ABITUDINI

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BLAKE ALLEN

5a Fascia Dimensionale

"Buongiorno, principino" mi sveglia la dolce voce roca di Alex di primo mattino.

"Buongiorno, amore" rispondo

Eravamo nel letto in cui la sera prima avevamo unito i nostri corpi e i nostri cuori in un atto d'amore. In realtà non so dirvi se fosse sera o se ora sia mattina, ma facciamo finta.

"Come sei bello, anche di primo mattino"

"Sisi certo, quando saremo sposati da anni dirai il contrario" rido

"quindi hai intenzione di sposarmi?" mi dice con un sorriso a 64 denti

"Appena usciremo ti farò la proposta" sogno da tanto di inginocchiarmi con un anello chiedendogli a mano. Lui mi guarda con gli occhi pieni di luce.

"Se non te la faccio prima io" dice per poi coprirmi con le sue braccia muscolose in un abbraccio e per coccolarmi.

Sono felice di condividere questi momenti con lui, c'è sempre stato e mi ha sempre sostenuto.
Ti amo Alex Garcia, sei tutto il mio mondo.

DONNA JONES

4a Fascia Dimensionale

"Vector, ne è passato di tempo" Vector è un povero demone sventurato che si crede il migliore in qualsiasi cosa. E' morto dopo esser stato scoperto a scopare con un altro ragazzo, figlio della regina, la quale li aveva scoperti e poi uccisi.

"Donna è un piacere tutto mio, o almeno credo"

"Vedo che la simpatia è rimasta la stessa" esclamo sarcasticamente

"Ovvio, le vecchie abitudini non si abbandonano mai. Tu rubi ancora i fidanzati di tua sorella?" colpo disonesto, ho pensato a Malcolm e cerco di allontanare il pensiero

"Colpo basso, un classico dei tuoi" sorride con quel suo ghignò inquietante

"Malcolm? Wow, allora davvero non si perdono le abitudini di una volta" trattiene una risata

"cos-... come lo sai?"

"Davvero Donna? Non lo neghi neanche. Comunque lo so, l'ho visto nei tuoi pensieri."

"Mi dimentico sempre questo tuo potere sgradevole"

"Che ci vuoi fare, è più forte di me. 

Ad ogni modo, perché mi hai chiamato? Se mi contatti dopo tanto tempo con urgenza immagino sia qualcosa di serio. Lo spero per te, perché la mia presenza divina non si spreca per stronzate e tu lo sai bene." mi punta il dito mentre parla con i suoi modi cartooneschi 

"Ti ho convocato per un lavoro interessante, ti piace ancora torturare le anime umane?" Si gira di scatto verso di me distogliendo lo sguardo da un vaso di fiori sulla mia scrivania, ghigna profondamente

"E' una delle mie vecchie abitudini, che non ho perso di certo." passo un'oretta a parlargli del paradosso, di cosa offre, lo scopo, lo studio del complesso dimensionale e altre cose varie.

"Wow, avete perso tutto questo tempo per ammazzare una dozzina di ventenni? Donna mi cadi in basso allora"

"Vector non hai capito. Lo scopo non è uccidere i concorrenti, loro sono solo pedine, lo scopo è soggetto 13" Sbarra gli occhi, la sua smorfia arrogante si spegne in un'espressione cupa.

𝙼𝚎𝚗𝚝𝚊𝚕 𝙳𝚒𝚜𝚎𝚊𝚜𝚎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora