Il giorno dopo, però, mi svegliai presto per andare a vedere le tracce che stavano seguendo gli agenti, ma per non andarci da solo chiamai Nolan, dato che avevo tanta voglia di vederlo, che accettò di accompagnarmi. Ci dirigemmo verso la posizione che salvai il giorno prima sul telefono, ma non trovammo nulla, perciò decidemmo di fare un giro per assicurarci che non ci fosse niente di sospetto e poi ci dirigemmo ognuno a casa sua. Entrai cercando di non far rumore per non svegliare nessuno e andai in camera mia a riflettere su ciò che potrebbe essere successo; provai persino a farmi degli schemi per capire meglio la situazione, ma ancora non capii un granché. Perché l'assassino nom aveva lasciato tracce?
Non capendo più nulla, tornai a letto pensando che magari l'assassino volle far finire tutto cancellando qualsiasi traccia, ma qualche minuto dopo mio padre mi chiamò di nuovo per assicurarsi che io fossi a casa, dato che disse di aver trovato il corpo di Nolan senza vita poco più distante da dove c'eravamo lasciati. 《Posso venire con te? Dai papà, voglio sono aiutare, lo sai che tenevo molto a Nolan e che da grande mi piacerebbe diventare un'
agente dell'FBI.》《Per quello ti spetta il college, è morto un tuo amico e il prossimo potresti essere tu, stai a casa e, se scopro che sei uscito, per te finisce molto male.》Dopo questa frase chiuse la chiamata. "Si ragiona meglio a stomaco pieno", pensai, perciò scesi in cucina a prepararmi qualcosa da mangiare e lì trovai Caramel. 《Mi hai fatto prendere un colpo, non potevi stare a letto un pó di più?》Disse subito lei. 《Svegliati tu tardi, allora.》 Le risposi.《Io devo ripassare, tra meno di una settimana vado a Westerville per il college e almeno non ti dovrò più sopportare a casa, la compagnia di Rose è molto migliore della tua》, mi rispose. Finii la discussione con un vaffanculo rivolto sia a lei, sia alla sua amichetta dai capelli rossi. Quando finii, risalii in camera per provare a collegare i due omicidi, per capire se l'assassino fosse uno solo o se invece ce ne fossero di più. Mentre riflettevo mi arrivò un messaggio da Tyler, il migliore amico di Nolan, mi chiese se sapessi qualcosa in più su quanto era successo, ma gli dovetti negare, dato che mio padre mi vietò di uscire.Onestamente penso di aver avuto una cotta per Nolan, cazzo se mi piaceva, con quel suo ciuffo nero e quel visino da prendere a baci, proprio lui doveva morire, in fondo sembrava un ragazzo innocente, anche lui voleva diventare un'agente dell'FBI da grande, l'unico svantaggio che aveva era quello di portare gli occhiali, sono sicuro che senza di essi non sarebbe riuscito a trovare alcun indizio. L'unica cosa che mi rimane di lui è un braccialetto che mi aveva dato egli stesso, più o meno, aveva come ciondolo una luna al primo quarto e al momento ci tengo veramente molto.
Dopo un pó di tempo decisi di chiamare mio padre per provare a scoprire qualcosa in più sulle identità dei due assassinati, ma tutto quello che riuscì a dirmi è che la prima vittima indossava gli occhiali, ma il cadavere ne era sprovvisto, poi chiuse la chiamata dicendomi di lasciar stare.
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Perché? (completa)
Mystery / ThrillerUn ragazzo di 16 anni, quasi 17, dagli occhi cerulei, si trova per caso ad investigare riguardo al primo omicidio di una lunga serie nella cittadina di Norwalk, nonostante il padre, lo sceriffo, cerchi a tutti i costi di tenerlo lontano, ma invano. ...