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MA:...Astoria?
TU:perché è qua?
MA:io lo so perché è qua
TU:eh
MA:ti spiego quando ritorniamo in stanza

Astoria a casa riddle? volevo sapere a tutti i costi perché fosse qua, infatti speravo che questa serata finisse in fretta in modo che Theo potesse raccontarmi.

stava sfilando in tutta la sala con un abito verde da sposa, gli invitati erano posti di lato in modo da lasciare a lei il corridoio vuoto.

P:oddio
M:ma quanto se la sta credendo
feci una smorfia di irritazione.
venne verso di noi,di fianco a me avevo Theo che la stava guardando con odio.

A:THEO!mi sei mancato
gli prese la mano che era in torno al mio fianco.
mi girai verso le mia amiche e gli sussurrai
TU:già non la sopporto

lo iniziò ad abbracciare ma lui la spingeva via.
TU:toglietemela di torno perché gli tiro qualche maledizione. non fatemene pentire.

A:oh...ma ci sei anche tu
gli feci un sorrisetto odioso come lei.
TU:ovviamente
A:purtroppo, a ci sono anche le tue amiche fallite come te.

stavo stringendo un pugno per non prendere la bacchetta e puntargliela contro.
si avvicinó al mio orecchio e mi sussurrô.
A:Mattheo....è....mio
okay mi sono rotta. il pugno che stavo stringendo gli arrivó dritto nei denti facendogli sanguinare le gingive.

P:T/N!
D:GRANDEE
TH:inaspettato
mi girai verso Theo per guardare la sua espressione. aveva gli occhi sbarrati con un sorriso stampato in faccia.

ascoltavo solo i commenti dei miei amici.
senza sentire che delle persone mi chiamavano.
mi sentii toccare la spalla d'improvviso spaventandomi...

mi ero dimenticata che c'erano anche i miei genitori, infatti quello che mi toccó la spalla era proprio mio padre.
PAP:COSA HAI FATTO
MAM:TI ABBIAMO INSEGNATO QUESTO
ero troppo arrabbiata per ascoltarli le loro parole le sentivo così basse che non c'erano neache.

il padre di Astoria si abbassó verso di lei che era seduta a terra con la mano che si copriva la bocca.

sentii la mano di Theo che si stava intrecciando con la mia.
MA:andiamo via
lo guardai negli occhi e annuii.
e subito ci smaterializzammo in una spiaggia.
MA:stai bene?
TU:si
mi prese la mano che era piena del sangue di Astoria.
MA:acquamento.

TU:mi puoi raccontare del perché era lì?
MA:si...
MA:i miei genitori mi hanno fin da piccolo scelto come sposo di Astoria dato che io non ho mai accettato questa cosa me ne sono fregato.
mio padre ad un certo punto si è stancato di questo patto fatto con il padre di Astoria, allora decise di strappare il contratto scritto su un foglio. il padre di Astoria non si poteva ribellare dato che mio padre è lord Voldemort allora accettò. mio padre però è sempre stato "amico" con il padre di Astoria e ha deciso di invitarlo alla vigilia.

TU:ah
non sapevo che dire...
MA:non...sei arrabbiata
TU:no
mi diede una bacio veloce e poi mi mise una mano in torno al fianco e guardammo tutta la sera il mare.

-il giorno dopo,9:45-
mi svegliai in una casa mai vista prima. guardai fuori dalla finestra e vidi che c'era il mare di ieri sera.

*toc toc*
TU:avanti
dalla porta sbarcò Theo con un vassoio pieno di cibo. c'era un croissant al pistacchio, cappuccino e un succo di zucca.
TU:dove siamo?
MA:casa vacanze
TU:tua?
M:si

posò sul letto il vassoio e si mise accanto a me dandomi un bacio.
TU:grazie
MA:ti amo
TU:anche io ti amo.

*ANGOLO AUTRICE*

perdonatemi per la lunga assenza. cercherò ti postare tutte le sere.
se per un periodo lungo come questo non posto è perché sto studiando per l'esame. appena finito l'esame state certi che ritornerò. per il momento cerco di postare qualche episodio. <3

MIA.||MATTHEO RIDDLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora