HARRY'S P.O.V
Mi guardo intorno.
Case alte.
Milano è troppo diversa. Diversa da Holmes Chapel,persino diversa da Londra.
Colori.
Odori.
Case.
Persone.
Via vai di gente.
E di notte..luci,persone diverse..ragazzi in cerca di felicità. Come me in fondo. Quando riuscirò a trovare un attimo di pace e felicità anche io?.
A volte penso se la felicità esista davvero. Se per me è possibile anche solo toccarla.
Andare a vivere a Londra è stato un tentativo di allontanarmi dalla mia vecchia vita. Dalle vecchie amicizie. Anche quello sbagliate. E trovare la band di Louis è stato sicuramente un gran bel colpo di culo. Finalmente riesco a fa quello che mi piace.
Cantare.Ma stasera non c'ero con la testa. Qualcosa mi ha riportato alla realtà e non so nemmeno cosa,se devo dirla tutta.
Quella Rossa.
Miss Scarlett.
Martha.
Che testa calda.
Credo proprio che,una così,sarebbe una bella sfida personale per vedere fino a che punto mi resiste. Al massimo c'è sempre Ellie pronta a consolarmi..ma questa..italiana..devo davvero metterla nel mio poker di donne difficili. Io sono così. Quando c'è qualcosa che mi sfida..ci sono dentro.
Fino al collo.
E sinceramente ho voglia di tutto. Di vivermi le esperienze della mia età. Cazzo ho 2o anni. Ne avrò il diritto?!.L'unico problema è che ormai non la rivedrò più e ho appena perso l'occasione della vita.
Di fermarla.
Davanti al portone.
Bloccarla.
Ammaliarla con il mio solito sguardo.
Portarla di sopra e scoparla fino a che non ci fosse un domani.Cazzo. Sono il solito idiota.
Cammino per le strade di Milano. In realtà sono arrivato fino davanti al Duomo.
Che meraviglia.
Mi toglie il fiato.
È così imminente.
Quelle vetrate colorate davanti che contrastano con il bianco candido del marmo. E pensare che, almeno questo mi han raccontato, il Duomo di Milano è stato costruito con i fondi dei cittadini, che donavano per costruire questa grande opera. E se penso al fatto che lo scultore delle numerose statue sul Duomo, costruiva quelle statue per se stesso..non per altri. Gli altri dal basso non le avrebbero mai viste così da vicino. Le costruiva per lui.
Questa è la figata.
Fare qualcosa di bello per se stessi.
Non perchè la vedano gli altri.
A fare questo non sono mai riuscito. Il giudizio degli altri è sempre un grande punto fisso della mia vita..e non volendo,spesso,la mia rovina.Riguardo ancora una volta quel grande monumento con gli occhi di chi chiede una possibilità. Una possibilità di felicità..e me ne torno al mio hotel.
Arrivederci Milano.MARTHA'S POV
"Buongiornooo bella rossaaaa!" Mi strilla nelle orecchie Abby tirando su la tapparella della mia finestra,che poi è anche la sua. Io mugulo qualcosa del tipo:"Mmmmh ma che ore sono?! Ti prego ho ancora gli occhi in tasca! Lasciami dormire!"
"Che scherzi?! Sono le 11! Oggi giornata di preparazione delle valige! Destinazione: LONDRAAAAA!"
"Okok calma. Ma quando partiamo?!" Chiedo stranita e speranzosa.
"Domani tesoro! Ho già confermato la nostra casa là! Staremo in una zona molto bella! Vicino ad Hyde Park! Ti piacerà molto!" Entra Claudia con una tazza di caffè latte in mano.
"Ok ma io devo prepararmi ragazze!" Le guardo per un momento e loro mi sorridono.
"Hai tutto il tempo che vuoi! Approposito..hai sbollito un po' da ieri?!" Abby viene verso di me e si siede al fianco del mio letto.
"Ma..pensate che me lo sono ritrovata pure davanti al portone ieri sera..lui dice che stava camminando enon aveva una meta precisa..io non gli credo. Quello è un falso."
"Martha! Guarda che ha sofferto molto nella vita..l'ho conosciuto anche lui quest'estate perchè Louis me lo aveva presentato..e non è un cattivo ragazzo..dovresti dargli una possibilità!" Mi ammonisce Claudia.
"Possibilità?! Io vivo la mia vita. Visto che nella vita da ora in poi non lo avrò minimamente vicino nel raggio di un km..posso stare tranquilla! Ahah"Comincio a preparare la valigia. Porto l'essenziale.
Ma cavolo. Cos'è l'essenziale?!
Bella domanda.
Foto. Penne. Fogli. Libri. Vestiti. Profumi. Trucchi.
Ma l'ESSENZIALE vero!? Qual é?(Dopo 5 ore)
"Dai chiuditi ti pregoo!"imploro la mia valigia come se avesse vita propria. "EVVIVA! Chiusaaa!"
Raggiungo Abby e Claudia in salotto. Ci sediamo sul divano.
"Idea! Film, coperta e cioccolata calda per tutte! Dobbiamo festeggiare alla nostra nuova vita!" Afferma decisa Abby, che corre subito in cucina a preparare la cioccolata. Claudia prende le coperte e cominciamo a giocare sul divano a chi prende il posto migliore. "Io scelgo il film..mmmmm..si! Casanova! Vi prego!" Le guardo speranzosa con questa affermazione.
"APPROVATO!" Mi dicono in coro.
Io. Abby. Claudia.
Le mie amiche.
Noi e la nostra nuova avventura.
Chi sapeva cosa ci avrebbe aspettato quella città così misteriosa e affascinante?!
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ILLUSION
FanfictionMartha. Insicura di tutto e soprattutto di se stessa. Desidererebbe che qualcuno riuscisse ad amarla per come è e non per come dovrebbe essere. Si scontra con un ragazzo. Harry. Arrogante ma inspiegabilmente dolce allo stesso tempo. Sa che tasti toc...