3^Libro
Continuo di insieme fino alla fine? (Ray x reader)
Tutti noi abbiamo bisogno dei ricordi.... Per sapere chi siamo .... E sapere chi eravamo...
Ogni persona è come una melodia.... Ognuna di loro è unica, ognuna è bella così come...
Però che...
La ragazza, si sveglio dopo il solito sogno che ogni notte faceva con qualcuno, ma lei non ricordava, si alzo frustrata e guardo davanti a a se e si ritrovo un giovane ragazzo con " chittara in mano" che suonava una canzoncina che lei riconobbe subito perchè era quella che di solito cantava nei momenti in qui si sentiva da sola.
x : -avvicinandosi- Oh, finalmente ti sei svegliata?
T/n: - cuoriosa- t-tu, chi dovresti essere, come hai fatto ha entrare qui? - si avvicino alla chittara ma non riusci a prenderla- sei un f-fantasma?
x: -grattandosi la nuca- più o meno -ridacchiando- sono venuta qui, per aiutarti.
T/n: Aiutarmi, a fare cosa? E da quando vedo fantasmi?
x: Ah, ricordare .... a ricordare la tua famiglia. E tu sei speciale per questo alcune volte riesci a vedere delle figure..
T/n: Capisco, tu.... tu conosci la mia famiglia?
x: vi ho sempre seguiti anche se non mi vedevate, almeno non sempre - avvicinandosi alla corvina per tendergli la mano- vieni...
x: Sempri uno stolker -indecisa- ( Non dovrei.... ci sarà un motivo se non ricordo.. Ma io voglio ricordare!) - predendogli la mano- Okay, ti seguo
La corvina una volta presa la mano, il luogo intorno a loro cambio, facendo vedere un vasto giardino e una casa enorme, il bambino si stacco e si sedete vicino a un albero, la ragazza si guardava attorno e poi guardo se stessa e si accorse che non era più in pigiama ma con una divisa bianca ed era più piccola e i suoi capelli erano tutti neri.
T/n: Ma cosa sta succedendo? I miei capelli ora sono neri, perchè? Com'è che ti chiami?
x: T/n, vieni qui? -indicandogli un posto vicino a lui- Il mio nome è Leslie, Rigurado ai tuoi capelli quello e il tuo colore naturale, loro si colegano ai tuoi ricordi.
T/n: ( Quindi T/n è il mio nome)- sedendosi- perché fai tuto questo ? - guardando con curiosità-
Leslie: Hai sofferto abbastanza -sussurando-.... Ti va di cantare qualcosa? -consegnandogli un foglio-
T/n: certo! -leggendo il foglio- ( queste parole sono familiari)
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