Capitolo 18

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"Scusa..ma che ore sono?!"voglio accertarmi di non essere tornata troppo tardi.
"Ma..vedi tu.."dice guardando la finestra,spostando la tenda"C'è il sole,gli uccelli cinguettano..direi ora di pranzo?!"
Lo guardo senza parole:"oddio ma Abby e Zayn?!"
"Calma..mi hanno detto che sarebbero andati da McDonald a prendersi qualcosa e se volevi qualcosa anche tu..ma dopo ieri credo che tu non debba mangiare.."mette le braccia conserte e,ancora a petto nudo e asciugamano intorno alla vita,si siede vicino a me.

"Harry..vuoi dirmi che cazzo ho fatto?! Non è divertente sai?!"gli tiro una sberletta sul bicipite tatuato.
"Bè..ieri saranno state le 2 di notte e mi è squillato il telefono.."comincia il racconto e si sdraia dalla sua parte del letto.
Mi avvicino,curiosa del racconto come una bambina,e posso vedere le gocce dei capelli bagnati, cadere sul cuscino.
Ad un certo punto si volta di scatto verso di me:" Che c'è?!"
E io, allontanandomi di scatto:"N-niente..CONTINUA.."
"Dicevo..eri tu che mi hai chiamato e la tua voce era un misto tra ubriaca e matta e mi urlavi.." Fa una smorfia di compiacimento.
"Cosa?!" Dico stranita.
"Che?!"mi dice non capendo cosa intendo.
"Che COSA urlavo?!"gli ripeto.
"HARRY VIENI A PRENDERMI TI PREGOOO..SONO AL ROYALS..VOGLIO SCOPARTI..PORTAMI VIAA!"mi dice imitandomi.

Rimango un misto tra lo scioccato e lo spaventato.
E adesso?!
Che cazzo faccio??!
Il mio incoscio parla alla grande quando sono ubriaca?!
E se Harry comincia a pensare che da ubriachi si dice solo la verità!?
Ok. È la fine.
Sotterratemi.
ORA.

"Ma che dici?! Pfff..stronzate.."cerco di deviare il discorso.
"Ah bè..tu non puoi ricordatelo.."mi dice soddisfatto.
"Senti..e poi cosa avresti fatto tu?"continuo preoccupata.

"Mah..ho dato libero sfogo ai tuoi desideri.."comincia ad alzarsi dal letto e ad avvicinarsi all'armadio.
Apre le ante a specchio.
Mi dà le spalle e si toglie l'asciugamano, lasciandolo cadere per terra..mostrandomi così il suo fondoschiena.

In quel momento i miei ormoni hanno tipo urlato "HALLELUIHAAAAA"
Non riuscivo a capire cosa fare e tentavo di distogliere lo sguardo ma inutilmente.
"Bè poi sono venuto a prenderti e ti ho trasportata in casa fino a quassù..in braccio..perchè miss Scarlett non riusciva a camminare.."mi dice sarcasticamente mentre,stando sempre di spalle, indossa i boxer.

"Ehm..bè chiaramente..se ero ubriaca che ti aspetti!?"dico timidamente.
Si gira.
Mi guarda intensamente..come se volesse spogliarmi.
"E.."dico..temendo la risposta.
"Eeee...ti ho fatto gridare il mio nome come nessun'altro al mondo tesoro.."ride compiaciuto.

PANICO.
Non so se essere dispiaciuta del fatto che non me lo ricordo o del fatto che è successo.

"Harry. IO NON HO PAROLE..TU!!!" Mi avvicino a lui tentando di essere arrabbiata di qualcosa di cui non ricordo minimamente.
Gli punto il dito sul petto.
"Wowooo..calma.."mi dice prendendomi la mano..
Mi acquieto per un momento.
"So cosa stai pensando..e fidati..anche a me sarebbe piaciuto da Dio..cazzo..Si!!"mi guarda fisso negli occhi.

"Ma hai gridato il mio nome solo perchè,tenendoti in braccio, ti ho fatto sbattere la testa contro lo stipite della porta! E quindi hai svegliato Abby e Zayn che credevano che ti stessi scuoiando viva! Urlavi HARRYYY!! HARRYYYY! Come una matta!" Dice scherzandomi.

Fffiiiuuuu...
Scherziamo?!
Mi ha fatto prendere un colpo..
"Mmm..ahahahah scusami! Sono una stupida..ahah ubriaca per giunta.."comincio a sorridere anche io.

"Vieni qua!"mi prende il braccio e mi tira a sè"La prossima volta vengo anche io a bere..ahah" e gli tiro un po' i ricci folti.

"Ascolta..dopo pranzo..se ti va possiamo andare a giocare a tennis con Abby e Zayn ad Hampstead!? Ci aspettano là se vuoi!" Mi propone entusiasta.
"Si..perchè no?! Però sappi che non ne son proprio capace! Ahah"affermo divertita.
"Ah! Perchè io?! Mi basta vederti in gonnellina.."ammicca e se ne va in bagno a profumarsi e ad asciugarsi i capelli.
"Idiota.."dico a bassa voce appena se ne va.

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