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-13:30-
è passata una settimana, con mattheo va alla grande. ho finito le lezioni mattutine propio ora.
in questo momento sono in sala grande a mangiare con i miei amici che chiacchieriamo.
tutti gli alunni si zittiscono quando prende parola silente, che vuole fare un annuncio.
S:buona sera ragazzi, spero che questo banchetto sia di vostro gradimento.
volevo annunciarvi che ci saranno nuovi studenti che frequenteranno questa scuola.

gazza aprì il portone e erano due ragazzi e una ragazza.
si sentirono bisbigli del tipo.
X:questa ragazza è meglio di t/n
X:scherzi amico è meglio t/n
X:io la scoperei


invece tutte le ragazze stavano fissando i due ragazzi.
i nuovi studenti uno a uno si sedettero sullo sgabello per lo smistamento.
prima andó la ragazza.
CP:mhh, autostima..inteligente...facciamo SERPEVERDE!
la ragazza venne a sedersi al tavolo davanti a Tom.

poi va uno dei due ragazzi.
CP:mmh...manipolatore...fiducia in se stesso...sicuro di sé...facciamo... SERPEVERDE!


anche il ragazzo si venne a sedere al nostro tavolo, davanti a me.
va l'altro ragazzo.
CP:...anche lui manipolatore...sicuro di sé.. arrogante...facciamo SERPEVERDE!

tutti serpeverde. anche lui venne al tavolo sedendosi di fianco a me.
mi girai verso Theo che..stava guardando la nuova ragazza.

TU:Theo
bisbigliai, non mi calcolava.
TU:Theo..
si giró verso di me.
MA:dimmi
TU:si va in camera?ho finito di mangiare.
MA:tu vai, ho da finire di mangiare, aspettami lá.
TU:va bene
mi diede un bacio e andai verso l'uscita.

mi fido di lui quindi sto tranquilla.

-16:21-
sono le 16 del pomeriggio, Theo e io ci siamo visti oggi. ora sono qua in camera mio con Margot e pansy.
P:io vorrei conoscere la nuova ragazza
M: mhh,si dai
TU:anche io.

scesi dal letto.
TU:vado a prendere del cibo, voi lo volete?
P:si, del budino al cioccolato
M:cornetto alla crema
TU:ottimo ci vediamo tra qualche minuto.


uscii dalla stanza e vidi i ragazzi sui divani che stavano facendo amicizia con i nuovi.
cercai la faccia di Theo ma non la vidi.
TU:ragazzi, dov'è Theo?
T:non lo sappiamo
TU:non era con voi?
B:mai stato
TU:oh,va bene.


li salutai e uscii dalla sala comune dirigendomi nelle cucine.
presi del cibo e tornai nella mia stanza.
TU:eccomi
P:finalmente
salii sul letto e diedi il cibo che avevano richiesto.

TU:non so dove sia Theo
M:in che senso?
TU:nel senso che con i ragazzi non c'è
P:sarà in stanza.
TU:stasera andrò a vedere

-18:31-
P:io vado, mi devo vedere con Blaise
M:io con Tom
TU:va bene
mi salutarono e uscirono dalla stanza. aspetto qualche minuto e uscii anche io andando nel dormitorio maschile.

bussai alla porta di Theo non avendo nessuna risposta.
aprii la porta ed era sul letto che leggeva un libro.
TU:ei
si giró verso di me.

MA:ei
TU:dov'eri oggi?
MA:sono stato qua
TU:ah va bene...cos'è questo odore?
c'era un odore di profumo che non era mio e neache di mattheo..

MA:quale?
TU:sento un profumo che non conosco
MA:sarà quello di blaise
TU:ma è un profumo...femminile
MA:non lo so, forse gli piace usare profumi femminili.
TU:non sapevo, posso restare qua?
MA:stasera?
TU:si

lo guardo un po stranita.
MA:oh..no, mi sento poco bene
TU:ah...
al quanto strano..
TU:va bene, ci vediamo domani allora
MA:certo
gli diedi un bacio e lo salutai
MA:a domani piccola
gli sorrisi e uscii dalla stanza.


trovai i nuovi ragazzi sui divani.
X:ei
mi salutó uno dei due.
TU:ciao
X:piacere Styles
non te l'ho chiesto ma va benez
TU:t/n
X:Jacob
TU:t/n, piacere di conoscervi.


S:vieni a sederti con noi t/n
TU:va bene
che male fa farsi dei nuovi amici. andai su una poltrona davanti hai ragazzi che sono seduti sul divano davanti a me.

J:sei fidanzata?
che te ne fraga a te?
TU:si..
S:c'era d'aspettarselo
TU:perché?
S:perché una ragazza bella, una come te non può essere single
arrossii e feci un sorrisetto.

-20:03-
parlai per un'ora con loro, sono simpatici.
sentii dei passi dietro di me e vidi la nuova ragazza che tornava dal dormitorio maschile.


J:lei è nostra sorella
X:piacere, Natasha
TU:t/n
S:perche eri nel dormitori maschili?
N:mi sono fatta uno
J:come si chiamava?


mi inizió a salire l'ansia, spero non fosse mattheo.
N:ha detto di chiamarsi...

MIA.||MATTHEO RIDDLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora