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[JUN'S POV]

Fa freddo. 

Sono le 23:39 e sono in piedi in mezzo a una via che non ho mai visto prima. 

Una macchina arriva verso di me. E' lunga e grigia, sembra quasi una di quelle che usano ai funerali. 

Il finestrino si abbassa. 

'Wen Junhui?' chiede un uomo vestito di rosso. 

In realtà non sono nemmeno sicuro sia un uomo, perché ha il viso coperto da una maschera nera e la voce modificata. La cosa si fa intrigante. 

'Sì' rispondo io. 

'Parola d'ordine' mi chiede l'uomo.

'Un due tre stella', dico io. 

La portiera posteriore dell'auto si apre. E' un auto a 9 posti. 

Entro e mi siedo nell'ultimo in fondo. Deduco che dovrà passare a prendere tutti gli altri giocatori. 

"Dove si tiene esattamente questo gioco?" chiedo mentre le porte si chiudono. 

L'unica risposta che ottengo però è un fumo bianco che riempie tutta la macchina e poco a poco mi porta nel mondo dei sogni.

[SEUNGKWAN'S POV]

Alla fine ci sono andato davvero al parco centrale alle 23:44.

Fa freddissimo, sono sceso praticamente in pigiama perché sono scappato dalla finestra dell'appartamento. 

Se Mark mi avesse visto uscire a quest'ora di martedì si sarebbe certamente fatto due domande, quindi era l'unico modo per venire a curiosare qui. 

Una macchina grigia si affianca al marciapiede su cui sto. Il finestrino si abbassa e quasi cado indietro dallo spavento. 

A guidare l'auto ci sta un uomo mascherato. 

'Scusi se mi permetto, ma non credo sia legale guidare un'automobile conciati così. E' pericoloso per la sua salute' dico preoccupato. 

Mi aspetto che l'uomo si tolga la maschera, invece non fa nulla, dice solo 'Boo Seungkwan?'.

Aiuto! Ma come fa a sapere il mio nome? 

'Sì', rispondo io. 

'Parola d'ordine?' mi chiede lui. 

Ah, quindi è lui colui che mi porterà a fare questo gioco. 

Oh ok ora sono un po' più rilassato, pensavo fosse un assassino o qualcosa del genere. 

'Oh, certo certo. Un due tre stella' dico rilassato, quasi sorridendo. 

Mi fa cenno di entrare nel van. 

Apre la portiera e vedo minimo altri 4 ragazzi della mia età seduti dietro. Stanno dormendo tutti.

 'Hanno fatto tutti le ore piccole qui eh? Non preoccuparti, io non dormirò e ti terrò compagnia!' dico all'uomo mascherato. Però appena mi siedo e la porta si chiude, un gas esce dal tetto dell'auto e vengo stravolto da un'improvviso bisogno di dormire.

[MINGHAO'S POV] 

'Sì, sono io' dico all'uomo che ha appena accostato accanto a me, prima ancora che dicesse il mio nome. 

Forse è stato un passo falso, potrebbe aver intuito che so già qualcosa, ma non credo mandino persone così intelligenti a fare i tassisti, quindi non sono troppo preoccupato. 

'Un due tre stella' aggiungo. 

Sì, non voglio proprio farlo parlare. 

Lui annuisce ed apre la portiera del van. 

Una leggera nube biancastra si libera dall'interno del van. Gas soporifero. 

Cazzo, se solo avessi avuto a portata di mano un cacciavite o un ago bollente avrei potuto fare un piccolo foro da qualche parte sulla carrozzeria per far uscire il gas una volta sprigionato. Così magari avrei avuto la possibilità di non addormentarmi e scoprire la strada per arrivare al luogo del gioco. 

Troppo tardi. 

'Entra' mi ordina la voce. 

Meglio fare come dice, altrimenti potrebbe mettersi male per me. 

Guardo in faccia i ragazzi che ci sono nel van. 

Sono 7, tutti giovanissimi. Chissà per quale motivo sono qui. 

Che schifo questo mondo. 

Sento il sibilo del gas soporifero che viene liberato all'interno dell'auto e capisco che ormai sono diventato uno di loro, e devo solo accettarlo. 

Chiudo gli occhi e aspetto solo che le mie forze vengano prosciugate, sperando che vada tutto secondo i piani.

𝐒𝐞𝐯𝐞𝐧𝐭𝐞𝐞𝐧'𝐬 𝐆𝐚𝐦𝐞 // ѕєνєηтєєηDove le storie prendono vita. Scoprilo ora