ILLUSION

Capitolo 11

"Eccoci qua!" Mi dice Harry appena scesi dalla metro
"Questa è la London Tower..conserva ancora tutti i tesori della nostra Regina"
Osservo questa sorta di castello contorniato da tantissimi papaveri.
Rimango senza parole! Davvero stupendo!
Amo le cose antiche!

"Ascolta ma tu hai seriamente in mente dei posti in cui poter andare a cercare un hobby decente?"gli rivolgo la parola sapendo che aveva mentito solo per poter venire con me..
"CERTO! Ti sembro uno stupido?" Mi dice portandosi le mani sul petto e aspettandosi una risposta che lo soddisfi.
"Ahahahah..vuoi davvero saperlo?!! SIIIIII ahahah!" Gli rido in faccia e lui,a mia sorpresa, ride facendo il finto arrabbiato e mi prende di scatto in braccio, mettendomi sulla spalla.
"Harryyyyyyyyyy! Ti prego ok! La smetto ma mettimi giù! Non farmi fare figure!" Lo prego io.
Lui fa un ghigno di compiacimento e mi lascia andare.
"Ok Scarlett..ora andiamo davvero alla ricerca della tua nuova vita ok?"
"Mmmmm..smettila di chiamarmi così!"fingo che non mi piaccia.
"Ok. Ahahah..la solita!"mi dice toccandomi dentro con la spalla.

(Dopo qualche minuto ci ritroviamo vicino al Globe Theatre)
"ODDIO MA È UNA MERAVIGLIA"dico senza parole.
"LO SO. A volte al mattino sono stupendo" dice Harry presuntuosamente..facendo finta di non capire.
Gli mollo una sberla sul braccio.
"Ma tuuuuu! Smettila! Ahah dicevo il Millenium Bridge che si vede da qua!" Gli dico guardando quel super ponte, che tralaltro c'è anche nel film di Harry Potter.

Mi guardo intorno e vedo,su un muro pieno di poster e annunci, un foglio con scritto:
"CORSO DI FOTOGRAFIA IN ZONA CAMDEN TOWN
DURATA DEL CORSO: 3 MESI
COSTO: 50£"

"Harry! Vieni qua! Guarda! È perfetto! Oddio amo la fotografia!!che ne dici?!" Dico tutta estasiata al riccio che sta osservando misteriosamente il cielo.
Si volta..legge.."Mmm..interessante..fotografia? Non ti facevo appassionata di foto! Bello! Bene.."
"Sicuro?! Non mi sembri molto convinto..che hai?!" Gli dico incuriosita.
"No nulla..la fotografia non mi ricorda bei momenti..la mia vita è stata un po' trafficata prima di vivere qua a Londra.."
"Oh..non lo sapevo..scusami.."dico dispiaciuta per davvero.
"No ma figurati.."mi dice riprendendo il cammino verso il ponte.
"Lo sai che mi puoi dire tutto si?!"gli dico con umiltà.
Mi sorride e mi prende sotto il suo grande braccio.

Qua è il momento in cui,per la prima volta, ho sentito una tenerezza infinita da parte di Harry.
Purtroppo tutto mi porta a dubitare di lui..ma questo non poteva far altro che peggiorare le cose.
Affezionarmi troppo a lui non so cosa comporterebbe..
Ho paura..lo ammetto.
Tanta.

Ci avviamo verso casa dopo aver mangiato al volo da Nando's.
Sono le 20:00.
"Harry ascolta ma stasera dove dobbiamo andare!?"oramai certa di una tranquillità tra di noi.
"Martha..calma..lo vedrai dopo..dobbiamo solo passare da casa a prendere la moto e i caschi.."mi dice.
"Moto?!caschi?! Che scherzi?!"dico con tono preoccupato.

"SI..non ti ho mica detto alcool e droga.."mi sgrida lui.
Svolto gli occhi al cielo.

Arriviamo a casa dopo poco.
Prendiamo la moto e tengo in mano il mio casco aspettando che Mr.SonoBravoSoloIo salga in moto e mi dia indicazioni.
Si..effettivamente non so nemmeno come si chiama di cognome..
"Harry..scusa..cazzata..ma come ti chiami di cognome?"gli chiedo stupidamente.
"Ahahahah! Perchè??mi devi scrivere una lettera e non sai il mio cognome bimba bella?!"mi ride in faccia.
"Senti..era una curiosità..anche perchè purtroppo viviamo sotto lo stesso tetto.."sbuffo.
"E sotto le stesse coperte..e questo mi piace"ammicca lui.
Ovviamente si riceve la mia solita pacca sul braccio.
"Comunque Styles. Harry Styles..così siamo a posto e sei contenta ahah..ora sali." Mi dice con tono schietto.
Tento di salire. Mi siedo. Casco in testa.
Io.
Lui.
Pochi centimetri ci separano.
Troppo..pochi.
"Ok..ora che sei salita aggrappati a me..non mollare la presa..ok?!"tenta di tranquillizzarmi.
"Ok!"chiudo gli occhi e lo avvolgo.
"Mi piace sentirti addosso Scarlett"mi dice..e io ho un tuffo al cuore.
Partiamo.
Sfrecciamo verso questo luogo misterioso.