BACKSTAGE || Deferilli

CAPITOLO 8 || Sabrina

Mi sono appena svegliata dal mio solito pisolino pomeridiano. Suona il campanello. È Maria. La faccio entrare. «Marì, mi sono appena svegliata, sembro un mostro.» «Ma va, sei bellissima anche così. Mezz'ora e dobbiamo andare allo studio, mettiti qualcosa.» Vado in camera e mi metto un paio di jeans e una maglietta nera. «Mi aiuti a mettere a roba nel trolley?» «Si.» Riempio la valigia col beauty, cose varie per i capelli, trucchi etc. «Questo è il vestito che metterai?» Dice Maria prendendo il vestito che è piegato sul letto. Annuisco. «Wow.» «Che c'è? Non ti piace?» «No, mi sono immaginata come ti sta, e ti sta da dio.» «Riusciremo a nascondere il fatto che stiamo insieme?» «Ci comporteremo come ci siamo sempre comportate.» Arriva una notifica sul mio telefono. Guarda Maria. «Chi è?» «Teo. Lui, Rudy e Gerry sono sotto che ci aspettano. Sei pronta?» Annuisco. Scendiamo e troviamo una macchina con Gerry alla guida. «Pronte per la nuova edizione?» «Si!» Diciamo io e Maria in coro. «Venite dietro.» Dice Rudy. In un quarto d'ora arriviamo allo studio di Tu Si Que Vales, ci salutiamo e ognuno va nel suo camerino per prepararsi. Metto il vestito e sopra l'accappatoio in modo da non sporcarlo col trucco, faccio i boccoli ai capelli e li fisso con un po' di lacca. Mi trucco come al solito e metto dei brillantini sul petto, come faccio sempre. Controllo le notifiche sul cellulare e spengo la suoneria per evitare ulteriori figure in studio. Maria bussa alla porta per avvisarmi che stanno andando tutti dietro le quinte, i giudici dovranno essere già seduti mentre io entrerò dal led. Dopo che Belen, Sakara e Martin hanno presentato Gerry, Teo, Maria e Rudy tocca a me. «Ed ora la nostra bellissima presidentessa della giuria popolare, Sabrina Ferilli!» Dice Martin col suo accento argentino. Il led si apre e io entro in studio. Dopo aver salutato mi vado a sedere al mio solito posto vicino al tavolo dei conduttori. «Come sei bella.» Dice Maria e io le mando un bacio, che ricambia. Dopo aver chiacchierato finalmente Belen presenta il primo talento, degli acrobati. Ognuno fa il suo lavoro, i giudici giudicano, la giuria pure e io espongo il loro parere. Così per quattro esibizioni, tutte bellissime, finchè tutto era troppo bello per essere vero: Giovannino. Tutt'ad un tratto si sentono i suoi passetti e lui spunta sul palco. «Oddio, è tornato.» Dico. «Si.» Risponde Giovanni. «Ciao Gerry.» «Ciao Giovannino.» «Ciao Teo.» «Ciao Maria.» «Ciao Rudy.» «Ciao cacchina.» «Vieni qua, cacchino, salutami bene.» «No, venite voi. Vi porto in un posto.» «Maria, dove ci porta?» Maria fa finta di non sapere, come sempre. Ci prendiamo tutti per le mani e lo seguiamo, fuori dallo studio, nel bosco dell'anno scorso. Ci prendiamo gli stessi scherzi, e pur essendo gli scherzi ci spaventiamo, soprattutto io. Finchè non arriviamo allo spazio dell'altr'anno che è pieno di palloncini, festoni e regali da festa. «E che dovemo fa qui?» Dico. «C'è la festa!» Dice Maria. «E de che?» «È la tua festa, Sabrina!» «Ma come la tua festa?» Dice Teo ridendo. «Io l'ho fatti a luglio gli anni.» «Ma nooo! Non il compleanno! È la quarta edizione di Tu Si Que Vales dove ci sei tu!» «Si, quindi?» «Divertitevi!» Mentre gli altri si guardavano in torno Giovannino viene vicino a me e mi spaventa. «Che voi?» Dico a bassa voce. «Vai a scoppiare i palloncini vicino a Maria, c'ha paura!» Dice ridendo. «Che ce l'hai con Maria quest'anno? Miracolo.» Mi passa un ago e andiamo vicino a Maria tutti e due a scoppiare i palloncini urlando «Maria, boom!» E Maria scappa correndo. «Ferma qua.» Dice Giovannino. «No, c'ho paura, Sabrina!» «Che voi da me? Io ho smesso, ao.» «Ao.» Ripete Rudy ridendo. «Maria, boom!» Dice Giovannino provando a scoppiare un palloncino senza riuscirci. Scoppio a ridere. «Questa è la mia vendetta. Si, si.» «Sabrina.» Dice. «Eh.» «Sabrina.» «Che voi?» «Sabrina, boom!» E scoppia un botto vicino a me, non si sa come visto che siamo nel bosco. Lui scappa e torniamo anche noi in studio. Dopo quell'intervento fortunatamente non ce ne sono stati altri durante la puntata. Finite le registrazioni siamo tornati tutti a casa propria, tranne io che ho dormito da Maria. È stato difficile comportarci normalmente, ed è stata solo la prima puntata.