CAPITOLO 3 || Maria

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Sono passate due settimane dall'uscita con Sabrina e i ragazzi, ciò vuol dire che manca sempre meno all'inizio della nuova edizione di TSQV ma che ancora non hanno annunciato chi sarà alla giuria popolare, oppure l'hanno annunciato ma non sarà Sabrina perciò non abbiamo notizie. Dopo tre edizioni con lei cambiare sarebbe pensante per tutti, prima di lei la trasmissione non era così, non ci sono parole per definire com'era la trasmissione prima di lei ed altrettante non ce ne sono per definirla adesso, solo più bella. Dopo quell'uscita non ci siamo più sentiti, nè scritti, solo con Sabrina ma con lei mi sento ogni giorno: facciamo videochiamate di ore ed ore, dove non facciamo esattamente nulla ma ci divertiamo. Però le videochiamate non sono mai bastate per nessuna delle due, infatti oggi ci incontriamo a casa sua, e ho deciso di farle un regalo. Ricordo ancora la puntata in cui mi chiedeva se avevo le caramelle che piacevano a lei, quelle morbide, alla fine non le abbiamo più comprate, così ho deciso di farlo io. Sono andata al supermercato sotto casa mia e ho comprato 15 pacchi di caramelle mou al caramello, poi ho preso un contenitore in vetro, ha la forma di un vaso ma ha il coperchio e sopra c'è scritto "Home sweet Home". Sono tornata a casa e mi sono messa ad aprire tutte le caramelle e metterle nel contenitore, dopo averlo riempito tutto l'ho chiuso e ci ho legato intorno un fiocchetto rosa che avevo nel cassetto della cucina. Poi ho pranzato stranamente più tardi del solito, alle 14.00, e sono andata in camera per prepararmi. Il nostro appuntamento è alle 16.30 ma arriverò mezz'ora prima come al solito. Scelgo una canottiera bianca perlata, simile a quella che ho messo all'uscita, e un completo beige che a Sabrina piace molto. Poi scelgo i tacchi e trasferisco tutto ciò che ho nella borsa in una più piccola per non portarmi un ulteriore peso dato che andrò  a piedi. Alle 15.30 parto da casa e arrivo lì puntuale, nei miei canoni di puntualità, cioè in anticipo. Il portone del palazzo era stranamente aperto, mi piazzo davanti alla sua porta d'entrata con il contenitore delle caramelle in tutte e due le mani, perciò suono col piede. Sabrina apre e rimane a guardare il contenitore per qualche secondo. «Che cazz...arola m'hai portato, Marì?» Dice autocensurandosi come fa spesso in diretta. «Indovina.» Dico aprendo il contenitore e passandole una caramella. Lei la mette in bocca ed esclama: «Le mou!» «Esatto, te ne ho portate un pochino, ora posso entrare?» «Entra, entra.» «Dove le appoggio?» «Dove cazzo te pare.» Metto le caramelle sulla penisola della cucina, poi Sabrina mi urla: «Mery vieni in salotto che c'ho 'na sorpresa!» «Arrivo!» Vado in salotto e trovo lei seduta sul divano con una scodella di pop corn in mano, affianco ce n'era un altra, forse per me. Guardo la televisione e vedo Mediaset Play. Mi siedo e lei inizia a mettere la prima puntata dell'edizione del 2019 di Tu Si Que Vales, la prima puntata in cui è comparsa lei. «Sei sicura che vuoi guardarlo? Non ti fa venire in mente...» «Cosa?» «Che non ti hanno ancora chiamata.» «No, Marì stai tranquilla. Se non me chiamano ce vediamo comunque, almeno non me tartassi con sto Giovannino.» Dice così ma so che è preoccupata che qualcun'altro prenda il suo posto, TSQV è tutto per lei e lo è anche per me, ma non senza di lei. «Dai che in fondo ti piace.» «No.»  La puntata è finita verso le 19.15, abbiamo parlato un bel po' e poi fatto cena con del sushi ordinato su internet. Abbiamo mangiato sul divano, continuando a parlare con la coperta sulle gambe. Dopo abbiamo riacceso la televisione su canale cinque, però ci parlavamo sopra. Ci siamo raccontate cose completamente a caso ma abbiamo riso tutto il tempo, dopo un po' ci siamo messe una con la testa sulla spalla dell'altra a guardare in silenzio la tv. Pochi minuti dopo Sabrina si è addormentata, delicatamente le ho tolto la testa dalla mia spalla e l'ho appoggiata su un cuscino. Ho tolto la coperta dalle mie gambe ed ho coperto lei. Mi sono rimessa le scarpe e le ho scritto un biglietto: "Ti sei addormentata su di me, scema. Sono tornata a casa, ci sentiamo domani." e gliel'ho lasciato sul tavolino del salotto. Sono uscita silenziosamente e sono tornata a casa. 

BACKSTAGE || DeferilliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora