CAPITOLO 14 || Sabrina

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Sono le 00.30, Maria mi chiama: ''Hey, che ce fai ancora sveglia?'' ''Non riesco a dormire.'' ''Come mai?'' ''Continuo a sognare di perderti, in mille modi diversi.'' ''Maria, ascoltame, tu non me perderai mai, okay? Non me ne vado da nessuna parte senza de te, capito?'' ''Capito..'' 

Tutto ciò è successo ieri, dopo la chiamata sono andata a casa sua e ho dormito lì con lei. Non mi chiama quasi mai di notte, se lo fa c'è un motivo preciso e valido e se non riesce a dormire non ci riuscirà tutta la notte, a meno che non ci sia qualcuno lì. Ora siamo ognuna nel proprio camerino di Tu Si Que Vales, ormai entrambe pronte. Bussano alla porta, apro ed è Maria. ''Wow..'' ''Cosa?'' ''Stai benissimo con questo vestito.'' ''Davvero?'' ''Si..forse un po' troppo scollato, non trovi?'' Dice ridendo e tirandomi su il vestito dalle spalle, in modo da diminuire la scollatura. ''Smettila, gelosona!'' Ridiamo. Iniziamo a baciarci, ci sediamo sul divanetto del camerino e continuiamo, fin quando qualcuno non bussa alla porta. ''Oh santo..venite, dobbiamo iniziare.'' E' Rudy. Io e Maria ci ricomponiamo e dico ''Arriviamo.'' ''Menomale che avevate ancora tutto addosso.'' ''Rudy! Basterebbe imparare a bussare.'' Dice Maria. ''Basterebbe imparare a chiudere la porta!'' Andiamo in studio e registriamo. Durante una delle solite pause Maria se ne esce con ''Adesso faccio sentire un messaggio che mi ha mandato ieri mattina Sabrina.'' ''No, Maria!'' ''Tranquilla.'' Dice. ''Allora..io le scrivo Buongiorno, hai dormito bene? e lei risponde, con un messaggio vocale, E cor cazzo, tutto il tempo cor gatto addosso so stata, com'è che quando ce stai tu se ne sta nella cuccia e quando non ce stai rompe li cojoni a me? '' Tutti ridono. ''Mannaggia a te oh.'' Dico. Maria ride come una matta. ''Come si chiama il gatto, Sabri? Chiede Gerry. ''No, non lo dico.'' ''Nono, dillo dillo. Ma tu puoi chiamare un gatto così?'' Dice Maria. ''Se chiama Romolo.'' Scoppiamo tutti a ridere. ''Che c'è de male, Marì?'' ''Sabrina è una gatto mica un imperatore..'' ''Romolo era un re, capra.'' E scoppiano di nuovo a ridere. ''Tirate su sto vestito, Sabrì.'' Dice ancora ridendo. Continuiamo le riprese. fino a Giovannino. Si sentono i passi e poi sale sul palco. ''Sabrina! Ciao!'' ''Ciao!'' ''Ti ho portato una cosa..'' ''Non voglio niente da te!'' ''Eh dai, fattela dare una volta!'' Dice Maria. ''Va bene, vieni qua.'' Si avvicina. ''Tieni.'' Dice lanciandomi un gatto peluche addosso e scappando al centro del palco. ''E che ce devo fa?'' ''Lo chiami Remo, così fai la coppia!'' Dice Giovannino, fa scoppiare un botto e scappa via. ''Lo chiami Remo!'' Maria ride come una matta. ''Aiuto mi fa male la pancia.'' Continua. ''Ma poi come fa a sapere che c'ho Romolo?'' ''L'hai detto prima, scema!'' Dice Maria, piegata dalle risate. ''Eh vabbè, non pensavo ce guardasse, Marì. Ma pensa te..'' ''Remo e Romolo!'' Dice Maria risedendosi dritta. ''Te possin'ammazzatte.'' Dico e Maria si butta per terra dalle risate, come sempre. ''Alzate che pulisci lo studio coi pantaloni!''

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