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sono a cena,con Matteo devo dire la verità che è piacevole stare con lui ridiamo e scherziamo come due fratelli

io: oi matt ma la sai usare una pistola? -sussurro-
matt: si perché?
io: così invece .. mh sai combattere?
matt: si anche.
io: qualcosa che non sai fare?
matt: rimorchiare

lo guardo e poi mi guardo attorno non c'è nessuna ragazza che mi faccia simpatia apparte quella ragazza in fondo alla sala

io: quella alla fine della sala a destra che guarda la finestra
matt: eh?
io: dalle il numero

lui lo scrive in un foglio e io chiamo il cameriere e gli dico a chi portarlo e indicarci appena consegnato ,nel frattempo lui lo lascia a me e gli faccio l'occhiolino ,appena andato via matt mi guarda sconvolto

matt: mi sta guardando
io: fagli l'occhiolino e un sorriso

lo fa e la ragazza gli fa il gesto del telefono, neanche il tempo che a matt scuilla il telefono e risponde gli faccio segno che sto andando così la ragazza può venire

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sono in palestra sono le 4 e io sto ancora tirando calci e pugni ai sacchi ormai non riesco a fermarmi penso.
a tutto matteo, mia madre, papà e will e marck e il vecchio e lui...

Reed.

mi ha fottuto il cervello,ci siamo conosciuti a una cena in qui il vecchio mu aveva portata ,era uno stronzo arrogante super sexy ed è abbastanza "famoso" sul campo mafia non si ho la sensazione che lui sia quello giusto ma non ne ho la minima idea di cosa succederà

qualcosa di assurdoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora