CAPITOLO 28

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POV SABRINA

Andai con Flavio a riportare Sole in carrozzina e decisi di parlagli

Io: a-amore senti devo dirti una cosa

Dissi schiarendomi la voce

Flavio: dimmi, mi devo preoccupare? Stai male?

Disse porgendo delicatamente nella carrozzina Sole

Io: no, no non riguarda me...ma è da quando se né andato via Andrea che mi è sorto un dubbio, cioè me la fato venire lui a dir la verità ma vabbè

Flavio: dai amore dimmi non sarà così tanta scandalose

Io: è-è meglio se ti siedi fidati

Gli dissi indicandogli con la mano una sedia nel tendone dove avevamo messo tutti i regali e degli stucchini

Flavio: ok allora dimmi

Io: non so nemmeno da dove iniziare...vabbè la faccio breve AndreapensacheAlessandrasiasuafiglia

Dissi tutto d'un fiato e subito mi senti libera

Flavio: io non ci posso credere come fa a pensare una cosa del genere anche perché non sarebbe possibile... perché non è possibile vero?

Io: si si vero non sarebbe possibile ma mi ha fatto venire questo dubbio enorme comunque si può risolvere tutto con un test di paternità giusto?

Flavio: sisi scusami ma ho bisogno di aria vado fuori un attimo

Io: no Flavio aspetta per favore

Dissi con le lacrime agli occhi

ma non mi ascoltò e uscì,

io rimasi dentro con Sole mentre piangevo e pensavo al perchè glie l'avessi detto certo che sono stata proprio cogliona potevo aspettare 2 giorni no eh?!

POV FLAVIO

Dopo quello che mi ha rivelato Sabrina uscì fuori a prender un po' d'aria mi sentivo strano, come se qualcuno mi aveva colpito al cuore

La mia bambina può essere di un' altro uomo e io per 18 anni non ne sapevo nulla

Ad un certo punto a distrarmi dai miei pensieri ci fu Alessandra

Alessandra: papi guarda che se ne stanno andando via tutti ti conviene salutarli

Io: oddio di già ma che ore sono?

Alessandra. Sono le 3:25

Io: di già

Alessandra: si papà, ma stai bene?

Io: si si sono solo un po' stanco

Dissi cercando di non farle notare troppo che avevo la testa fra le nuvole

Alessandra: uhm ok, la mamma?

Io: è...è dentro

POV SABRINA

Mentre piango interrottamente vedo aprirsi la porta cerco si ricompormi

Mi metto apposto i capelli

Mi asciugo le lacrime

E mi alzo facendo un sorriso

Alessandra: mamma?

Io: si sono qui

Alessandra: guarda che se ne stanno andando via tutti ti conviene andarli a salutare

Io: si si ora vengo

Alessandra: mamma tutto bene?

Io: certo tesoro perché mi fai questa domanda?

Alessandra: no nulla curiosità, anche papà era strano

Io: nulla tesoro veramente ora vado a salutare gli altri

Dissi avvicinandomi alla porta mentre la guardavo con occhi lucidi e un magone in gola

Come nelle favoleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora