Numerazione

325 12 3
                                    



Pov. Narratore

È il primo giorno di scuola superiore del secondo anno per il nostro protagonista Han jisung, che affronterà la realtà come uno schiaffo in pieno volto.
Pov. Han jisung

"Jisung! Vieni a fare colazione!" Urla mia mamma dal piano di sotto, svogliatamente apro gli occhi e noto con mio stupore di non essere così in ritardo,mi alzo e mi vesto con un paio di pantaloni di jeans neri strappati con una felpa anch'essa nera. Scendo le scale e trovo mia mamma Nayeon con un sorriso stampato in volto e mia sorella Jihyo con Brian, mio fratello maggiore. "Tesoro, sei emozionato per oggi?" Chiede mamma, "si, moltissimo, però ho una preoccupazione,....è un collegio, non tornerò per un po' di giorni è L idea di non vedervi mi mette ansia" il sorriso di Nayeon si spegne, Jihyo inizia a tossire il biscotto che le è andato per traverso e brian fa cadere la busta dello zucchero rovinosamente sul pavimento della cucina; "COSA VUOl DIRE CHE NON CI SARAI PER UN PO' DI GIORNI!?" Urla Jihyo alzandosi dalla sedia, la sua reazione può sembrare immotivata, per i miei sedici anni, ma vi garantisco che per una sorella o fratello con cui condividi i pianti, le risate, gli scherzi e tutto il resto, non è per nulla facile. "Jisung non starà qui con noi nel periodo scolastico, perché la scuola in cui andrà è un collegio; mi dispiace ragazzi ma, quella scuola è L unica soluzione per evitare le discriminazioni e far partire mio figlio dagli stessi gradini di tutti gli altri studenti, poi sono certa che troverà degli amici fantastici e chi lo sà,....magari anche un ragazzo" spiega mia madre, allentando sempre di più il tono verso la fine della frase; "tornaci tutto intero" dice jihyo abbracciandomi insieme a brian e la mamma.
La scuola in realtà non dista molto da casa mia, ma presenta un edificio molto particolare ed è un area dello stato coreano molto particolare, infatti è sperduto, vicino al porto di moojin.
"Fai il bravo tesoro mi raccomando, e divertiti, sono sicura che starai benissimo nella tua nuova scuola" disse Nayeon abbracciandomi, "lo spero...." Rispondo io un po' incerto, scendo dalla macchina e raggiungo il cancello, prima di entrare sento Brian urlare "tornaci vergine mi raccomando!" E io gli rispondo con un colorito "vaffanculo". Entro nella struttura e noto altri a ragazzi e ragazze in fila, davanti a me c'è un ragazzo biondo con le lentiggini e alto, potrei farci un pensierino è davvero carino; si gira e mi saluta "ciao, io sono Lee Felix e tu?" "Han jisung, molto piacere" ci sorridiamo a vicenda e ci mettiamo seduti su un muretto a chiacchierare, ad un certo punto sentiamo un altoparlante dalla voce femminile che annuncia di mettersi in fila al centro del cortile in cui verremo scortati dai professori per L assegnazione delle camere e per la numerazione, "in che senso la numerazione?" Chiedo a Felix, lui si gira " credo ci numereranno da 1 a 900 dato che siamo in tanti, probabilmente per non sbagliare i nomi" alzo le spalle e annuisco. I professori si dispongono davanti a noi e iniziano a spiegarci come funziona la nuova scuola, inclusa la parte della numerazione, siamo divisi in file e ognuno avrà un numero, e la divisa avrà il nostro numero cucito sopra, in modo da sapere chi è chi senza sbagliarsi. Vedo Felix che viene portato da una guardia armata verso un altra fila e prende degli indumenti, da quel che vedo, hanno un colore verde tendete al turchese, mi riconcentro sulla mia posizione per non fare brutte figure già al primo giorno; arrivato il mio turno controllo il numero, sono il 240, beh dai, è un bel numero, preferisco il 327 ma è accettabile. Raggiungo Felix e chiedo " che numero sei?" "325, tu?" "240" annuisce, "studenti, ora verrete scortati nelle camerate, che saranno composte da due persone ciascuna, ora verrà letto con quale numero sarete:
56 con 89
345 con 567
555 con 666
78 con 99
.....
.....
067 con 240
"Sei con il 67...." "Già , devo capire chi ha quel numero mhh....." "numero 240 seguimi" mi volto e noto una delle guardie armate che aveva portato Felix nella fila del numero, annuisci e lo seguo, saliamo le scale fino ad una porta, "questa è la camerata" detto questo sbatte la porta e se ne va, senza troppi complimenti. Sistemo la mia roba, e mi vesto già con la divisa, composta da una tuta e un felpone caldo con il mio numero stampato dietro e sul davanti, mentre la maglietta è bianca con le maniche corte e verdi come il resto del vestiario con il numero scritto a caratteri cubitali sulla fronte della maglia. Mi vesto e aspetto 067, mentr sistemo la mia roba negli scaffali. Sento al porta aprirsi e mi giro trovando un ragazzo alto, con gli occchi di ossidiana e i capelli neri; "così sei tu il mio compagno di stanza" dice avvicinandosi, mi mette leggermente a disagio, "si...sono io, ma puoi anche chiamarmi jisung" "nah, 240 suona meglio, e poi qui il tuo nome non se lo cagherà nessuno, qui dentro sei un numero, nulla di più, non farti strane idee, la maggioranza non torna vivo da qua" dice avvicinandosi al mio orecchio per poi lasciarci un morso leggero. "Io ora vado a farmi una doccia, chiamami se hai bisogno" dice 067, io mi stendo sul letto, che tipo strano, però devo dire che è bono.

Vi lascio una foto della divisa di jisung, per chi non avesse visto squid game

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Vi lascio una foto della divisa di jisung, per chi non avesse visto squid game

Alla prossima lettori:)

~his number~minsung_Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora