CAPITOLO 8

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*due mesi dopo*

POV ALESSANDRA

Dopo scuola io, Giulia, Tom, Angelica, Lexa e Noah decidiamo di fermarci a mangiare una pizza nelle vicinanze.

Sono ormai due mesi che io e il mio amore stiamo assieme e non potrei desiderare di meglio.

Una volta ordinato iniziamo a parlare del più e del meno

Dopodomani abbiamo una verifica di latino e direi che siamo messo tutto più o meno uguali

Una merda, in poche parole

Tom: io mi ricordo i paradigmi quindi direi che sono quello messo tra tutti

Giulia: sei tremendamente intelligente amore mio

Dice lei con fare ironico per poi dargli un bacio.

Lexa: io ovviamente copierò tutto da Angelica

Dice lei ammiccando verso la sua ragazza

Angelica: uff sei tremendamente bella quando fai quella faccia.

Chiacchieriamo fino a quando..

Noah: scusate mi sta chiamando mia madre vado un attimo fuori

Io. Tranquillo amore va pure

E si reca fuori

Giulia e Angelica approfittano del momento per venire verso di me

Angelica: ma io e Giulia stavamo pensando.. i tuoi come l'hanno presa questa storia fra te e Noah.

Io: emm.. io potrei.. forse eh.. non averglieloancoradetto

Dico io frettolosamente in un bisbiglio

Giulia e Angelica: COSA?! MA SEI RINCOGLIONITA O COSA!!!

Subito Tom e Lexa si voltarono nella nostra direzione

Lexa: cosa è successo?

Angelica: niente amore tranquilla eheh

Dice lei in preda al panico per poi rigirarsi verso di me

Giulia: quando cazzo hai intenzione di dirglielo?!

Io: presto.. promesso prima però deve sapere lui chi sono io e ho intenzione di dirglielo dopo la diretta di tu si que vales...

Giulia e Angelica: mm.. ok

Intanto Noah, che aveva finito la sua telefonata, si reca nuovamente al nostro tavolo

Finito di mangiare Noah mi prese da parte..

Noah: amore che ne dici di studiare da me oggi pomeriggio, prendi l'autobus con me

Io un po titubante accetto e subito dopo scrivo sul gruppo delle ragazze avvisandole.

Loro ovviamente dicono di non preoccuparsi e che mi avrebbero coperto.

Cosa farei senza di loro.

Prendiamo l'autobus e arriviamo da lui.

Noah: Abbiamo casa libera, i miei sono ancora a lavoro

Io: perfetto

E dopo avermi dato un bacio ci sistemiamo in camera sua su letto insieme ai libri occorrenti.

Come nelle favoleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora