"21:30"
La mia serata inizia qua.
Salgo in macchina con Steph. La sua guida è decisa e forte.
Riesco a sentire il cambio di ogni marcia.
Dopo qualche minuto arriviamo ad un pub.Scende dalla macchina e di corsa viene dalla mia parte per potermi far scendere.
Io aspetto senza saper che fare..
"G-grazie..ma non dovevi! Eheh" gli porgo la mano per aiutarmi a scendere.
"Ma certo che devo..con quei tacchi non riusciresti a stare in piedi..e voglio vedere a fine serata.."mi dice con fare ammiccante."22:00"
Guardo l'orologio come se avessi un'ora a cui tornare.
Ma chi cazzo sei Styles che devi determinare anche il mio inconscio?!
NO
non esiste.Entriamo nel pub e la musica è ad alto volume.
"Ma qua è sempre così?!"urlo nell'orecchio a Steph.
"Non è importante quanto parliamo ma di COSA parliamo.."mi dice prendendomi per la vita.
Mi sento sicura con lui.
Ci sediamo e lui ordina per me in un'orecchio al cameriere, credo sia per l'alto volume della musica."Che mi hai preso?!"sorrido guardandolo.
"Vedrai..baby"mi dice prendendomi la mano e avvicinandola in mezzo alle sue gambe.
Imbarazzata distolgo velocemente la mano..
"Eh..ok.."giro la testa verso la parte opposta di dove è seduto."23:00"
Questo che conto è il terzo drink che prendo..e magicamente so ancora contare..
"Ahahahahahah ma dai?! Scherzi?!" Urlo a Steph.
"Sii..e quando ero piccolo mio padre a carnevale mi faceva sempre travestire da Spiderman..è una passione oramai.." Mi guarda divertito..sembra non essere nemmeno brillo.Ad un certo punto mi prende per mano e mi trascina sulla pista da ballo.
I nostri corpi si toccano più volte..
Comincio a sudare.
"Ti voglio..troppo.."mi sussurra Steph nell'orecchio.
"Sono troppo in aria per decidere qualsiasi cosa..ti prego non chiedermi niente.."lo bacio intensamente.
Le nostre lingue si intrecciano oramai.
Sono tutta un fuoco.
Decido di staccarmi da lui.Mi guarda come a implorarmi di non andare.
Mi avvicino al suo orecchio"arrivo subito..voglio altro alcool in corpo"e mi dirigo verso il bancone, bevendo altri due shottini.Comincio a non ragionare molto.
Steph arriva dietro di me..
Sinuoso..
Mi cinge la vita e mi regge in piedi..
"Devo farti ubriacare più spesso..com'è che ti chiama Harry?!..Scarlett?"mi dice.
Al suo nome, il cervello mi si annebbia ancora di più e comincio a bere un Vodka lemon quasi alla goccia."Ohoh..così mi piaci..fammi sentire il sapore della tua gola.."mi istiga.
"Mmmmmh ahah dove ti piacerebbe sentire la mia gola scusa?!"mi giro lentamente per non perdere l'equilibrio e lo bacio assaporando la sua bocca che sa di Rum ma oramai non distinguo più i sapori."1:00"
Guardo l'orologio.
Oddio.
Ho perso la cognizione del tempo..
"Mmmmh..Steph..devo tornare..ahah..se no..ahahah..Harry..ahahah" dico mezza ubriaca.
"Harry?! Ancora quel nome?! Quanto devo farti bere per non sentirtelo più dire?!"mi minaccia dolcemente.
"Ahahha..mmmmmh..troppe mi sa..mmmmh.."Questa è l'ultima cosa di cui mi ricordo.
Poi vuoto.
Più nulla.Apro gli occhi.
Sono nel letto di Harry.
Mmmmh..oddio ho la testa pesantissima..
Guardo verso il comodino e la sveglia segna le "11:00"
Mi siedo sul letto e cerco la presenza del mio compagno di letto."Martha..come stai?!.."sento una voce dal bagno.
Letto.
Harry.
Harry in bagno.
Io ubriaca.
Che cazzo ho fatto l'altra notte?!
Temo che esca nudo."Va meglio Scarlett?!"mi dice uscendo solo con l'asciugamano addosso.
ECCO.
Sbatto forte la mano sulla fronte e cado sul letto disperatamente."Che hai?! Cosa ho detto!!?" Harry si avvicina al letto.
"Mmmmh..dim..dimmi cosa abbiamo fatto ieri..NON mentire.."dico guardandolo minacciosa.
"Siediti che ti racconto..sappi solo che la prossima volta dovresti andarci un po' più leggera con l'alcol non trovi?!"mi dice massaggiandomi la testa e i capelli disordinati.Lo guardo con un occhio semiaperto e uno chiuso.
"Ma cosa stai dicendo?!"gli dico impaziente.
Mi fissa per qualche minuto con quel maledetto sorriso con le sue fossette.
Non so che pensare.
Sono un'idiota..
ECCO.
STAI LEGGENDO
ILLUSION
FanfictionMartha. Insicura di tutto e soprattutto di se stessa. Desidererebbe che qualcuno riuscisse ad amarla per come è e non per come dovrebbe essere. Si scontra con un ragazzo. Harry. Arrogante ma inspiegabilmente dolce allo stesso tempo. Sa che tasti toc...