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ciao,mi chiamo t/n Smith oggi è il mio primo giorno di scuola qua a Hogwarts. Prima frequentavo la beauxbâtons
una scuola sempre di magia situata in Francia.
in questo momento mi trovo a Hogwarts fuori dall'entrata,mi hanno detto ti attendere li perché il preside avrebbe fatto l'annuncio su di me, la nuova arrivata.
appena si sarebbero aperte le porte io avrei varcato nella sala,già immagino l'imbarazzo di tutti quegli studenti che mi fissano camminare.

ecco il momento che non desideravo l'enorme portone si sta aprendo con una lentezza che mi mette ancora più ansia.
sto entrando dentro l'enorme stanza in cui di lato ci sono dei tavoli e davanti un lungo tavolo, dove c'erano situati i professori.
sentivo persone che mi fischiavano alle mie spalle,non capisco oggi ero vestita normale:un pantalone a zampa nero e un top bianco sopra
X:bel culo nuova arrivata

X:sai che ti farei senza vestiti

questi sono commenti che non desideravo avere al mio arrivo ma me lo sarei aspettata.
mentre stavo camminando davanti a me c'era una donna con un abito lungo, verde e qualche tocco in nero, accompagnata con un cappello appunta sopra la testa e i capelli avvolti in una chignon.

in mano stava tendendo un capello mal ridotto, di colore marrone e accanto a esso c'era una sgabello di un legno scuro.

la donna mi fa cenno di sedermi, obbedisco e subito dopo mi mette il cappello sulla testa,appena fatto ciò inizió a parlare.

C.P:mmmh interessante, ma dove ti colloco
facciamo... SERPEVERDE.
il tavolo che penso dovrebbe essere dei serpeverde Inizia ad applaudire e fischiare.

scendo dallo sgabello e mi dirigo verso il tavolo della mia casa. mi siedo accanto a una ragazza dai capelli biondi e davanti a me c'era un'altra ragazza ma coi capelli castano scuro raccolti un una coda.

X:ciao
la ragazza dai capelli biondi mi rivolge un saluto e io ricambio sorridendo.
M:io sono Margot Malfoy e lei è pansy Parkinson.
TU:io sono t/n Smith, è un piacere conoscervi
P:il piacere è tutto nostro t/n
gli sorrido e inizio a mangiare quando un banchetto apparve davanti ai nostri occhi.

finito di mangiare mi dirigo verso la mia camera, per quanto ho capito come ha detto pansy dovrei avere una ragazza come campagna.

saluto le ragazze e mi dirigo nella mia stanza, apro lentamente la porta e non mi aspettavo di assistere a questa scena.
c'era un ragazzo biondo platino e una ragazza coi capelli marroni che sembravano paglia che credo dovrebbe essere la mia compagnia di stanza.

beh stavano scopando ero molto in imbarazzo, gli avevo disturbati
TU:scusate io..beh...non
li guardo e loro guardano me.
TU:okkay scusate...me ne vado

esco subito dalla stanza e mi vado a sedere su un divanetto in pelle nero che si trovava al centro della sala comune dei serpeverde.
X:che ci fai qua sola?
ero un ragazzo ricciolino molto alto con gli occhi color nocciola, mi stava guardando incuriosito. ma mi sono chiesta che cazzo gliene frega a lui?

TU:è importante saperlo?
X:no, ma di solito alle 21 siamo tutti chiusi dentro le proprie stanze
TU:beh io non posso visto che la mia presunta compagna di stanza si sta scopando un tipo
X:sei quella nuova?
e subito cambia discorso,che domande sono, se oggi eri allo smistamento mi avrai vista no?

TU:si, sono quella nuova
T:io sono Tom riddle
chi te l'ha chiesto? io no di certo.

TU:piacere Tom, io sono t/n Smith
gli faccio uno de miei sorrisi stra falsi e me ne ritorno affare i cazzi miei.

T:è un piacere conoscerti
continuo a fargli il sorrisetto falso.

-22:15-
è passata un'ora e il ragazzo se ne era andato da un pezzo.
dalla mia stanza non ho ancora visto uscire quel ragazzo ma siccome mi sono rotta la minchia e ho sonno mi dirigo verso la mia stanza.

senza bussare apro la porta e loro erano ancora lì a scopare. è passata un'ora.
TU:Ciao, scusate il disturbo ma sono le 22 e visto che questa è anche la mia stanza vorrei dormire

sorrido ai ragazzi, la ragazza mi guarda con disprezzo, invece il ragazzo si alza si veste e mi viene in contro.

X:la prossima volta che disturbi la una delle mie scopate ti sbatto al muro e scopo te.
TU:ah ah ah certo, ora smamma
X:lo sai chi sono io?
TU:un puttaniere
gli sorrido e gli apro la porta facendogli cenno di uscire sempre con il sorriso stampato in faccia.

appena uscito mi giro e guardo la ragazza.
X:devi essere quella nuova
TU:esatto
A:mi chiamo Astoria greengras
e ovviamente a me non frega un cazzo perché non te l'ho chiesto.
TU:t/n Smith

MIA.||MATTHEO RIDDLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora