BLAKE ALLEN
4a Fascia Dimensionale
I livelli seguenti a quello di Vector sono stati strazianti.
Nessuno scherzava o ironizzava, tutto scorreva in un tempo morto che accorciava la nostra voglia di continuare questa follia.
Christin non dava segni di vita, erano giorni che non parlava e mangiava a fatica. Procedeva senza proferire parola né rivolgendo uno sguardo a nessuno.
Cleo e Heather erano tornate al periodo di guerra e nel frattempo Lya e Ray si stavano allontanando sempre di più.
Il gruppo si stava crepando e questo mi distruggeva dall'interno.
Ho investito tutta la mia vita per trovare persone come loro ma ora eravamo più divisi che mai, come se la prima mossa che facessi fosse guerra aperta.
"Livelli completati: 32
Livelli mancanti: 68
Livello: La Stazione Nebbiosa
Difficoltà: Estrema
Oggi vi proponiamo una difficoltà particolare.
I livelli finali saranno simili.
Vi porteremo in un mondo in bianco e nero, una stazione buia avvolta dalla nebbia e dalle tenebre.
Dio solo sa quali creature si celano nell'oscurità di questa landa desolata.
In caso veniate presi potrete scappare, ma vi serviranno tutte le vostre abilità e forze; per questo vi muniremo di armi per difendervi da queste entità.
Buona fortuna."
Solita storia, l'atrio svanisce e ci troviamo esattamente nel posto desiderato.
Mi chiedo ancora quale magia arcana ci sia dietro.
"Ok ragazzi, non perdiamoci o non sapremo ritrovarci" attendo una risposta ma sento solo un silenzio assordante
"Ragazzi?" ero solo in una distesa innevata dove non riesco a vedere neanche la mia mano
"ok Blake, stai calmo, calmo. I tuoi amici sono qui da qualche parte." dico a me stesso.
Inizio a vagare a tastoni cercando qualcosa per orientarmi, faccio vari passi nel nulla assoluto fin quando non trovo un qualcosa di solido. Un muretto? sembra abbastanza basso, mi giro ed inciampo su un qualcosa a me non noto.
Sbatto contro dei sassolini, sento due pezzi di ferro, legno, pietre...
"CAZZO QUESTI SONO BINARI!" neanche il tempo di urlare che sento lo speaker, con una voce profonda ed agghiacciante, annunciare l'arrivo del treno.
Mi volto e vedo le due luci del mezzo farsi strada nel buio., come occhi di una bestia inferocita pronta a saltarmi addosso per sbranarmi.
Cerco di scavalcare ma mi accorgo di avere un taglio sulla gamba che sanguina da morire.
Cerco in tutti i modi di salire, metto tutta la forza nelle braccia ed il treno è sempre più vicino. Proprio quando sto per farcela perdo la presa ma per fortuna una mano mi afferra e, prima che il treno faccia di me una sottiletta, mi tira su oltre la linea gialla appena visibile nel buio.
Mi getto a terra, ero sano e salvo mentre il treno mi assordava passando di lì
"Chi è?" chiedo ancora con la tachicardia
"Sto cazzo, Blake" riconosco subito dalla finezza e dalla voce Iris
"Menomale che eri qui, sarei morto altrimenti"
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𝙼𝚎𝚗𝚝𝚊𝚕 𝙳𝚒𝚜𝚎𝚊𝚜𝚎
ActionLa mente umana è peggio di una malattia mortale. Come un uomo possa ferirne un altro è inspiegabile, eppure questo paradossale luogo, un concentrato di odio e malvagità, riuscirà a far ricredere un gruppo di amici su tutte le certezze che avevano di...