VIII. TESTARDAGGINE

1.2K 9 2
                                    

Sarò anche seria quanto volete, ma un pelo di imbarazzo non posso nasconderlo, specie quando il Master mi costringe ad indossare completini intimi a dir poco illegali

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Sarò anche seria quanto volete, ma un pelo di imbarazzo non posso nasconderlo, specie quando il Master mi costringe ad indossare completini intimi a dir poco illegali.

Tutto in nome dell'ispirazione.

GUSTAV: "*fontanella di sangue con annessa frattura nasale*"
ENYA: "Urgh..."

Di solito non mi faccio problemi, però di tanto in tanto sale a galla il mio lato umano.

Provo vergogna, mi copro, caccio un po' di timidezza.

GUSTAV: "Oh cavolo che CARINA!!"
ENYA: "Finito??"
GUSTAV: "No no, che finito!!?? Io ti voglio sempre così, altroché!!"

Mi sento stranamente "vulnerabile", come se non fossi io.

ENYA: "Uh? C-Che intenzioni ha??"
GUSTAV: "Beh... visto che oggi sei diversa dal solito, ne approfitterò per tentare l'ennesimo tormento!"

Mi sfodera una piuma di pavone, di quelle enormi sicché eleganti; ha intenzione di riprovare con il solletico, e nello stato di imbarazzo in cui mi trovo potrebbe anche riuscirci.

ENYA: "M-Master... io..."
GUSTAV: "Kukukuku!! Mi sa che oggi dovrai arrenderti alla mia piuma!"

Indietreggiai ad ogni suo passo verso di me.
Tuttavia, mi ritrovai spalle al muro, quindi condannata ad accusare il "danno" che la piumona mi avrebbe procurato.

Difatti, bastò un semplice tocco sull mio ventre, per farmi rabbrividire di brutto, in preda ad una sensazione assurda di puro solletico.

ENYA: "Hnnnnggg..."
GUSTAV: "Che bello! Sta funzionando!"

Me la sventolò senza indugio su tutto il corpo, soffermandosi sulle zone più deboli e sensibili, alternando qualche "attacco" con le dita al fianco.

E seppur tenendo le braccia abbassate per tentare una sorta di difesa, le mie ascelle non parevano comunque protette.

Insomma, una tortura su tutti i fronti.

ENYA: "N-Nyufu..."
GUSTAV: "Oh? Qualcuna qui è in vena di... risatine!"

Abbozzai un flebile sorrisetto con la bocca.
Una parte di me, non voleva cedere; era il lato "succube" a soffrire, ma di parecchie leghe.

E quando abbandonò la piuma in favore delle sole mani, fu ancora più brutto.

GUSTAV: "E dai! Arrenditi!^^"
ENYA: "Gggghhh... pffffftt..."

Non riuscivo a proteggermi da quelle sue dita "tentacolari" da pervertito: Le muoveva diligentemente ovunque, indugiando sotto le ascelle.

E niente... scoppiai.

ENYA: "Oh oh... ahahah!!! *lacrimoni*"
GUSTAV: "Yeeeees!! Ci sono riuscito!!!"

Sensual TormentDove le storie prendono vita. Scoprilo ora