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Il giorno dopo, a scuola, durante il cambio d'ora, mi misi a cercare i ragazzi dagli occhi di un castano chiaro o sul verde, che portavano gli occhiali, e ogni volta che ne trovavo uno facevo finta di essergli venuto addosso per sbaglio, sperando di riuscire a leggere l'etichetta con il nome sui quaderni o sui libri. Ancora non capisco come mi è saltata in mente un'idea del genere, ma era la mia unica possibilità. Riuscii a trovare undici ragazzi, ma ho dovuto eliminare tre di loro dalla mia lista dei sospettati perché troppo bassi e altri due perché sembravano già adulti. I miei sospetti ricadevano quindi su Noah, Mark, Joaquin e Edgar, due gemelli, Ryan e infine Matthew. Il primo era al primo anno, Mark, Joaquin ed Edgar al secondo, mentre gli ultimi due all'ultimo anno; nessuno della mia stessa età. Sarebbe stato difficile per una persona sola controllarne sei, quindi per il ragazzo del primo anno chiesi aiuto a Teresa, una ragazza carina per cui avevo una cotta alle medie, e a Charles per quelli dell'ultimo, io avrei badato a Mark, Joaquin ed Edgar. Dato che Edgar, Joaquin e Ryan giocavano a calcio mi è venuto in mente di invitarli nel pomeriggio a giocare una partita e ho detto a Charles e Teresa di venire, perché gli avremmo messi alla prova e avremmo provato a farli dormire a casa mia per non farli uscire dopo il tramonto, dato che l'omicidio sarebbe dovuto avvenire durante la notte; hanno accettato tutti tranne Edgar e Joaquin, dicendo di avere un impegno quella sera, "primi due sospettati", pensai. Prima di cominciare la partita, vidi Ryan inalare della polvere bianca presa da una bustina che aveva nello zaino, ma non riuscii a identificarla perciò, quando finì il primo tempo, io e Charles ci mettemmo d'accordo sul fatto che lui avrebbe chiesto se qualcuno avesse con sé un antidolorifico in polvere, dato che si sentiva male, mentre io avrei chiesto per del magnesio o qualche altro minerale, dato che determinano il buon funzionamento dei muscoli. 《Qualcuno ha una Tachipirina in polvere o dell'Oki?》Iniziò lui, ma gli altri negarono, perciò dopo qualche minuto di silenzio continuai io :《Non è che per caso avete del magnesio o dei minerali da diluire, sto iniziando a sentirmi stanco》. A quel punto Ryan reagì di scatto porgendomi una bustina arancione aperta e mi disse di diluirla nell'acqua, ma se preferivo un effetto immediato potevo inalarla. Caso risolto. Dopo che finimmo di giocare li invitai ad entrare per cenare, dato che si faceva buio, e in fondo eravamo parecchio affamati. Dopo cena li invitai anche a restare per passare la notte, ma neanche il tempo di finire la frase, che Matthew rifiutò deciso. "Un altro sospettato" pensai. Io e Charles ci decidemmo a fare la guardia di turno, dato che Teresa era tornata a casa sua, per fare in modo che nessuno dei tre rimanenti uscisse di nascosto. L'unico che si alzò fu Noah, ma lo fece solo per andare a bere. 

Perché? (completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora