Dance of the dark /Pietro Maximoff Sospeso

4. Aggiornati Stark

Pov Ambra

"Bucky?" Chiede una persona alle mie spalle. Papà si gira.

"Steve?"

"Bucky!"

"Steve!"

"Bucky."

"Ok i vostri nomi li sapete, ora giuro che se lo dite ancora vi lancio un coltellino sul fianco e io ho una mira infallibile." Sbotto di colpo. I due interpellati mi guardano con un'aria interrogativa sul volto.

"Che c'è? Ora mi volete dire che ho rapinato, bypassato il sistema di sicurezza di Stark e rubato un jet per venire qui e vedere loro due che si chiamano per nome." Sbuffo impaziente di una spiegazione.

"Ambra per una buona volta puoi star zitta." Si ammonisce mio padre.

"Aspetta stai dicendo che... no non è possibile... È quella Ambra?"

"L'unica e insostituibile. Tu invece chi sei capitan ghiacciolo?" Lui non dice niente. Viene verso di me e mi abbraccia. Appena capisco cosa sta facendo prendo una ciocca di capelli biondi e glieli tiro. Lui allontana la testa e molla un po' la presa giusto quello che basta per dargli un calcio nei gioielli di famiglia. Lui si piega dal dolore.

"Non. Abbracciarmi. Se se vuoi avere dei figli." Sibilò.

"Ma in tutto questo non ti chiamavi Matilde?" Si intromette Sam.

"Dettagli irrilevanti."

"Ma chi si crede questa piccola mocciosa?" Sento la voce di Stark. Mi giro verso la sua direzione.

"L'unica cosa di piccolo qui è il tuo cazzo Stark." Dico con un finto sorriso innocente stampato in faccia.

"Ma chi credi di essere Matilde o Ambra o come diavolo ti chiami, sai chi sono io? Un genio."

"Miliardario, playboy, filantropo. Aggiornati Stark le tue battute sono vecchie." Dico con aria di sfida. Lui tenta di ribattere ma Iris lo anticipa.

"Ambra, Stark zitti, Bucky ci puoi spiegare cosa diavolo succede?"

"Oh si giusto. Allora quando è nata Ambra."

"Papà il succo del discorso non abbiamo tutto il giorno."

"Ok ragazze calme. Captain America è zio Steve, il nostro zio Steve, il mingherlino te lo ricordi Ambra?." A quelle parole mi metto a ridere.

"Papà pensavo che in famiglia ero io quella con il senso dell'umorismo. Zio Steve, il mingherlino è diventato sto bonazzo? No non ci credo, dai riuscivo a battarlo nella corsa quando avevo quattro anni senza che lo zio si sforzasse di farmi vincere!"

"Ho preso il siero del super soldato, non ti abbiamo detto niente perchè eri troppo piccola all'epoca. Ma grazie per avermi sputtanato davanti a tutti."

"Capitano insomma attento al linguaggio." Lo prende in giro Natasha.

"Ok ora che la riunione di famiglia è stata fatta mi volete spiegare chi è lei?" Dice Tony indicando Iris.

"Mia figlia adottiva, vi basta sapere questo." Ci guardiamo per tre minuti negli occhi indecisi sul da farsi. Con un silenzio imbarazzante intorno. Mi spazientisco e batto le mani producendo un rumore sordo.

"Ok tutto molto divertente ma ora abbiamo un aereo per il Canada che ci aspetta." Siamo già alla porta quando un voce ci urla dietro.

"Ragazzi venite con noi, entrate a far parte degli Avenger. Abbiamo bisogno di gente nuova nella squadra."

"Non so Steve, non è roba per noi tre, non siamo mai stati dalla parte dei buoni." Cerca di spiegare mio padre.

"Bucky ti prego sei il mio migliore amico, ti... vi ho appena ritrovato." Papà è alle strette, da una parte vorrebbe dire di sì. So quanto zio è importante per papà, di lui mi fido è degli altri che non mi fido. Dall'altra vorrebbe vivere la sua vita senza armi e battaglie. Papà e Iris aspettano un mio segno, in queste cose si fidano del mio istinto.

"Nick e Stark devo parlare con voi due." Prendo in mano la situazione.

"Oh no Ambra io non voglio il soldato d'inverno e le sue figlie nella mia torre."

"Ok però poi non ti lamentare se perdi le missioni dato che ho messo K.O. Uno dei tuoi." Dico tranquillamente guardandomi le unghie.

"Tu cosa?" Faccio sì con la testa. Mi scortano in una stanza dove possiamo parlare.

"Ok sentiamo cosa vuole la ragazzina."

"Ragazzina che ti ha rubato un jet, le armi e tre milioni di dollari."

"Tu cosa?"

"Pensavo che sapevi più di due parole, a quanto pare mi sono sbagliata." Lo sfotto.

"Senti ragazzina"

"La volete smettere voi due sembrate due suocere." Ci zittisce Fury.

"Allora Barnes cosa vuoi?"

"Voglio la fedina penale di me, mio padre e Iris pulita. Tutto, polizia, F.B.I, C.I.A., S.W.A.T., forze speciale, S.H.I.E.L.D., tutto di ogni nazione, entro quarantotto ore, facendo questo entriamo in squadra se no affare concluso e diventiamo fantasmi. Queste sono le condizione, prendere o lasciare."

"Stark posso parlare un attimo da solo con Barnes?" Stark non risponde ma esce lasciandoci da soli. Appena sentiamo il clic della porta chiudersi. Tre. Due. Uno.

"Lo sai vero che ti ho chiesto di lavorare per me e mi hai mandato a quel paese?"

"Lo so Nick, ma tu sai anche il perchè l'ho fatto. Sai chi sono realmente e sai che sono un pericolo."

"Sono a corrente di questo Ambra ma lavorando così esposta non credi che."

"Mi rendo conto che una che conosce l'esistenza dei dei greci è un bersaglio ma lo devo a mio padre, l'hai visto vero."

"Capisco, se ci sono problemi. Sai chi chiamare."

"Lo so Nick." Mi alzo sapendo che la conversazione è finita. Ho la mano sulla maniglia.

"Mi dispiace non esserci stato quanto ti hanno catturato la seconda volta άλφα."

"Lo so Αετός." Esco definitivamente dalla stanza.

Nick mi è stato d'aiuto quando era scappata la prima volta insieme a Carol. Non so cosa avrei fatto se non ci fossero stati loro. Poi purtroppo l'Hydra mi ha ritrovato ed è successo quello che è successo.

"Ok piccola Barnes ne ho parlato con tutti quelli che son qui e ci stanno a farvi entrare in squadra ma una condizione."

"Sentiamo quale condizione."

"Tu e Iris dovete andare a scuola. Prendere un diploma e forse dopo se volete andrete al collage."

"No non ci sto io la scuola l'ho già fatta, e poi che mi serve ho già un lavoro."  Dico irritata

"Piccola Barnes o così o niente e non avrai quello che hai chiesto." Io lo strozzo prima di arrivare alla base.

"Questo è un ricatto lo sai vero Stark?"

"Ovviamente, allora ci stai?"

"D'accordo, me la pagherai cara questa Stark. Nessuno mi ricatta senza avere delle ripercussioni."

"Chi ti credi di essere Ambra."

"Mi hanno paragonata a un lupo sciolto fai un po' i conti." Detto questo ci dividono perchè se no ci prendevamo a pugni e ci portano in due jet diversi.