Rachele è una ragazza di 20 anni che ama il calcio e lo pratica da quando è piccola, attualmente gioca nella Juventus femminile e allo stesso tempo frequenta un università privata, ha una vita serena e felice, degli amici, una famiglia che la ama, e...
Oggi, 28 settembre, finalmente inizio l'università. Come facoltà ho scelto economia, è un università privata perché con gli allenamenti e le partite mi vien difficile frequentarne una pubblica con regolarità. Sono le 7:30 di mattina, suona la sveglia e con stanchezza mi alzo dal letto stiracchiandomi. Le lezioni iniziano alle 9 e voglio cercare di non fare tardi, almeno oggi. Faccio colazione e mi preparo e in mezz'oretta ecco che sono pronta; mi vesto in modo semplice, oggi non fa nemmeno così tanto freddo quindi mi metto dei jeans, una semplice magliettina a maniche corte e una camicia leggera.
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Metto tutto dentro lo zaino e sono pronta, così esco di casa con le cuffiette nelle orecchie e mi incammino. Ho un po' di paura, ma sono decisa e voglio dare tutta me stessa anche per questo percorso nuovo della mia vita. Appena arrivo mi siedo nei primi posti e inizio la lezione. Per ora sembra semplice e mi piace, ma è solo l'inizio e so che man mano diventerà molto più complicato. Verso le 12 finisce la lezione e torno a casa, sono felice di come sia andato questo primo giorno ma sinceramente sono un po' preoccupata di non riuscire a gestire lo studio con il calcio. Chiamo Fede e gli racconto tutto, è felice per me e mi raggiunge a casa. Appena mi siedo sul divano sento il mio telefono squillare. Rispondo ed è una chiamata da parte del mister. R: Pronto? M: Buongiorno Rachele, come va? Ti disturbo? È importante. R: Nono figurati, dimmi tutto. M: Allora, il mister della prima squadra femminile ti ha vista giocare la scorsa volta e vorrebbe portarti in prima squadra. Le qualità ce le hai e l'età pure. Che ne dici? R: ... M: Rachele? Ci sei? R: AAAAAA SI SI SI! Certo che si, è il mio sogno! Digli subito di sì, per me non c'è problema anzi! Sono troppo felice! Ma solo io? M: Si, per ora si. Non sarà un passaggio diretto. Inizierai ad allenarti con loro e magari ti farà fare qualche partita per iniziare, ma non ti farà partire da subito. Devi ambientarti e soprattutto non montarti la testa. Ovviamente non sei ancora una giocatrice ufficiale della prima squadra per ora, poi si vedrà. R: Certo capisco, per me va benissimo. Grazie mille mister, è anche merito suo. M: Figurati Rachele, te lo meriti e lo sai benissimo. Il primo allenamento ce l'hai domani pomeriggio alle 15 nel campo in cui si allenano le ragazze. Buona fortuna. R: Grazie! AAAAAA sono così felice! Federico ha sentito tutta la chiamata ed è felicissimo per me, ci abbracciamo e iniziamo a saltare come dei conigli. Avviso subito Linda, che è felice per me ma sembra anche un po' "delusa". La capisco, è anche il suo sogno, ma sono sicura che riuscirà a realizzarlo. Gliel'ho promesso.
♡SPAZIO AUTRICE♡ eii, spero vi piaccia questo capitolo<3 ily fatemi sapere :) -rache
