Nuovo giorno nuovo livello.
"Oggi, cari giocatori, inizia il nostro gioco, dopo lo starter dell'altro giorno iniziano le cose serie.
Statistiche di inizio livello:
-Numero giocatori: 12/12
-Morti: 0
-Feriti: 0
-Livelli completati: 1
-Livelli mancanti: 99-Tema: Atlantide
-Killer: Poseidone
-Difficoltà: Normale
-Livello: 1Vi troverete nelle città sommersa di Atlantide, una città perduta che è andata incontro alla sua fine millenni fa.
Abbracciata dalle onde malefiche dell'oceano, sprofonda nell'abisso del nostro mare.
Attenzione, perché il nostro caro rei dei mari è particolarmente su di giri ultimamente e di certo non gli piacerà sapere che degli intrusi sono approdati nelle sue terre.
Detto questo, buona fortuna."L'atrio sparì di nuovo come il giorno precedente.
Avevamo queste tute da sub ed eravamo cosi tanto infondo nel mare che non si vedeva un fuori.
Appena sentii che saremmo stati nella città perduta di Atlantide pensavo fosse una ricostruzione, giusto per ricreare la scena, invece vedendola non c'erano dubbi, era del tutto reale.
Non so cosa mi desse cosi tanta convinzione, sarà l'aspetto di una città inghiottita dal mare con le alghe, i pesci eccetera, ma non penso sia solo questo.
Eravamo in mezzo alle macerie delle mura che rivestivano la città, dritto di fronte a noi un grande padiglione e attorno i resti di un antico monumento, tutto il resto era per lo più distrutto o ricoperto di alghe.
Al centro della città, s'innalzava questa statua monumentale e possente, raffigurante proprio lui, Poseidone, il dio degli oceani.
Ma qui con noi avevamo degli appassionati di mitologia greca, che di certo non si ponevano il problema che un dio arrabbiato ci avrebbe potuto aprire in due secondi."Vedo Iris particolarmente felice" esclamai
"Ragazzi avete sentito? Poseidone, cioè io amo la mitologia greca! Vi prego, potrei piangiere dalla gioia" Iris è sempre stata amante della mitologia greca, leggeva libri a riguardo, si informava e sapeva tutte le leggende e i miti.
"Beh sii meno contenta dato che vuole aprirci il culo peggio di una scatoletta di tonno" Beh la risposta di Jera era del tutto a tema, dall'ambientazione, al tonno, al fatto che ci avrebbe potuto squartare anche solo con lo sguardo.
"Oddio vedendola da questo punto di vista, sono meno elettrizzata adesso"
Nemmeno a finire di parlare, che in lontananza il caro Poseidone era appena visibile, con il suo tridente minaccioso, i suoi muscoli scolpiti e la sua coda veloce che l'avrebbe portato fino a noi.
Partii una fuga rotta in cui ci disperdemmo; e chi doveva seguire il nostro caro dio del mare? ME.
Nuotai in una maniere così veloce che non pensavo neanche di esserne in grado, tutto questo con ovviamente lui alle calcagna che non mi perdeva di vista un secondo, la nostra distanza non aumentava e non diminuiva, ma in ogni caso non riuscivo a seminarlo.
I miei sforzi erano inutili, più scappavo più sembrava che lui volesse uccidere prima me.
Arrivai ad una spaccatura del terreno che portava ancora più in basso e ormai non avevo più scampo, mi girai lentamente con la consapevolezza di essere fritto come i gamberi nel periodo di natale a casa di tua nonna, ma proprio quando mi ero rassegnato al mio destino da frittura di pesce, mi accorsi che lui non era più dietro di me.
Cazzo quanto ho nuotato pensando mi stesse dietro mentre lui stava cercando di sventrare qualcun altro?!
Poi aguzzando la mia pessima vista vidi in lontananza il possente signore dei mari difronte al mio ragazzo, il mio respiro divenne pesante e irregolare, mentre l'ansia mi assalì così tanto da farmi salire il cuore in gola.
Mi precipitai lì, e proprio quando mise il tridente in posizione da lancio spostai un masso che protesse me e Alexander.
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𝙼𝚎𝚗𝚝𝚊𝚕 𝙳𝚒𝚜𝚎𝚊𝚜𝚎
ActionLa mente umana è peggio di una malattia mortale. Come un uomo possa ferirne un altro è inspiegabile, eppure questo paradossale luogo, un concentrato di odio e malvagità, riuscirà a far ricredere un gruppo di amici su tutte le certezze che avevano di...