𝖥𝖺𝗂𝗌 𝖻𝖾𝗅𝖾𝗄 ; 𝗞𝗲𝘁𝗮 (𝗶𝗻𝘀𝘁𝗮𝗴𝗿𝗮𝗺)

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parte narrata

«Amica mia, hai qualche conversazione in sospeso con me, non ti pare?» Chiese la mora alla ragazza al mio fianco, «assolutamente, ne devo parlare anche con Martina di tutta questa situazione assurda» poggiò la sua mano sulla mia posata ancora sul suo fianco, poi posizionò la testa sulla mia spalla, «da quello che so, dovrebbe arrivare tra un po' per incontrarsi con Valerio, si stanno sentendo, devi vedere come sono affiatati, sono bellissimi, se non si mettono insieme spedisco Valerio dall'altra parte d'Italia» entrambe risero mentre io e il mio amico ci guardavamo persi, «io inizio ad avere paura, dopo aver visto com'erano ridotte le tue mani stamattina preferisco non farti alcun torto» sussurrai all'orecchio di Flora, «non potrei mai farti del male» mi lasciò un bacio sul collo.

«Noi andiamo, devo presentarle gli altri», salutai i due ragazzi e piano piano cominciammo a camminare. «Stavo pensando ad una cosa, che ho notato io e soprattutto i ragazzi...» non sapevo come continuare, non mi ero mai sentito così tanto in imbarazzo, era la prima volta anche che ne parlavo ad alta voce, nella mia testa era tutto migliore, ma purtroppo non sono capace con le proiezioni e i film mentali rimangono tali. Volse lo sguardo nella mia direzione invogliandomi a continuare, mandai giù un po' di saliva, non sapevo controllare quella situazione e le miriadi di emozioni che mi si stavano scatenando in corpo.

«Emh, è un po' complicata la situazione. Fanculo, sono mesi che ci conosciamo e nell'ultimo tempo ho capito una cosa, o meglio, ho dovuto ragionarci a lungo e Sami ha dovuto aiutarmi, altrimenti non ci sarei mai arrivato e avrei continuato a rimandare e a convincermi del contrario» respirai a fondo ancora una volta, non sapevo come altro esprimermi, non volevo essere banale ma nemmeno troppo profondo, volevo essere giusto e vero, semplicemente me stesso.

«Aziz, mi stai facendo preoccupare, è tutto okay?» Mise una mano sulla mia spalla, il che mi mandò ancora di più in palla, la guardai negli occhi prendendole entrambe le mani. «No, niente è okay in questo momento, non so come dirtelo, non so come procedere e non respiro nemmeno» chiusi gli occhi facendomi avvolgere dalle sue braccia, «prenditi il tuo tempo, io ti aspetterò comunque e ovunque» avevo paura di ferirla, farle male con il mio carattere pessimo.

«Penso di provare qualcosa nei tuoi confronti, o meglio, ne sono sicuro ma non voglio fare la parte del fesso, non voglio rimanerci male quindi dimmi chiaramente se il sentimento è ricambiato o posso rimanere solo a vita» alzai la testa dal suo petto spostandomi un po' dandole il tempo di riflettere. «Aziz io...» avevo capito tutto, non c'era niente da fare, sarei rimasto solo a vita, quindi mi girai per andarmene.

«Aspetta, il sentimento è più che ricambiato» mi voltai correndo da lei, la presi in braccio facendo congiungere finalmente le nostre labbra. Non ero mai stato così felice come in quel momento.

;spazio autrice

vi voglio parlare di un capitolo di una storia che mi ha colpito molto e per quanto crudo possa essere il linguaggio ha completamente ragione e soprattutto ha il mio completo supporto, vi invito a passare da @bethsapaty e dalla sua storia "frammenti di vita" è una raccolta dove sfoga le sue idee, spero vivamente voi possiate passare a leggerla.

In oltre spero che il capitolo di oggi vi sia piaciuto e mi scuso nuovamente per il ritardo e per il capitolo così corto ma non avevo idee e soprattutto volevo rendere centrale questo argomento.

su tiktok ho caricato un video dello spoiler di vale pain oggi a 00:45, mi trovate come _lxmortedirinquore_ e su pinterest come ognimxledettogiornx.

*°•.¸☆ 𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐭𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐝𝐚 𝐜𝐨𝐩𝐲𝐫𝐢𝐠𝐡𝐭