CAPITOLO 30

130 3 1
                                    

*dopo 30 minuti*

Avevo fatto il giro di un po' di quartieri si stava facendo buio e io non sapevo dove andare presi il cellulare e vidi 10 chiamate perse da mamma e papà... ci pensai un attimo ma non li richiamai andai sulla rubrica e chiamai Giulia

*al telefono*

Giulia: pronto Ale?

Io: c-ciao ascolta mi potresti ospitare a casa tua sta notte?

Dissi piangendo

Giulia: Ale ma piangi? Cosa c'è?

Io: nulla davvero guarda scusa per il disturbo

Giulia: no non riattaccare vieni tanto i miei sono fuori, ma appena arrivi mi racconti tutto intesi?

Io: sisi

Arrivai a casa di Giulia la quale mi aprì e mi fece entrare

Giulia: Hey cosa è successo?

Mi disse abbracciandomi fortissimo

Un abbraccio caldo

Pieno d'amore

Io: scusa se sono spuntata qua all'improvviso ma è successa una cosa tremenda

Giulia: dai Ale calmati, adesso ci sediamo e mi racconti tutto ok?

Io: si

Ci sedemmo sul divano faccia a faccia e iniziammo a parlare

Giulia: allora?

Io: hai presente quell'uomo che si è presentato alla mia festa il 2?

Giulia: si il vecchio amico di tua mamma

Io: è quello che credevo, è il suo ex

Giulia: scusa ma io non capisco

Io: è mio padre

Giulia: cosa?

Io: hai capito benissimo Andrea è mio padre

Giulia: non ci posso credere, non posso nemmeno immaginare come ti senti...vuoi un po' d'acqua?

Io: s-si grazie

Mentre si alzò le presi il braccio e lo strinsi forte lei si girò, mi guardò

Io: grazie di tutto

Giulia: stai tranquilla, adesso sai cosa faccio?

Io: cosa?

Giulia: chiamo Angelica e facciamo un bel pigiama party ok?

Io: l'idea mi piace

Detto ciò chiamo Angelica e le spiegammo la situazione

POV GIULIA

Io e Angelica ci siamo sistemate in camera mia di modo che potesse riposare bene

Angelica: brutta storia vero?

Io: puoi dirlo forte

Alessandra: già

Disse spuntando fuori dalla porta

Io: ma tu non eri di là a dormire?

Alessandra: si ma non ci riesco

Angelica: dai vieni qui adesso ci vuole una bella dose di coccole

Mentre parlavamo squillò un telefono

Alessandra: guarda che questo è il telefono tuo

Mi disse girandosi verso di me

Io: ah già

Andai a prenderlo e risposi

Io: pronto

X: ....

Come nelle favoleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora