ILLUSION

Capitolo 40

MARTHA'S P.O.V.
Mi sveglio pian piano e mi accorgo di essere sdraiata sui seggiolini dell'ospedale ma sono sola, non sento più le gambe di Harry sotto di me.
Comincio a cercarlo con lo sguardo sedendomi sui seggiolini.
Eccolo.
Sta dando dei pugni alla macchinetta delle bevande per potersi prendere qualcosa da bere.
"Ehi..che cerchi?!"gli chiedo,perchè so di avere dell'acqua nella borsa.
"Una lattina di Pepsi..ma non scende!"mi dice tirando un forte pugno al lato della macchinetta.

In quel momento cade la lattina di Pepsi ed Harry sembra soddisfatto, e torna verso di me mettendosi basso,a livello dei seggioli, con le ginocchia alzate da terra.
"Come stai Rossa?!"mi dice sussurrando e guardandomi negli occhi.
Guardo la sua faccia e il suo sorriso che comincia a mostrarmi le sue meravigliose fossette.
"Meglio grazie Styles"gli dico dolcemente,mettendogli i capelli dietro l'orecchio e accarezzando la sua faccia.
Prende la mia mano e ci appoggia la guancia.

"Sono qua se hai bisogno.."mi da l'ennesima conferma della sua presenza.
"Lo so..GRAZIE!"

"Scusate..siete gli amici di Niall?!"ci dice all'improvviso un'infermiera che esce dalla sala in cui sta Niall.
Mi alzo di scatto.
"SI.."non so che dire. Temo il peggio.

"Sta bene..si è risvegliato ma solo uno può entrare, ci vorrà una settimana prima che possa tornare a casa..è stato fortunato!" Dice l'infermiera in un modo estremamente professionale.
"Vai tu Martha..davvero..ti aspetto qua.."mi incoraggia Harry, per la prima volta.

Gli faccio cenno con la testa di si e mi avvio verso la camera.
Entro nella stanza e vedere Niall lì mi stringe il cuore.
I nostri sguardi si incrociano e mi si ferma il respiro nel vedere i suoi occhi azzurri che mi fissano.
"Mmm..mhaar.."tenta di dirmi dal letto.
Mi avvicino e gli prendo la mano appoggiandogliela sulla mia guancia.

Strana sensazione, solo perchè pochi secondi prima, Harry lo aveva fatto con me.
"Sssh..non è necessario.."dico mettendo un dito sulla sua bocca per farlo stare zitto.
"Non hai idea di come mi sia spaventata per te. L'idea di non rivederti mai più mi faceva stare troppo male"gli dico sinceramente con una lacrima che mi scende sulla guancia.

Lui mi prende lentamente la mano destra e mi dice:"Martha...io.."
"Niall davvero..non sforzarti..è meglio così.."lo fermo inutilmente.
"TI AMO." Dice con tutte le forze che ha in corpo.
Silenzio.
Mi si è fermato il cuore.
Non so che dire.
"È per...questo..che..sono corso da te e ha fatto..l'inciden.."lo fermo.
"NO. Non puoi dirmi questo. NO. Mi sentirò in colpa a vita di questa cosa.."dico trattenendo le lacrime.
"Ma fidati..non potevo...non dir..telo.."mi fa uno sguardo speranzoso.
"Io..non..ho un ragazzo.."dico senza capire che diavolo di sentimenti girano nel mio stomaco in questo momento.

"Ti aspetterò..lo..sai.."tenta di rassicurarmi su qualcosa che nemmeno io sapevo di dover essere rassicurata.
"Niall..in questi giorni dobbiamo tornare a Londra..non sento le mie amiche da giorni oramai..sistemo tutto questo e poi veniamo a prenderti tra una settimana..ma di questo dobbiamo parlarne perchè non so più cosa provo Niall.."dico confusamente.

"Ami ancora Harry?"mi chiede provocatoriamente.
"Ma che domande mi fai? Ti prego Niall..lasciamo stare tutto questo..non ora.."lo saluto ed esco dalla stanza.
Apro la porta e mi trovo davanti Harry.
"Hai.."ho paura a chiedergli se ha sentito quello che ho detto.
"SI. TUTTO."mi dice freddo e deciso.
Mi blocco e ho paura anche solo a respirare davanti a lui.

Temo ogni minima reazione sua.

So come è fatto Harry.

"Ti riporto a Londra..e tra una settimana puoi tornare qua da Niall quando vuoi, a riprendetelo."mi dice in tono informativo.
"Harry..ma..davvero..non ci siamo capiti.."
"Sei TU..che non hai capito. Andiamo.."mi dice facendomi sentire in colpa e dirigendosi giù per le scale.

Ho le lacrime agli occhi e un nodo gigante alla gola.
Per l'ennesima volta non ho dato peso ai sentimenti di Harry e ho pensato a me stessa.
Sono confusa solo perchè il bene che provo per Niall è grande e mi ha colto di sprovvista ma non per questo non amo Harry e si merita di saperlo.

Sono la solita che fa fatica a dire un "Ti amo" e dire agli altri che amo quella persona.
Ora pago lo sbaglio ma nel tragitto verso casa DEVO far cambiare idea a Harry.

Saliamo in macchina.
Silenzio.
Guardo fisso davanti e allaccio la cintura.
Harry si passa la mano tra i capelli, tira un sospiro e fa la retro.
Mette le mani sul volante e torniamo verso Londra.

{CIAO A TUTTI!! Perdonatemi davvero per la lunga attesa! Ma in questi giorni sono davvero un casino! E purtroppo fino a fine aprile sarà così con l'università! Quindi non so come e quando pubblicherò! Vi abbraccio tanto e stellinateeeee e commentateee!!}