ILLUSION

Capitolo 26

"Ti aspetterei una vita.. Scarlett.."mi sussurra Harry con la faccia tra la spalla destra e la mia nuca.
I brividi arrivano per tutto il corpo.
Ormai è diventata l'abitudine averlo al mio fianco. Sentire le sue parole sulla pelle.
Mi giro lentamente e gli prendo le mani che aveva delicatamente messo sulla mia vita.
"Mmmh..Scarlett?! Chi è?!"gli dico sorridendogli.
"Una ragazza rossa di capelli,testarda,coraggiosa,piena di complessi e che non si fida di Harry Styles.."mi dice togliendomi la maglia,alzandomi le braccia e io impassibile, lo seguo nei gesti..come presa da un incanto.

"Harry..ahah..che stiamo facendo?! Davvero..su..dobbiamo fare la valigia!"tento invano di fermarlo.
"Lasciati andare..faccio tutto io..poi mi farai vedere di cosa sei capace.."mi guarda fissa con i suoi occhi verdi e porta i nostri corpi vicino al letto.
Una gamba in mezzo all'altra.
Le mie con le sue.
Sembriamo un corpo unico.
"Harry..c'è una cosa che dovrei dirti.."dico abbassando la testa e guardandomi in reggiseno e mutande.
"Ssssh..ti prego..ti do' io la risposta! Stiamo insieme. Io e te. Non c'è bisogno che mi dici Ti amo. Io lo so. So le tue fatiche. Ma ora ti prego taci e lasciati amare."mi stende sul letto e comincia a tremarmi la carne.

Le sue mani cominciano una danza interminabile sul mio corpo.
"Quanto sei bella Martha..starei le ore ad osservare la tua pelle che diventa un brivido al mio tocco.."mi sussurra nell'orecchio, e comincia a venirmi caldo. Molto caldo.

Mi scioglie i capelli che avevo raccolto con una pinza.
Li prende in mano e lì annusa.
"Mmmh..sai di camomilla e miele..ho indovinato?!"tenta di fare il brillante.
"Ss..ssi..ahah hai sbirciato nella doccia?! Ahah.."dico come se fossi una bimba il primo giorno di scuola.

Mi sento impacciata.
Sento tutto il suo desiderio di fare l'amore con me.
Glielo leggo negli occhi.
In faccia.
Ok.
Oddio.
Ora glielo vedo anche nelle mutande ahah.
Distolgo subito lo sguardo dai suoi boxer pieni perchè credo mi abbia beccata a guardaglieli.

"Ahah..si..sono pronto..posso?!"mi dice, avendo notato che guardavo le sue mutande e cominciando a toccare le mie.
Deglutisco e divento rossa.
"Harry..io devo davvero dirti una cosa.."divento abbastanza seria. Con tutto il calore che ho in corpo e nelle mutandine.

"Harry io..io..sono vergine..e.."dico quasi timorosa di dargli una delusione e non sentendomi pronta per un passo così importante per me.
Si ferma.
Mi guarda con il suo solito sguardo penetrante..mi accarezza una guancia.
"Lo faremo solo quando sarai pronta..io ti aspetto..te l'ho detto prima.."e mi bacia con la passione di chi non vede qualcuno di caro dopo anni.

Le nostre lingue si incontrano e dalla foga gli mordo il labbro inferiore e lo tiro leggermente verso di me.
Allora Harry si sposta velocemente su di me e afferro una sua natica stringendola forte.
Mi lascio andare a quel gesto.

Harry si ferma.
Mi guarda allibito e dice:"Eh no! Se fai così mi provochi però! E non puoi pretendere che io non ti faccia nulla.."mi rimprovera bonariamente.
Ridiamo entrambi e si distende accanto a me.
Mi avvicino al suo petto caldo.
Mi prende il volto in modo tale da poter guardare la sua faccia.
"Ti amo.."mi sussurra lievemente.
Sorrido e comincio ad accarezzargli i suoi ricci e a trattenere la mia commozione davanti ad un bene di cui non mi capacito.

"TI AMO.."mi ripete ancora un po' più forte.
"Ti..."dico e Harry mi bacia la fronte. "TI AMO."riesco finalmente a dirgli.
"Sei mia. Ricordatelo. Voglio che tu capisca quanto sei importante..basta cazzate.."mi dice baciandomi.
"Tu..io.."non so davvero che dire.
"Sssh...va bene così..ora aiutami a preparare le valige.."mi azzittisce alzandosi dal letto e andando verso l'armadio.

"Qua è un casino..che cazzo mi porto?!"mi chiede credendo di trovare una risposta valida.
"E io che ne so?! Tanto tu metti sempre le solite cose! Ahah"lo scherzo.

*DLIN DLON*

Sentiamo il campanello al piano di sotto.
Harry curioso va giù ad aprire.

HARRY'S P.O.V.
Scendo io ad aprire così magari sbollisco l'eccitazione che ho in corpo e nelle mutande.
È come essere nel negozio di dolci e non comprarlo.
Fuck.
La voglio.
Troppo.

Apro la porta nonostante io sia ancora in mutande.
"Woooo! Fratello! Come stai?!"mi dice Niall entrando in casa.
"Cazzone che non sei altro! Che bello vederti!" Dico felice al mio amico.
"Ascolta ma Louis mi ha detto che domani li raggiungete! C'è posto anche per me?!"dice Niall.
"Certo!! Volentieri! Hai bisogno di compagnia?! Eheh..e sai cosa intendo.."propongo a Niall qualche mia conoscenza femminile da portare.
"Ahah..no tranquillo.."ride.
"Ahahah maddai...e chi non la vuole!"gli dico..mentre tenta di prendere la mia testa sotto il suo braccio e strofinarmela.

Mentre mi distraggo con Niall,Martha scende dalle scale, curiosa di chi abbia suonato.
Mi fermo per guardarla.
CAZZO.
Maglia larga.
Lunga.
E mutande.
Capelli sciolti e il mio profumo ancora sulla sua pelle.
Cazzo se mi fa sesso.
Dio.

"Niall!! Ciao! Che bello vederti.."corre giù per le scale abbracciandolo.
Si scambiano un saluto e lei va in cucina a prendere qualcosa da bere.
"Fiuu fiuuu..che gnocca..."mi dice il biondo toccandomi dentro con il braccio.
"EEEE..la gnocca.."e gli faccio cenno con la testa verso Martha"É OFF LIMITS. È mia.."gli dico marcando il mio territorio.

"Ohohoh..addirittura?! Devo preoccuparmi?! Calma amico.."mi dice Niall non sapendo che io e Martha stiamo insieme da poco. Cioè praticamente da ore.
"Guarda che.."mi fermo perchè non so se lei effettivamente desidera che io lo dica ora.
"Niente lascia perdere..sappi che ti tengo d'occhio.."minaccio Niall.

"Martha ma hai bisogno di una mano con le valige!?"Niall si fionda in cucina da lei.
Giuro che gli spacco il suo bel faccino e gli tingo i capelli di viola se la sfiora.
"Oddio si grazie! Farei davvero prima.."Gli dice Martha tutta gasata.
Ecco.
Siamo a posto proprio.

Salgono le scale e lui le fa la radiografia.
Ma cazzo.
Ora pure sto casino di mezzo?!
Già non me la scopo.
Se poi ci si mette pure Niall.

Cazzo.
Ma..pure il culo ora le guarda.
Decido di salire in camera.