One more night | ᴋɪʀɪʙᴀᴋᴜ

13. if I really love you

Kirishima's POV

Ricordate quando ho detto che potevo accontentarmi?

Mi sbagliavo.

Eccome se mi sbagliavo.

Qui con me c'è Mina, mi ha aiutato lei, in un certo senso, a capirlo.

È passato qualche minuto da quando ho finito con Denki. Lui è tornato in camera sua. Dobbiamo vederci stasera, ma avevo bisogno di parlare prima con lei.

Le ho parlato di come mi sentivo, e solo parlandone mi sono accorto di quanto non riesca a fare a meno di Bakugo.

Pensarti è diventata una dipendenza.

Ho bisogno di lui in tutto, dalle cose più piccole alle cose più grandi.

Lo voglio al mio fianco fino alla mia morte; non credevo che si riuscisse a provare tanta subordinazione a qualcuno.

Comunque Mina mi sta ancora sgridando dopo 10 minuti.

È come anni fa, certe persone non cambiano mai.

"ANCORA NON CI CREDO!" si mette le mani nei capelli e cammina avanti ed indietro nella stanza.

"Lo so scusami, ma mi sembrava la cosa più giusta da fare...sai, si era creata una certa situazione e-" cerco di giustificarmi
come ogni volta che faccio qualcosa di sbagliato, ma non sembra che la stia convincendo.

"Una cerTA SITUAZIONE?" prende una rivista dalla scrivania e mi colpisce la testa non troppo forte.

"NON PUOI METTERTI CON QUALCUNO SE AMI UN'ALTRA PERSONA!" continua, ma appena sento quella parola mi sento come se qualcuno mi avesse aperto gli occhi e me li avesse chiusi allo stesso momento.

Io, amare Bakugo?

È possibile?

Nel senso, non ho mai avuto a che fare con sentimenti così importanti come l'amore, non so effettivamente cosa bisognerebbe provare.

E se non fosse amore? Se glielo dicessi non mi crederebbe. Forse penserà che sono strano, o ancora peggio mi riderà in faccia.

Tanto se non è ancora venuto a parlarmi non gli importa di me, devo smettere di farmi paranoie.

Ma Mina effettivamente potrebbe avere ragione.

E parlando del diavolo, sembra come se mi abbia letto nel pensiero, perchè ora si è seduta davanti a me e mi sta accarezzando la mano.

"So che queste emozioni sono nuove per te Eiji, ma ti ho visto e ascoltato bene mentre mi parlavi di Bakugo poco fa, e non può essere altro. È evidente che lo ami, lo direbbe chiunque. Probabilmente se ne è accorto anche lui" fa un piccolo sorriso mentre guarda le nostre mani.

"Allora perchè non sta facendo niente?" alzo lo sguardo dalla coperta ai suoi occhi. Spero che non veda le piccole gocce che si sono formate nei miei occhi.

"Ha fatto qualcosa di orribile, è vero, non si meriterebbe nemmeno di parlarti. Ha il peggior carattere che io conosca e ti ha trattato di merda, ma non si può comandare l'amore, perciò non puoi fingere che non provi nulla. Come non può fingere lui." sento l'ultima frase leggermente più bassa e unita ad una scrollata di spalle. "Sono sicura che nemmeno lui possa fare a meno di te. In questi ultimi giorni è più strano del solito, non parla nemmeno con noi."

Annuisco con la testa prima di rivelarle tutte le mie paranoie che ho pensato poco fa.

Appena finisco vedo Mina che mi guarda con una faccia strana.

Ora penserà che sono matto, almeno lei un po' ci è abituata.

A questo pensiero mi viene da sorridere fin quando vedo Mina avvicinarsi sempre di più a me e...

...baciarmi?

Bakugo's POV

"Non ti illudere se ti ho chiamato qui, è per una faccenda mia."

Il bastardo a metà non dà segni di vita e rimane a fissarmi come uno psicopatico senza un'emozione in corpo.

Ma chi cazzo me lo ha fatto fare?

"Si tratta di Kirishima." dico il suo nome sussurrando, e la reazione del mio corpo non è proprio da me.

Mi ritrovo addirittura ad abbassare la testa con una mano che trema. Sei davvero così importante, capelli di merda? Solo il tuo nome mi fa questo effetto. Soltanto il tuo fottutissimo nome.

"Lo so."

Sinceramente non ho alcuna voglia in questo momento di spaccargli la faccia, quindi per adesso passo.

"Devo fare qualcosa, quella cosa che si fa quando una persona sbaglia" giro la testa per non far vedere quanto sono in imbarazzo a dire queste cose al mio peggior nemico. Dopo MerdDeku. E dopo Pikachu.

Cazzo, non mi far ripensare a quel coglione.

"Intendi scusarti?". È incredibile come non ci sia un briciolo di sentimento nelle sue parole. Manco i robot.

"Si, quella cosa lì"

"Bene, ti dovrai impegnare molto, perchè Kaminari lo ha fatto prima di te."

Che cosa?

Prima di me?

Questo significa che forse Kirishima lo ha perdonato?

"Ma come lo s-" Sto cercando di non far notare il tremolo delle mie labbra.

"Ha scritto su twitter <<Quanto è carino il mio ragazzo>> con sotto una foto di Kirishima." mi risponde scrollando le spalle.

Senza il forse.

Non va bene, non va un cazzo bene.

Mi sta battendo il cuore più velocemente di quando mi allenai per 7 ore di fila.

Pensavo che ti importasse di me, rosso.

No, sono io che ho sbagliato. Non devo incolparlo, ha fatto quasi bene.

Ho perso.

Inizio a torturarmi le dita senza alcun controllo. Lui.con.Kaminari.

Già l'immagine del mio Eijiro che bacia quello stronzo mi fa venire le lacrime agli occhi.

No, Todoroki non avrà mai la soddisfazione di vedermi piangere.

Io non piango, io vomito acqua dalle pupille.

È diverso.

"È okay far uscire acqua dagli occhi Bakugo. Anche io lo faccio. Quando mi lavo la faccia." mi risponde con un tono più neutrale della Svizzera nella seconda guerra mondiale. Ma ce lo ha un cazzo di cuore?

"Stai zitto e dammi un consiglio. Come si chiede scusa a qualcuno che ami?"

Merda.

Giuro che l'ultima parola non volevo dirla. Non era nei miei piani.

Non so nemmeno cosa sia l'amore.

Però nella frase ci sta bene.

Todoroki apre la bocca per rispondere ma lo blocco dicendogli di aspettare un secondo. Ho bisogno di farmi un rapido esame di coscienza.

Giusto un piccolo controllo.

Una piccola riflessione.

Per capire se ti amo davvero.