo! - facendosi notare nel corridoio -

Oliver/Ray: Norman! - urlarono sorpresi-

Norman: sta avendo un'altro attacco! Quindi andate che ci fate qui?

I due ragazzi non se lo fece ripetere due volte e andarono a prendere le moto.

[...]

Leslie: respira prendi un grosso repsiro.

T/n: Mi sta scoppiando la testa -predendosi la testa fra le mani- Io... Io....

Leslie: T/n, io non so come aiutarti... -agitato-

T/n: (respira , non andare in agitazione...) -iniziando a canticchiare- ( Perchè non riesco a calmarmi...)

Leslie: (Questi non erano i patti Divinità, gli ultimi ricordi glieli dovevamo dare alla fine dell' anno!)

La corvina che ormai aveva riottenuto i ricordi che gli rimanevano era a pezzi ancora una volta non era riuscita a salvare qualcuno di lei caro anche se se lo immaginava vedere il momento gli facceva un altro effetto si mise seduta guardando la luna mentre canticchiava quella melodia che di solito riusciva a calmarla.

T/n: ( forse Ray aveva ragione sono un po' come la luna che si sente sola in quell'oscurità)

[...]

I due ragazzi erano arrivati a destinazione, il peli bianco con il ciuffo rosso corse alla porta della casa e busso.

Alex (anzino): Oh, Oliver, sei tu?

Oliver: Salve Alex, scusa se i disturbo, sai dove T/n?

Alex (anziano): Ha detto che predenva una boccata d'aria, non sarà lontano. -guardando il ragazzo dietro a Oliver- Andate!

Oliver: grazie mille ! -correndo - da questa parte.

...

Ray: T/n!

Oliver: Dove si è cacciata! -guardando attorno-

Ray: fai silenzio sento qualcosa -ascoltando- La conosco questa canzone -correndo in direzione del suono.-

Una corvina seduta appogiata ad un albero mentre si stringeva a se stessa e canticchiava quella canzone. Ray rimasse immobile non l'aveva mai vista così distrutta così fragile, così a pezzi.

Oliver: -correndo- T/n siamo qui? adesso calmati! -abbracciandola-

T/n: Perchè tutti quelli che sono vicino a me devono morire prima Jessica e Jack, poi al rifugio Yuugo, Lucas e altri bambini e infine mamma. Io non voglio più... Non voglio più sentirmi così. -piangendo-

Oliver: Hai ricordato tutto?

T/n: Sì, HO ricordato la promessa che ho fatto del motivo del perchè sono stata separata da tutti voi. -alzando lo sguardo- L-lui che ci fa qui? -sorpresa-

Ray: T/n... -avvicinandosi- Io.... ( non so cosa dire io.... sono confuso...)

T/n: -abbassando lo sguardo- Avevo due scelte, tutte due erano difficili, la mia famiglia o il ragazzo che ho sempre amato... Io non ho potuto scegliere, quindi ... Io, io...

Ray: -mettendosi di fianco alla ragazza- Sei sempre così -guardando la luna- Voi sempre fare il bene degli altri senza pensare che la cosa ti potrebbe ferire. -abbracciando la ragazza- Lo hai sempre fatto, è questo sono sicura che non cambiera. è questo che amo di te. Io amo tutto di te.

T/n: Ray.... -piangendo- Perdonami, perdonami, non ho avuto la forza di tornare da voi. Io sono così debole.

Norman: Come hai detto tu una volta va bene essere deboli alcune volte, non credi T/n.

T/n: Norman!

Emma: T/n!! -correndo ad abbracciarla- Perchè perchè lo hai fatto perchè ci hai abbandonato, io volevo stare con te, con la mia migliore amica, Ho sempre mantenuto il sorriso come a te piaceva nonostante fosse dificile -piangendo-

Phil: T/n! Sei tu! -abbracciando la ragazza-

Tutti i bambini erano lì presenti, come mai vi chiedete, semplice Norman li ha portati lì, sapeva che T/n aveva bisogno della sua famiglia per una volta erano loro che volevano fare qualcosa per T/n.

T/n: Ragazzi, io...io -piangendo- Non so cosa dire mi siete mancati tutti quanti .... vi amo!

Alicia: anche noi ci sei mancata T/n!

Jemima: Sì, tanto tanto.

Dominic: Sì!

Crish: T/n!

T/n: Crish, ti sei svegliato! -abbracciandolo-

Tutti erano felici e contenti abbracciando e sgridando la ragazza per quanto fosse stata stupida, Leslie guardava la scena sorridendo dopottutto non era andata così male.

Leslie: Almeno è finita bene -girandosi per andarsene via ma qualcuno lo affero e vengo trasportati in un'altra dimensione.












































Leslie: Almeno è finita bene -girandosi per andarsene via ma qualcuno lo affero e vengo trasportati in un'altra dimensione

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Ricordaci!  (Ray X Reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora