Capitolo 3

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Minako aprì gli occhi.
Tutto intorno era pieno di colori.
Cioè.
Non colori a caso.
Erano più che altro disegni di fiori e fiori variopinti.
Al centro di quella specie di stanza era in piedi una signora molto bella.
Poi dietro di lei c'era un ragazzo che sembrava avere la sua età.
Entrambi fissavano Tanjiro.
La signora con uno sguardo dolce.
Il ragazzo con uno sguardo astioso.
《È curioso》 disse la signora 《Che tu i demoni li chiami "persone". E che cerchi di aiutarli.》
Poi, tutti e quattro (anche il demone), si accorsero della sua presenza.
《Anche io odio quel dannato Kibutsuji.》 Continuò la signora 《Sono un demone. Ma sono anche un medico.》
Lo sguardo del demone, del ragazzo e della signora erano tornati su Tanjiro.
Ma il suo no.
Almeno non subito.
Aveva indugiato.
Sul suo volto.
Minako arrossì, ma cercò di nasconderlo.

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Tanjiro era seduto su una panchina.
Minako era andata a prendere gli udon per sé al banchetto.
Nezuko invece sedeva proprio accanto a lui, con uno sguardo attivo.
La ragazza tornò con la zuppa fumante.
《Nezuko, fai spazio anche Minako》
Lei si spostò in fondo alla panchina, lasciando uno spazio vuoto proprio accanto al fratello.
Minako, un po' titubante, si sedette.
《Quindi...Minako. Tu che tecnica di respirazione utilizzi?》 Chiese timidamente Tanjiro
《Utilizzo...sempre la respirazione della concentrazione totale e...ehm...la respirazione delle Ninfee》
《La respirazione della concentrazione totale!??》 Disse Tanjiro girandosi di scatto
Lei annuì
《Ma sei incredibile!》 Continuò
Lei arrossì e fece un piccolo sobbalzo
《N-non dire così》 bisbigliò continuando a diventare ancora più rossa.
Poi si girò di nuovo verso il suo piatto e ricominciò a mangiare.
Tanjiro la fissava ancora.
Con più interesse però.
Aveva uno strano odore.
Un odore particolare.
L'aveva già sentito.
Ma dove?
Su Tomioka!
Minako aveva un odore molto simile a quello di Tomioka.
Che strano.
Anche il suo sguardo era diverso.
Era acuto, catturava tutti i particolari.
Ma anche malinconico.
Sembrava che le mancasse perennemente qualcosa.
Per quanto la conosceva, cioè molto poco, le sembrava schietta, attenta e abile.
Molto abile.
Aveva dei movimenti fluidi, sempre ragionati.
Distolse lo sguardo dalla ragazza e solo allora si accorse di una persona che li fissava.
Il tizio di prima, quello che era insieme alla signora.
Anche Minako se ne era accorta.
《Credo che dovremmo andare a parlarci...》 bisbigliò Tanjiro
Ma lei si era già alzata ed era andata a ridare la ciotola al signore che vendeva gli udon.
Poi era tornata indietro e si era seduta di nuovo.
《Forse dovremmo》 disse lei
Si alzarono tutti e tre e si diressero verso il tizio, che li aspettava all'angolo.
《Grazie per averci aspettato-》 cominciò Tanjiro
《Seguitemi》 bisbigliò il tizio
Lui cominciò a camminare velocemente.
Minako lo seguì, facendo dei passi lunghi e ben distesi.
Non sembrava provare alcuno sforzo.
Nezuko era pochi passi dietro di lei.
Tanjiro, invece, camminava velocemente, quasi correva, per riuscire a stargli dietro.
Svoltarono un'angolo, poi ne svoltarono un'altro e si ritrovarono davanti a una struttura.
Il ragazzo li portò dentro la casa.
Era piena di letti, tutti vuoti, tranne uno.
Dentro c'era la signora che era stata aggredita dal marito, che dormiva.
Accanto c'era la bella signora che strizzava un panno bagnato e ci tamponava il viso della donna.
《Grazie, Yushiro.》 Disse rivolgendosi al ragazzo.
《Scusi, signora, ma lei chi è...?》chiese Minako avvicinandosi.
Una mano la prese per la spalla  tenendola indietro.
《Non avvicinarti troppo...》 bisbigliò Tanjiro
La signora si mise in piedi.
《...Hanno uno strano odore.》
Minako spostò la mano del ragazzo dall sua spalla.
《Si-》disse rimanendo ferma sul suo posto la signora 《Siamo anche noi demoni》
《Io mi chiamo Tamayo, e lui è Yushiro》
---
Erano seduti nel salotto della casa-clinica delle Signora Tamayo e stavano parlando.
《Il metodo per far tornanre umani i demoni...esiste》 disse la signora
Tanjiro spalancò gli occhi e si protese in avanti, emettendo un verso di sorpresa.
Yushiro colpì il ragazzo, facendolo ribaltare.
《Yushiro....》 bisbigliò Tamayo con un tono molto inquietante e minaccioso
《Non l'ho picchiato, questa volta l'ho solo lanciato》 rispose lui
《Non devi fare nessuna delle due cose》sibilò la signora
《Comunque-》 continuò Tamayo 《La cura esiste, solo che non è ancora stata scoperta.》
Lo sguardo del ragazzo si rabbuiò.
Minako aveva una strana sensazione.
Avvertiva un pericolo.
Riusciva a sentire dei passi...?
Si stava forse avvicinando qualcuno?
《Però, se riuscissimo a raccogliere abbastanza sangue dalle Dodici Lune Demoniache, forse potrei anche riuscire a trovare la cura...》
Tanjiro alzò di nuovo la testa.
In quel momento si sentì un rumore fortissimo e dentro la stanza piombarono una serie di temari.
Dal buco che si era formato nel muro si vide una ragazza.
Pelle grigia, kimono arancione, occhi indemoniati.
Un'altra temari perforò il muro e si diresse verso la signora Tamayo.
Yushiro si frappose fra i due.
La temari colpì la sua testa, che andò in frantumi.
Minako, che aveva già la mano sull'elsa della nichirinto, si girò con lo sguardo puntato sulla ragazza, appena in tempo per vedere un'altra palla che puntava proprio a lei.
Ma lei non è un demone.
Non può rigenerarsi se colpita.
La temari fece una strana parabola,  puntando alla sua faccia.
《SPOSTATI MINAKO!!!》 Urlò Tanjiro
La ragazza sguainò la katana.
"8^ kata- Nymphea Candida"
La temari si conficcò nella lama.
Nonostante questo, continuava a fremere e spingersi, lentamente, lungo la spada.
Lo sguardo della ragazza demone era ancora sorridente, ma lasciava trasparire un velo di preoccupazione.
La temari fece uno scatto verso la punta della nichirinto, nel tentativo di liberarsi e magari di romperle la lama.
Minako scattò.
Si piegò in affondo, tagliando la temari a metà.
《Ehi!! Stupidi cacciatori di demoni!》 Urlò Yushiro 《SEGUITE LE FRECCE!》
Tanjiro e Minako si guardarono.
Erano scattati entrambi in piedi.
《Ecco! Ora vi do' la mia vista!》
Dei foglietti si attaccarono con degli spilli sulle loro fronti.
Adesso entrambi riuscivamoma vedere delle frecce che comandavano i movimenti delle temari.
Poi, dietro Susamaru, su un albero, c'era un altro demone.
Entrambi si gettarono verso il demone sull'albero.
《Attento Yahaba!》 Urlò Susamaru
Lui aprì e chiuse gli occhi.
Poi delle frecce si diressero verso la ragazza.
"6^ kata- Nymphea gialla"
Le frecce si infilarono sotto i suoi piedi, facendola girare sul posto.
La lama sfiorò i capelli di Tanjiro che era riuscito ad abbassarsi in tempo.
Minako cadde per terra, mentre la nichirin le sfuggiva di mano.
Fece un volo sopra la ragazza e poi ricadde, puntando al suo ventre.
Lei tentò di spostarsi di lato, ma c'erano delle frecce che la tenevano incollata al pavimento.
"1^ kata- Squarcio della superficie"
La lama di Minako venne deviata da quella di Tanjiro, andando a conficcarsi a pochi centimetri dalla ragazza.
Yahaba si distrasse per un attimo.
Lei ne approfittò, riuscendo a liberarsi dalle frecce.
Afferrò l'elsa della spada e tornò in un attimo operativa.
《Grazie.》 Disse rivolgendosi al ragazzo
Lui la guardò e sorrise.
《Di niente. Però tu aiuta Nezuk-》
In quel momento si sentì un botto fortissimo e il muro dietro a Susamaru venne sfondato da una delle sue temari calciata da Nezuko.
《Qui ci penso io》 disse Tanjiro girandosi verso Yahaba.
Lei strinse l'elsa.
Poi si separarono.
Susamaru prese le temari rimanenti con le sue braccia e le scagliò con forza verso Minako.
"4^ kata- Nuphar Pumila "
Le temari vennero deviate ma un attimo dopo ri-puntarono sulla ragazza.
La mente di Minako lavorò in fretta.
Doveva tagliare le temari, altrimenti non si sarebbero mai fermate.
"7^ kata- Victoria Cruziana"

~~~~~~

Bene bene bene
Vi lascio con la suspance
Perdono se pubblico un po' in ritardo
Per farmi perdonare vi metto qui sotto la versione aggiornata di Minako
Poi arriveranno anche altri disegni
Forse
A breve metterò anche la nuova versione della Respirazione della Ninfea, ma per questo capitolo rimane la stessa.
Bye 🖖

                                                                                            Minako quando parte per il suo primo incarico  Credo sia venuto particolarmente bene

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Minako quando parte per il suo primo incarico 
Credo sia venuto particolarmente bene.
                                       

Questa è Etsuki, la colonna della mente e maestra di Minako, il che la rende (a Minako eh) una tsuguko

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