Direttrice
Dopo 17 anni davanti ai miei occhi compare Salvatore. <<Buongiorno Direttrí>> <<Prego si accomodi>> dopo un attimo di silenzio da parte di entrambi vedo che fa un sospiro e poi prendere coraggio e parlare <<Paola, ascoltami mi devi fare un grosso favore>> <<Se è uno dei tuoi affari sporchi non mi interessa, vado contro legge non voglio rovinarmi la vita come ho già fatto in passato con te >> <<Si tratta di Ciro, Paola>> a quel nome però lo ascolto attentamente <<Mi serve il tuo aiuto, qualche giorno fa ho trovato un diario vecchio nella sua stanza e guarda che c'è scritto>> prendo con mani tremanti il diario che mi porge Salvatore e leggo ogni singola cosa; il sogno di Ciro non era quello di prendere questa strada ma bensì un'altra, quella di diventare avvocato. Una lacrima scivola dal mio occhio mentre mi affretto di asciugarla e lo guardo negli occhi, gli stessi occhi neri identici a Ciro che mi fecero battere il cuore 17 anni fa. <<Lo so c song senza cor pcchè ho fatto macchiare mio figlio con un omicidio ma stamm a snti, Paola tu si l'unic c o po' aiuta a studiare e realizzare i suoi sogni >> mentre dice ciò lo vedo piangere e con un po' di difficoltà dovuta al bastone mi avvicino a lui e lo abbraccio, restiamo abbracciati per un po' di tempo e quando ci stacchiamo lo guardo decisa negli occhi, << Ti aiuterò Salvatore e aiuterò Ciro a crearsi il futuro che merita, te lo prometto. >> mi guarda negli occhi e dopo avermi preso una mano ci da un bacio sopra e mi sorride.