MARTHA'S P.O.V.
VIA.
Giuro devo scappare da questo posto.
Le sue mani.
Le mani di Harry sul corpo nudo di Elli.
Le ho ancora nella testa.Cazzo. Non dovevo aprire quella porta.
E poi quegli occhi verdi che mi fissano e d'un tratto pronuncia il mio nome.
Ma con che coraggio!?
Lo ha fatto apposta, ne sono certa. È sempre così..deve vedere fino a che punto resisto..
Fino a che punto può sfidarmi.
Notizia del giorno Styles: IO ODIO LE SFIDE.Cammino tra la nebbia e il buio non sapendo dove andare.
Sento le gambe tese e al cervello mi va tutto il sangue che ho in corpo.
La rabbia prende forma in me come se fossi un'altra persona.
Comincio a tremare e ad avere freddo.Pochi minuti dopo il mio cammino, mi ritrovo in un parco deserto.
Giostrine che sembrano abbandonate.
Mi guardo intorno desolata e vedo arrivare verso di me tre figure delle quali non distinguo il volto.
Ignoro la loro presenza e accelero il mio passo.HARRY'S P.O.V.
Salgo in macchina e cerco di starle dietro. So di aver fatto una cazzata e voglio rimediare.
Devo dirle cosa provo per lei. Non mi è mai capitato.
MAIOh ma questa corre!
Mi guardo intorno.
Dove è andata?!
Ok Harry pensa.
Dove andrebbe una ragazza testarda che vuol dimostrare di saper fare tutto lei e di non essere incazzata col mondo?!Bè..in un posto solitario..
Proviamo verso di qua.
Ad un certo punto vedo un parcogiochi deserto.
Ma..non credo.
Avrebbe troppa paura..
Troppo sola..MARTHA'S P.O.V.
Mi avvio veloce verso la strada ma queste tre figure scure e noto pure incappucciate mi seguono più velocemente.
Con la coda dell'occhio tento di capire di quanto si avvicinano.
Capisco che voglio avvicinarsi a me.
Il mio cuore batte all'impazzata.
Corro verso il fondo del parco.
CAZZO.
un muro.
E adesso?!
Dove scappo?Aiuto.
Perchè come al solito voglio fare di testa mia.
Mi sento afferrare un braccio.
Lo levo di scatto.
"Oh! Chi cazzo sei?! Lasciami!"dico ad uno dei tre che puzza di birra.
"Lasciarti? Nono..siamo qua per te tesoro"comincia a toccarmi i capelli mentre gli altri due mi spostano verso il muro in modo brusco.
"LEVATEMI LE MANI DA DOSSO! Giuro che urlo!"tento di minacciarli con una paura addosso che mi fa tremare la carne.
"Dolcezza..è un attimo..ci divertiamo un po' "mi dice l'altro pezzo di merda.
Avranno avuto la mia età..lo potevo intuire dalla voce.Quello che puzza di birra,ottenuto il mio immobilizzamento grazie alla sua presa sul mio collo, comincia a infilare la sua mano ruvida nelle mie mutande.
Comincio a piangere.
La voce mi si strozza in gola e non riesco più a fare nulla.
Giro la testa.
Prego Dio che gli cada in testa a tutti e tre un albero perchè non riesco a liberarmi di loro.
Guardo in fondo alla strada.La mano comincia a scendere e a toccarmi.
Sento male."FIGLI DI PUTTANA TOGLIETELE LE MANI DI DOSSO PERCHÈ GIURO CHE VI AMMAZZO"
A queste parole i tre ragazzi sembrano non reagire e guardano quella figura alta che si avvicina.
Non riesco a capire chi sia.
Sono troppo frastornata.
"HO DETTO.
TOGLILE
LE MANI
DI DOSSO!
Sono stato abbastanza chiaro?!" Dice tirandogli un pugno in faccia a quello che puzza di birra."Oh andiamo via..nemmeno una scopata in santa pace si può fare con questo in giro..grazie coglione.."dice al mio salvatore.
Se ne vanno.
"FOTTITI E CHE TI SI POSSA BRUCIARE IL CAZZO MENTRE TI FAI QUELLE LAMPADE DIMMERDA. COGLIONE." Gli urla Harry mentre vanno via.Un momento.
HARRY?!
Riconosco la sua voce o sono tutta scema?!
"Har..HARRY.."dico tremante a terra contro il muro.
Non ho più le forze nemmeno per parlare.
"Ehiiii..tesoro..vieni qua! Non è successo niente!"mi prende la testa e l'avvicina al su petto,aprendo la sua giacca e cedendola a me.
Comincio a piangere.
Mi tolgo da lui.
"Che succede?! Ti giuro..sono un coglione ma ora fatti abbracciare ti prego..ho bisogno di te..ti spiego tutto a casa.."mi dice nel modo più sincero che potessi sentire.
"N..nn..non è per te..ti prego..non toccarmi..il solo pensiero che qualcuno posso sfiorarmi mi fa male la carne.."dico e svengo.HARRY'S P.O.V.
CAZZO.
È così piccola e indifesa.
Vorrei poterle dire che va tutto bene ma non so di preciso quello che è successo.
Devo chiederlo a lei.
La guardo.
La prendo tra le mie braccia e la porto alla macchina.
"Ci penso io a te..te lo prometto." Le dico quando è ancora incosciente nel suo sonno,accarezzandole la fronte e i capelli.Arriviamo a casa e Abby e Zayn dormono.
È davvero tardi e quindi decido di portarla in camera e aspettare che si svegli.MARTHA'S P.O.V.
Mi accorgo che Harry mi sta adagiando sul letto.
Mi sveglio d'improvviso.
"Oddio Harry.."mi rannicchio nel lato del mio letto.
"Ehi ehi..tranquilla..ti ho solo portato qua su perchè so che saresti stata più tranquilla.."mi dice rassicurandomi.
Mi osservo..ho segni di mani e sberle dappertutto.Mi metto a piangere.
"Noo..perchè piangi ora?!"mi chiede Harry.
"Mi fa male..Harry mi fa male appena dietro la schiena e non oso togliermi le mutande."dico piangendo.
"Tranquilla..ti va se ti do' una mano io e ti metto del ghiaccio sulle botte?!"mi chiede premurosamente.
"Oo..ok grazie.."dico titubante della mia scelta."Ok..allora vado a prenderlo in cucina..tu inizia a spogliarti.."mi guarda.
"Spogliarmi?!Harry ti prego.."sono troppo spaventata anche di me stessa.
"Martha..devo darti una mano..puoi una volta FIDARTI DI ME?! Solo una! Dammi la possibilità.."mi prega quasi.
"Okok..facciamo come dici tu..sai..è difficile fidarsi dopo quello che hai fatto..ma ti dico si solo perchè sei l'unico sveglio da potermi aiutare.."lo guardo intensamente togliendomi la maglietta e rimanendo in reggiseno."Oh..o..k..ok..vvv..vado.."mi dice sorridendo e mettendo in mostra le sue fossette.
Abbasso la testa e,nonostante la merda che ho appena vissuto,faccio un sorriso guardando il suo cuscino.
Credo di amarlo.
Harry.Nonostante tutto.
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ILLUSION
FanfictionMartha. Insicura di tutto e soprattutto di se stessa. Desidererebbe che qualcuno riuscisse ad amarla per come è e non per come dovrebbe essere. Si scontra con un ragazzo. Harry. Arrogante ma inspiegabilmente dolce allo stesso tempo. Sa che tasti toc...