POV. YASMIN RAMSEYMi sveglio sentendo Adam, che parla con qualcuno.
Aprendo gli occhi, vedo che a fianco a me sul letto, non c'è traccia di mio marito.
Sentendo la sua voce, capisco che è nella cabina armadio e che sta parlando, con qualcuno al telefono.
Mi alzo dal letto, vedendo l'orologio sulla parete, che segna le 10:30 del mattino.
Decido di andare in bagno, per farmi una doccia.
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Dopo aver fatto la doccia.
Esco dal bagno, avvolgendo il mio corpo con un asciugamano, e asciugando i miei capelli con il fon.Appena esco dal bagno.
Vedo Adam seduto sulla poltrona, con il telefono in mano.
Davanti a lui sul tavolino, vedo del cibo.Penso che forse, oggi voleva fare colazione con me in camera ed è per questo, che non se n'è ancora andato.
Adam, accorgendosi della mia presenza.
Alza lo sguardo dal suo telefono."Ti avevo detto in precedenza, che non dovresti uscire con solo l'asciugamano addosso, sapendo che sono nella stanza" mi dice Adam, con una voce maliziosa.
Guardandomi dalla testa ai piedi e facendo un sorriso malizioso.
"Non volevo uscire così.
È che mi sono dimenticata, di prendere i vestiti" gli dico io, con una voce un po' imbarazzata."Se non c'era la nostra colazione davanti a me.
Giuro, che ti lanciavo sul letto e ti facevo mia.
Ora vai a metterti qualcosa addosso, perché vedendoti così è difficile controllarmi" mi dice Adam, continuando a guardarmi con uno sguardo malizioso.Io non dicendo niente, vado nella cabina armadio per vestirmi.
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Dopo che mi sono vestita, con un semplice vestito verde chiaro.
Mi metto una bandana, abbinata al vestito in modo elegante, sulla testa.
"Dai forza muoviti, che la colazione si sta raffreddando" mi dice mio marito.
Vedendomi fuori dalla cabina armadio.
"Non volevo farti aspettare tanto.
Scusami" dico io ad Adam, sedendomi sull'altra poltrona."Tranquilla, ora mangia" mi dice lui.
Per poi passarmi un French toast, fatto sicuramente da Maria.
"Mogliettina, oggi verso l'ora di cena verrà Daniel" mi dice Adam.
Dopo che ho finito di mangiare, il mio toast.
"Ah, ma non doveva venire domani?" gli chiedo io.
"Si, ma alla fine viene oggi.
Perché me lo chiedi, hai forse problemi se lui viene oggi, anziché domani?" mi dice Adam, con una voce seria e fissandomi malissimo."No, assolutamente no.
Non ho problemi, se il tuo amico viene oggi anziché domani.
Non lo conosco nemmeno, infatti lo stavo chiedendo così" gli dico io."Ah, va bene.
Comunque mangia un altro toast, che ne hai mangiato solo uno" mi dice Adam."Non voglio mangiarne un altro toast, anche perché non ho tanta fame.
Visto che ieri a cena, avevo mangiato tanto" dico a mio marito."Va bene, allora bevi il tuo tè" mi dice Adam.
Per poi passarmi la tazza con il tè."Grazie" gli dico io, prendendo la tazza.
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Love for Eternity
RomanceAdam Miller ha venticinque anni, capelli color carbone, occhi freddi azzurri. È freddo, stronzo, manipolatore, attraente, bello, senza anima, capo ovvero re della mafia americana. Yasmin Ramsey ha ventidue anni, occhi color marrone, terra e capelli...