Baciami ancora

Allucinazioni Da Antinfluenzale

"Mi raccomando, prenditi cura di te." Alice mi stritola in un abbraccio asfissiante.

Quando anche Nicole e Giulia si uniscono a noi, rischio davvero di soffocare, però non sciolgo questo groviglio di braccia e mani, anzi, prego che questa sensazione di calore duri il più possibile, che mi resti addosso anche nei giorni futuri.

Ne avrò bisogno.

Le ragazze tornano a casa, Alice sta per imbarcarsi, diretta alle Maldive, per la luna di miele. Resterò completamente sola, probabilmente per la prima volta in vita mia; mi mancheranno da morire queste tre sciroccate, le loro risate, i loro vestiti sparpagliati per tutta casa, le chiacchierate davanti a una montagna di gelato, a notte fonda.

Considerato anche quello che è successo con James ieri, come farò a sopravvivere?

"Vi voglio bene", bofonchio con i capelli di Alice che mi finiscono in bocca.

"Anche noi", esclamano loro in contemporanea.

L'altoparlante dell'aeroporto interrompe questo addio strappalacrime, lo speaker annuncia che il volo diretto al Marco Polo di Venezia, ha aperto il gate d'imbarco.

Giulia e Nicole sono obbligate a sbrigarsi, se non vogliono perdere l'aereo. Però non accennano a staccarsi dalle mie spalle, forse anche loro non sono pronte alla separazione.

"Ehm, ragazze?" Liam si schiarisce la voce, fa quello che nessuna di noi ha il coraggio di fare: dare il via all'addio vero e proprio. "Stanno imbarcando."

Giulia si scolla da Nicole, colpisce la spalla di Liam con una manata sonora. "Cognato, vedi di fare il bravo, di prenderti cura della tua mogliettina e anche della nostra Rebecca, che in amore è una vera sciagurata."

Rido tra le lacrime, quanto mi mancheranno le sue pessime battute?

Giulia saluta gli sposini e poi arriva da me, mi bacia una guancia, mi imbratta la pelle col suo lucidalabbra alla fragola. "Amo, tu, invece, non fare la brava, vai a letto tardi, bevi tanto e soprattutto fai tanto..."

Le tappo la bocca con le mani e l'abbraccio per l'ultima volta. "Ti voglio bene."

Mi bacia l'altra guancia, sporca anche quella. "Anche io, infatti ti ho lasciato una decina di perizomi nel cassetto della biancheria. Usali!"

Nicole mi stacca Giulia di dosso, pulisce col pollice i segni del gloss e poi mi stringe delicatamente. "Non dimenticarti mai quanto vali, tesoro, e chiamami tutti i giorni."

Quanto valgo? Non lo so più, forse non l'ho mai saputo.

"Tutte le sere, promesso e tu chiama quando atterrate." Le sposto i capelli dietro l'orecchio, mi imprimo nella mente il suo visetto da bambina e la sua espressione dolce.

Dopo aver salutato anche i neo sposi, Giulia e Nicole se ne vanno una a fianco dell'altra, si portano via un pezzo del mio cuore, già piuttosto mal ridotto .

Lo speaker non mi lascia il tempo di elaborare la partenza delle ragazze, torna all'attacco e, con voce asettica, mi dà la mazzata finale, annunciando il prossimo imbarco.

"Questo è il nostro, amore, dobbiamo andare." Liam posa una mano sulla schiena di sua moglie, consapevole che l'addio tra me e Alice sarà il più duro.

La mia migliore amica corruccia le labbra tremolanti e mi si butta al collo. "Reb, mi mancherai da morire."

Tiro sul col naso, con la vista appannata dalle lacrime. "Anche tu. Divertiti, fai un sacco di foto, goditela."

E torna presto, vorrei dirle.

Alice mi prende il viso tra le mani, mi dà l'ultimo consiglio che so per certo, aspettava di darmi da ieri. "Non arrenderti, lotta per chi ami, non lasciarti scappare di mano l'opportunità di essere felice."